NAPOLI. Nello scenario caldo e suggestivo della sede di Storia Patria, Stefano Bisi mercoledi alle ore 16 presenta il suo ultimo libro: ”Le dittature serrano i cuori”. Intervengono con l’autore Domenico Falco, vice presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, e il giornalista Valentino Di Giacomo. Il libro di Bisi rappresenta un momento storico ben preciso: ci troviamo nel 1925 all’indomani del discorso di Mussolini sull’omicidio di Matteotti ed è l’inizio della caccia alle forze liberali e democratiche ed ai massoni che avevano un ruolo straordinario nel contrasto al regime fascista.
L’omicidio di Giovanni Becciolini, in questi giorni ricorre il centenario, giovane massone, antifascista e repubblicano, avvenuto a Firenze il 3 ottobre 1925 nella “Notte di San Bartolomeo” rappresenta, per Bisi, come scrive nel libro, un promemoria e non un libro di storia scritto da un giornalista, esso è un invito ad approfondire i temi che si evidenziano nel volume per non dimenticare.
Il libro, di facile lettura, si chiude con il messaggio vibrante e commovente che i fratelli del GOI in esilio scrissero alle comunioni massoniche estere per annunciare la morte del “gran maestro martire Domizio Torrigiani” avvenuta il 30 agosto 1932.