Luce, Bellezza, Armonia… E’ quanto ha augurato a tutti i fratelli il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Antonio Seminario in occasione del Solstizio d’Estate, caduto quest’ anno il 20 giugno alle 22, 51 ora italiana. Un momento per la Massoneria dal forte significato esoterico che segna la sospensione dei lavori all’interno delle officine e che tutte le logge celebrano come è tradizione con riti e agapi. “Un evento astronomico che simboleggia per i liberi muratori -ha ricordato il Gran Maestro- l’importanza di riconnettersi con il ritmo dell’universo, di sentirne il respiro, di entrare nel Tempio cosmico, di sentirsi parte del tutto, di realizzare quel desiderio di comunione universale che è in ciascuno di noi e di proseguire nella ricerca della verità e della perfezione, e di ciò che è nascosto ed è sostanza immutabile dell’essere. Tutto ciò lasciandoci inondare dal sole che produce i frutti indispensabili alla rigenerazione della natura e dell’uomo, immergendoci nel cosmo di cui siamo parte per proseguire fortificati il viaggio che ci attende lungo l’ellisse della nostra vita, nel corso della quale ci sembrerà di allontanarci e avvicinarci ai nostri orizzonti, di incontrare l’oscurità e la luce, consapevoli che ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come ciò che è in basso, sempre chiedendoci chi siamo e dove andiamo, in catena di unione dinanzi al miracolo che si ripete del ciclo dell’universo, desiderosi di condividere la contemplazione dell’opera del Grande Architetto, di penetrarne il senso”.