Firenze 10 febbraio 2011 – Lando Conti: testimonianza di un impegno civico.

Firenze 10 febbraio 2011 – Lando Conti: testimonianza di un impegno civico.

Per commemorare il 25° anniversario della scomparsa di Lando Conti, barbaramente assassinato dalle Brigate Rosse il pomeriggio del 10 febbraio 1986 , il Comune di Firenze e l’Associazione generale delle cooperative italiane hanno organizzato un incontro pubblico che si terrà al Palazzo Vecchio (Salone De’ Dugento) il giorno giovedì 10 febbraio a partire dalle ore 14.30.
Dopo il saluto del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi e l’introduzione di Carlo Scarzanella, Vice Presidente nazionale dell’AGCI, prenderanno la parola Rosario Altieri (Presidente Nazionale AGCI), Cosimo Ceccuti (Presidente Fondazione Spadolini Nuova Antologia), Zeffiro Ciuffoletti (Docente di Storia Contemporanea Università di Firenze) e Stefano Folli (Editorialista “Il Sole 24 ore”). Modererà l’incontro Alessandro Giaconi, Presidente dell’AGCI Toscana.

Lando Conti fu sindaco di Firenze dal marzo del 1984 fino al settembre del 1895. Fratello massone della Loggia “Abramo Lincoln” all’ Obbedienza del Grande Oriente d’Italia – oggi “Lando Conti” – , e repubblicano convinto, testimoniò con la vita e con le opere il principio mazziniano del primato dell’educazione per il miglioramento morale dell’Umanità e l’ideale massonico della fratellanza che opera sempre per il bene di tutti e mai a vantaggio di una parte sola.

 

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Palmi 12 febbraio 2011 – Giornata in memoria dell’Olocausto. Il ricordo dei fratelli calabresi.

Palmi 12 febbraio 2011 – Giornata in memoria dell’Olocausto. Il ricordo dei fratelli calabresi.

La Massoneria Universale, Comunione Italiana, del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, continua la sua azione di interlocuzione con il mondo profano, promuovendo iniziative culturali di alto contenuto storico e formativo.

La Regione Calabria è la seconda realtà a più alto tasso massonico in Italia e le iniziative convegnisti che servono anche ad allontanare quell’alone di mistero e quei pregiudizi che, in alcuni casi, coinvolgono la Libera Muratoria.

In questa direzione si inquadra l’attività meritoria e progettuale della Gran Maestranza guidata da Gustavo Raffi, che trova in terra Calabra continuità nel lavoro che sta svolgendo il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria, il cui Presidente è Antonio Seminario.

Quest’ultimo interverrà, Sabato 12 Febbraio alle ore 16.30, presso il Grand Hotel “Stella Maris” di Palmi (RC), ad una manifestazione pubblica per commemorare la “Giornata in memoria dell’Olocausto”, organizzata in occasione del decennale di Fondazione della Rispettabile Loggia “Pitagora XXIX Agosto”all’Oriente di Palmi.

All’iniziativa, che vede anche il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria, del Comune di Palmi e dell’Associazione Italia-Israele, parteciperanno, tra gli altri, il Grand’Ufficiale del Grande Oriente d’Italia Cosimo Petrolino, il Maestro Venerabile della “Pitagora XXIX Agosto”, Roberto Lovecchio ed il Gran Maestro Aggiunto Antonio Perfetti, il quale chiuderà i lavori del convegno.

Da non perdere la testimonianza di Elvira Frankel, nata nel campo di concentramento di “Ferramonti di Tarsia” (Cs) e la relazione del Prof. Enrico Esposito, Vice Presidente dell’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea, titolata “La Shoah, un unicum nella storia”. Saranno presenti, infine, con la loro maestria musicale, due musicisti di fama internazionale, Bruno Battisti D’Amario (chitarra) e Paolo Di Cioccio (oboe), i quali cureranno la colonna sonora della serata, che si concluderà con un’interessante mostra fotografica sul dramma della Shoah.

Sergio Tursi Prato
Addetto stampa Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Calabria

Informazioni: info@goicalabria.it

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Roma 11 febbraio 2011 – On line le Effemeridi di Antonio Cocchi.

Roma 11 febbraio 2011 – On line le Effemeridi di Antonio Cocchi.

Le Effemeridi di Antonio Cocchi sono ora consultabili on line nel sito della Biblioteca Biomedica dell’Università di Firenze. I 103 quaderni manoscritti – considerati il diario privato di questo eclettico scienziato del primo Settecento – sono potuti diventare materiale digitale grazie al contributo del Collegio circoscrizionale della Toscana e del Grande Oriente nazionale che hanno finanziato il progetto.

