Il giorno 4 novembre la loggia Leonessa Arnaldo n.951 di Brescia, per festeggiare i 40 anni dalla fondazione, ha organizzato, nel prestigioso contesto dell’Hotel Vittoria, il convegno “Sulle tracce della Massoneria bresciana: luoghi, monumenti, personaggi”. Il convegno, al quale sono intervenuti il maestro venerabile dell’officina, Angelo Ghiroldi, il giornalista Massimo Tedeschi, l’architetto Andrea Canclini, il Presidente del Collegio Circoscrizionale della Lombardia, Antonino Salsone e il Grande Oratore Claudio Bonvecchio, era aperto al pubblico e, anche grazie all’ampia pubblicità dedicatagli dalla stampa locale, ha riscosso un notevole interesse, concretizzatosi con una folta partecipazione da parte della cittadinanza. Il convegno vuole essere il punto di partenza di un progetto di apertura verso la città che vedrà ulteriori iniziative volte a stabilire un costruttivo dialogo tra le parti che proprio questo evento ha dimostrato essere possibile. In questa ottica è stato scelto l’argomento trattato che ha voluto spiegare come la presenza massonica a Brescia abbia più di duecento anni di vita e abbia, in questi due secoli, contribuito in modo significativo alla vita cittadina.