Ad Alghero oggi presso l’Hotel Carlos V° c’è stata la costituzione di una nuova Loggia Massonica, intitolata a Masuccio Sechi n. 1570 oriente di Alghero. Un uomo passato all’oriente infinito, e i fratelli di Alghero hanno trovato in questo uomo, caratteristiche di grande spessore culturale di grande sensibilità, e hanno deciso di intitolargli una LoggiaAd Alghero era presente anche il Venerabilissimo Gran Maestro Stefano Bisi e tutto lo Stato Maggiore del Grande Oriente d’Italia proveniente da Roma.
Era presente anche una folta rappresentanza della Massoneria sarda, e si calcola che non meno di 150 persone fossero presenti all’interno dell’Hotel Carlos quinto, blindato e vietato agli esterni, poiché i lavori erano solo riservati agli iscritti, ad esclusione del momento conviviale aperto anche alle famiglie e ai simpatizzanti.
Ad Alghero oggi presso l’Hotel Carlos V° c’è stata la costituzione di una nuova Loggia Massonica, intitolata a Masuccio Sechi n. 1570 oriente di Alghero.
Un uomo passato all’oriente infinito, e i fratelli di Alghero hanno trovato in questo uomo, caratteristiche di grande spessore culturale di grande sensibilità, e hanno deciso di intitolargli una Loggia
Ad Alghero era presente anche il Venerabilissimo Gran Maestro Stefano Bisi e tutto lo Stato Maggiore del Grande Oriente d’Italia proveniente da Roma.
Era presente anche una folta rappresentanza della Massoneria sarda, e si calcola che non meno di 150 persone fossero presenti all’interno dell’Hotel Carlos quinto, blindato e vietato agli esterni, poiché i lavori erano solo riservati agli iscritti, ad esclusione del momento conviviale aperto anche alle famiglie e ai simpatizzanti.
Mai occasione fu più propizia per poter interloquire con il Venerabilissimo Gran Maestro Stefano Bisi, grazie alla disponibilità di un conoscente , che ha fatto da tramite per consentire la realizzazione dell’intervista che vi proponiamo in maniera integrale.
Sono alcune considerazioni, quasi un dialogo per dissipare luoghi comuni e retaggi che la Massoneria, da tanto tempo si porta dietro. Il mistero, il segreto, l’iniziazione, la struttura solo possibile per gli uomini.
A tutte le domande risponde con convinzione, perché il Gran Maestro ricordiamolo, proviene dal mondo del giornalismo, avendo operato in quest’ambito per molto tempo, capisce dinamiche e insidie. Mai un tentennamento, la sua disponibilità a trattare argomenti vari, da qualunque sfaccettature, dimostra la profonda convinzione di quest’uomo per quello che sta facendo.
Tanti gli argomenti trattati, tenendo ben presente che in una intervista di pochi minuti non c’è possibilità di approfondimenti, ma serve per capire la missione di questa organizzazione segreta, come avviene l’iniziazione, come si può aderire, il perché ci siano persino delle correnti. Ci parla persino delle donazioni che i fratelli ogni anno possono fare, con il cosiddetto tronco della vedova, una busta di colore nero, dove si può dare,ma si può anche prendere.
Ammette che all’interno di questa organizzazione segreta ci siano politici, comprese persone delle più svariate professioni. Tratta l’argomento Massoneria con una pacatezza sorprendente, spiega persino come si diventa Massoni : Non si entra con un clic, un massone che ti conosce può vedere in te un potenziale fratello, comincerà a parlare con l’uomo che noi chiamiamo profano, poi il profano può diventare bussante, presentare il suo curriculum, chi è, se ha studiato o meno, che tipo di lavoro svolge, se crede nell’essere supremo, cioè non si può essere atei. Viene presentata la domanda, questa viene portata nella Loggia, questa vota l’ammissione o la non ammissione, e poi ci sarà una cerimonia di iniziazione. Dopodichè inizia il percorso Massone e per me cominciò molti anni fa – afferma Stefano Bisi.
Risponde alla nostra domanda se la Massoneria può considerarsi un potere forte: “ se vuol dire essere forti, cercare di approfondire i problemi, di capire le necessità di questa umanità, se si ha il desiderio di migliorarsi, questo vuol dire essere un potere forte. I Poteri forti sono nella mente di chi lo dice, bisognerebbe chiederlo a chi lo dice – puntualizza il Venarabilissimo Gran Maestro.
Quanti Massoni ad Alghero? non certo 500, del Grande Oriente d’Italia 50 circa, e lo garantisce Stefano Bisi.
Di seguito la nostra intervista realizzata all’interno dell’Hotel Carlo V°, e corre l’obbligo di ringraziare pubblicamente Stefano Bisi per la sua disponibilità, di questi tempi e con questi chiari di luna, le buone pratiche e lo stile sono anch’essi un valore da sottolineare.