“Un privilegio essere con voi”. Lo ha detto Riccardo Nencini, ospite oggi della Gran Loggia di Rimini. Il viceministro delle Infrastrutture, ha espresso apprezzamento per il ricordo commosso con il quale il Grande Oriente ha onorato Giovanni Becciolini, il massone antifascista, ucciso il 3 ottobre del 1925 a Firenze dagli squadristi in camicia nera.
“Firenze fu terribile in quel momento della fu anche la più cattiva poi nel razziare i beni degli ebrei. E la Toscana fu la regione che mandò più uomini alla marcia su Roma storia”, ha ricordato Nencini, sottolineando l’importanza del dovere della memoria e del contributo che una minoranza della società, e in questa minoranza sono compresi i massoni, ha dato alla conquista della libertà e alla costruzione della democrazia.