Dal 24 novembre la casa massonica di Catanzaro è intitolata ufficialmente a Francesco De Luca, storico Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia dell’Ottocento (fu alla guida della Massoneria italiana dal 1864 al 1867) nonché avvocato, politico e patriota risorgimentale.
Una targa a lui dedicata fa ora sfoggio all’interno della sede catanzarese su iniziativa della Loggia “Francesco De Luca” (1292) della città ed è stata scoperta proprio il 24 novembre dal maestro venerabile Santo Veraldi e dal Grande Ufficiale Emanuele Cannistrà. Presenti i Garanti d’Amicizia Giovanni Greco e Umberto Cannistrà, il Consigliere dell’Ordine Ennio Palmieri e i Fratelli della “Francesco De Luca ” e della “Placido Martini” (991), sempre di Catanzaro, quest’ultima guidata dal maestro venerabile Angelo Arturi.
Nel corso della cerimonia, l’oratore della loggia promotrice, il Fratello Fernando Maurizio Teti, ha delineato la figura di Francesco De Luca, uomo politico e Libero Muratore sempre impegnato per il bene del Paese. Al maestro venerabile Veraldi è spettato invece il compito di ringraziare formalmente i Fratelli Giorgio Tassoni e Emanuele Cannistrà per aver donato, tramite la loro loggia, la targa commemorativa. “Al Fratello Cannistrà – ha aggiunto Veraldi – va un doppio ringraziamento. A lui infatti si deve la paternità della proposta, accolta all’unanimità dal Consiglio dei Maestri Venerabili di Catanzaro, di intitolare al Fratello De Luca, la casa massonica cittadina”.
Al termine della cerimonia, il Fratello Luigi Antonio Macrì, fondatore della loggia di cui è stato anche maestro venerabile, ha donato al Fratello Veraldi un ritratto del Gran Maestro Francesco De Luca che, come riporta la targa commemorativa, è “gloria e orgoglio dei Fratelli calabresi”.