Arezzo. Targa al merito a Casi, per 28 anni “Temperatore” del celebre orologio di Palazzo di Fraternita

Consegnata il 19 giugno una targa al merito al Temperatore del celebre orologio di Palazzo di Fraternita di Arezzo, Fausto Casi, tra i massimi esperti di meccanismi antichi e fondatore e direttore scientifico del Museo Mumec. Un riconoscimento per l’impegno e la professionalità che per 28 anni, un vero e prorpio record storico, ha sempre posto nell’aver cura della delicata meccanica secolare dell’ automa che scandisce il tempo dalla metà del XVI secolo. Fu lui a restaurare quest’autentico gioiello nel 1986, conquistandosi l’insolito incarico. L’orologio non ha uguali in Europa per le sue dimensioni e la tipologia. Oltre che una splendida opera di ingegneria meccanica, è anche un documento di eccezionale valore. Consegnato nel 1552 dal maestro orologiaio Felice di Salvatore Vannucci da Fossato, pur avendo subito diversi restauri mantiene ancora la perfetta funzionalità dei suoi complessi meccanismi azionati da pesi e corde. Questo orologio serviva in passato a scandire le fasi lunari e faceva da “promemoria” a commercianti agricoli che in questa piazza portavano i raccolti a vendere. Aveva una funzionalità specifica che nel corso dei secoli è mutata. Oggi, chi lo vede per la prima volta, rimane a bocca aperta. Con i pianeti e il suo quadrante unico, non manca di richiamare l’attenzione di visitatori e turisti che ne restano affascinati. La Fratenita pagò a Vannucci 55 scudi per realizzare l’opera che volle fortemente a testimonianza della grande opulenza economica che poteva vantare in quei secoli e per aumentare le entrate provenienti dai raccolti.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *