La festa della Repubblica é una ricorrenza che il Grande Oriente celebra anche nel segno di Giuseppe Garibaldi che il 2 giugno di 141 anni fa moriva a Caprera dopo aver combattuto tutta la vita per la Libertà, l’ Uguaglianza e la Fratellanza di tutti cercando di unificare l’ Italia.
L’eroe dei due mondi, che era nato a Nizza nel 1807, fu iniziato nel 1844 a Montevideo in una loggia indipendente denominata “L’Asilo de la virtud” per passare di lí a poco nella officina “les Amis de la Patrie”, che operava nella capitale dell’Uruguay all’obbedienza del Grande Oriente di Francia. Nel 1850 Garibaldi frequentó a New York i lavori dei fratelli americani, e lo stesso fece a Londra, nel 1854.
Arrivato Palermo fu consacrato al grado di maestro massone. Nella Prima Costituente Massonica Italiana (Torino, 26 dicembre 1861 – 1° gennaio 1862), Garibaldi fu acclamato Primo Libero Muratore d’Italia.
Due anni più tardi, nel 1864 verrá eletto Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, la cui sede era stata trasferita da Torino a Firenze, e prezioso fu il suo “diretto intervento per attribuire alla massoneria unità e potere determinante nella vita del paese tra il 1864 ed il 1869″. Si dimise dalla carica alcuni mesi dopo per assumere il titolo di Gran Maestro Onorario.