Ancora pochi giorni e l’addio alla stagione estiva verrà sancito non solo dal meteo ma anche dall’equinozio d’autunno, evento astronomico previsto quest’anno per il 22 settembre alle 20.44: pochi attimi in cui il sole si presenta tra eclittica ed equatore terrestre.
La parola ‘equinozio’, che deriva dal latino, significa ‘notte uguale’ e indica la data dell’anno in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata. Agli equinozi, il sole sorge all’esatto est e tramonta all’esatto ovest. Il fenomeno si verifica a marzo e a settembre, nei giorni che segnano l’inizio di primavera e autunno.
Molte le celebrazioni legate all’evento dell’equinozio d’autunno: nel calendario iraniano, questo segna il primo giorno del Mehr, una delle festività chiamate Jashne Mihragan ossia della ‘condivisione dell’amore’. Nel Regno Unito, il festival del raccolto viene celebrato la domenica della luna piena più vicina all’equinozio di settembre.
La Federazione pagana anche quest’anno ha organizzato presso il Bosco Sacro di Jesolo il rito dell’equinozio d’autunno. Durante il rito, secondo i pagani, si manifesta la forza della contemplazione, intesa come momento di avvicinamento agli dei e al mondo circostante.
Il Grande Oriente d’Italia, la maggiore comunione massonica italiana, che conta oltre 22.00 iscritti, ha invece organizzato un convegno, dal titolo ‘Cultura e fratellanza per cambiare il mondo’, in programma il 21 settembre, con inizio alle 10, presso Villa ‘Il Vascello’, a Roma, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno.