Come ogni anno la Massoneria del Grande Oriente d’Italia celebra l’anniversario perugino del XX Giugno 1859. Una data storica non solo per la cittá e per l’Umbria ma per l’Italia intera, che segnò una tappa storica importante nel processo risorgimentale di unificazione nazionale. Quel giorno, che per una fatale coincidenza 85 anni dopo, nel 1944, vide la città liberata dall’occupazione nazifascista da parte degli alleati e dei partigiani, le truppe svizzero-tedesche inviate da Pio IX repressero nel sangue la rivolta popolare contro il dominio pontificio che era culminata nella formazione di un governo provvisorio, presieduto da Guardabassi e i cui componenti erano come lui tutti liberi muratori, Zefferino Faina, Nicola Danzetta, Tiberio Berardi, Filippo Tantini e Antonio Cesarei. Una rivolta che ebbe risonanza internazionale e di cui diede notizia il “New York Times”, pubblicandone un esteso resoconto, che ebbe enorme risonanza. Nel 1909, a 50 anni dall’eccidio, a ricordo della resistenza di Perugia alle truppe mercenarie inviate da papa Pio IX venne eretta un’opera realizzata dallo scultore Giuseppe Fringuelli e da allora diventata uno dei simboli più alti dell’identità cittadina e più cari ai liberi muratori.
Due anni fa il Grande Oriente d’Italia volle restituire luce allo storico monumento, finanziandone il nuovo impianto di illuminazione, che venne inaugurato alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi e dei rappresentanti delle officine del territorio. Lo scorso anno in occasione dell’anniversario, i rappresentanti umbri del Grande Oriente si recarono a mezzanotte a deporre una corona d’alloro dinanzi al complesso scultoreo. La cerimonia per la prima volta venne inserita nel programma ufficiale delle celebrazioni cittadine.
E anche quest’anno nell’agenda della ricorrenza compaiono due eventi a cura del Goi: lunedí 19 giugno alle 18 nella Sala dei Notari si é tenito il convegno “I FATTI DEL XX GIUGNO 1859: ispirarsi ai valori del passato per migliorare il futuro”, organizzato dal Collegio dell’Umbria del Grande Oriente d’Italia. L’incontro, i cui lavori sono stati introdotti dal presidente circoscrizionale Andrea Galli, é stato patrocinato dal Comune di Perugia e dalla Provincia di Perugia, e ha visto la presenza di numerosi ospiti istituzionali, tra cui il Sindaco di Perugia Andrea Romizi e la presidente della Provincia di Perugia Stefania Proietti, che hanno portato i loro rispettivi saluti, oltre al Vice Sindaco Gianluca Tuteri, al Presidente del Consiglio comunale Nilo Arcudi, alla Consigliera della Provincia Erika Borghesi e molti altri, tra i quali l’Assessore Gabriele Giottoli che ha offerto il suo contributo con una relazione sul sentimento del popolo perugino vissuto nel 1859.
; nella stessa giornata alle 23,30 la Massoneria ha reso omaggio al monumento dei caduti alla presenza della Consigliera della Provincia Borghesi, dell’Assessore Giottoli e del Vice Sindaco Tuteri.