Sabato 5 luglio, le celebrazioni in onore di Vincenzo Sulis; domenica 6 luglio riunione delle logge sarde.
“Compito della Massoneria è quello di far coesistere e di portare al confronto posizioni e convinzioni diverse, mettendole le une di fronte alle altre, per promuovere una proficua discussione. Non è un caso che per noi massoni, la laicità, uno dei nostri irrinunciabili valori, sia l’espressione della filosofia del dialogo: una condizione che però ha dei postulati, come il rispetto dell’altro, l’assenza di volontà egemoniche e la ricerca convinta di un terreno condiviso per operare in favore della collettività”.
Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, anticipando alcuni dei temi che saranno al centro del suo intervento nel corso delle celebrazioni per il del 250esimo anniversario della nascita di Vincenzo Sulis.
“Non ci stancheremo mai di ribadire – ha aggiunto – che è necessario uno sforzo comune, di comprensione e di rispetto verso l’altro. Per questo motivo la Libera Muratoria italiana ha tra i suoi obiettivi la difesa e la promozione della scuola pubblica nel cui seno culture, religioni e razze diverse possono coesistere arricchendosi le une grazie alle altre. Una scuola cattolica, così come una scuola ebrea o musulmana finirebbero per minare le fondamenta del tessuto sociale, frustrando la funzione primaria dell’organizzazione scolastica che è quella di riunire in un unico patto di fratellanza persone nate e vissute in ambiti familiari provenienti da terre e da tradizioni differenti”.
Le celebrazioni prevedono il Convegno di studi “Vincenzo Sulis – Cittadino d’Europa” in programma domani, sabato 5 luglio, alle ore 18 al Teatro Civico di Alghero e la presentazione di un busto dedicato al patriota sardo.
Al Convegno, che si avvale del patrocinio del Comune di Alghero, parteciperanno il sottosegretario alla Difesa Giuseppe Cossiga, i sindaci di Alghero, Marco Tedde, di Cagliari, Emilio Floris, e de la Maddalena, Angelo Comiti.
Porteranno i loro contributi, moderati dall’avvocato Alberto Sechi, presidente dell’Associazione “Vincenzo Sulis”, nonché Maestro venerabile dell’omonima officina, il filologo Giuseppe Marci dell’Università di Cagliari e il preside del Liceo “Brotzu” di Quartu Sant’Elena, Luciano Carta.
Il Gran Maestro Gustavo Raffi chiuderà i lavori. Per il giorno successivo, domenica 6 luglio, la loggia “Vincenzo Sulis” ha organizzato ad Alghero una tornata congiunta di tutte le logge della Sardegna.
Silvia Renzi, 338 2366914,
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