L’iniziativa ha una portata culturale di grande rilievo perché consentirà lo studio approfondito di una figura storica quasi sconosciuta. Cocchi era un uomo dai multiformi interessi. Medico, naturalista, bibliofilo, esperto di antiche iscrizioni, grande viaggiatore e primo massone italiano (nel senso di nazionalità), nei suoi quaderni ha annotato le sue esperienze e anche il suo ingresso in una loggia massonica inglese a Firenze il 4 agosto 1732.

Le Effemeridi di Antonio Cocchi

 

Antonio Cocchi, il primo massone italiano. [ Scarica file File Formato PDF Size 79.0 Kb ]
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Gallipoli 5-6 / 12-13 febbraio 2011 – Loggia “Arberia” di Tirana eleva primi fratelli maestri.

Gallipoli 5-6 / 12-13 febbraio 2011 – Loggia “Arberia” di Tirana eleva primi fratelli maestri.

Cresce la Massoneria albanese. La loggia “Arberia” (1333) all’Oriente di Tirana si accinge a elevare al grado di maestro i primi fratelli nati in Albania in una tornata rituale – in più sessioni – organizzata nella casa massonica di Gallipoli (Via Gabriele d’Annunzio 7) nei fine settimana del 5 e 6 febbraio e del 12 e 13 successivi. La cerimonia di sabato 5 avrà inizio alle ore 20 e continuerà la mattina seguente alle ore 10. Analoghi orari sono previsti per il weekend consecutivo.
Parteciperanno il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi, il Gran Maestro Onorario Mauro Lastraioli e il presidente del Collegio circoscrizionale della Puglia Mauro Leone che in questi anni è sempre stato maestro venerabile dell’officina. La loggia “Arberia”, all’obbedienza del Grande Oriente d’Italia, è nata nel luglio 2008 e si sta rivelando fucina di intensa attività, con continui ingressi e passaggi di grado, grazie soprattutto all’impegno della circoscrizione pugliese.
Si tratta della prima cellula costitutiva di una futura Comunione massonica indipendente in Albania.

Info: bianchimassimo@hotmail.it; mauroleone@alice.it

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Roma 31 gennaio 2011 – Ristabilite le relazioni con la Gran Loggia di Spagna.

Roma 31 gennaio 2011 – Ristabilite le relazioni con la Gran Loggia di Spagna.

Il Grande Oriente nel cuore di Spagna

La Gran Loggia di Spagna ristabilisce le relazioni fraterne con Palazzo Giustiniani. Premiato il lavoro dei Gran Maestri Raffi e Ortega per rinsaldare la comunione e rilanciare la Massoneria europea

Un nuovo tratto di storia per la Massoneria europea: la Gran Loggia di Spagna ristabilisce le relazioni fraterne con il Grande Oriente d’Italia-Palazzo Giustiniani. L’importante atto, che premia il lavoro di dialogo e apertura all’Europa portato avanti in questi anni dal Gran Maestro Gustavo Raffi e dalla Giunta del GOI, è stato firmato a Barcellona il 22 novembre 2010 dal Gran Maestro Oscar de Alfonso Ortega. Nel decreto si sottolinea la forza delle relazioni e la fraternità che lega il Grande Oriente d’Italia alla Gran Loggia di Spagna, in uno spirito di collaborazione che intende lavorare al bene dell’Umanità e della Massoneria nel mondo. Ristabilite le relazioni fraterne tra Roma e Barcellona, viene così superato il provvedimento del 2 febbraio 2007, con il quale il Gran Maestro José Carretero aveva sospeso il mutuo riconoscimento. In una lettera al Gran Segretario Giuseppe Abramo, il Gran Segretariato della Loggia di Spagna non ha mancato di sottolineare la gioia di tutti i Fratelli Spagnoli per questa decisione. Soddisfazione anche da Villa Il Vascello, che fa dell’Europa uno dei punti cardine del proprio impegno, come è stato dimostrato nello storico incontro di Bruxelles tra il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, e i maggiori rappresentanti della Massoneria europea. Ora le due storiche Obbedienze guardano avanti, forti di un confronto costante che le vedrà lavorare fianco a fianco e con iniziative comuni al fine di rafforzare nel vecchio Continente il pensiero e l’azione dei Liberi Muratori che squadrano la pietra per costruire una società più giusta.

 

Foto: Raffi con il Gran Maestro spagnolo Foto: Oscar de Alfonso Ortega – GM di Spagna

 

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Roma 3 febbraio 2011 – Solidarietà e Massoneria: gli Asili Notturni di Torino.

Roma 3 febbraio 2011 – Solidarietà e Massoneria: gli Asili Notturni di Torino.

In occasione delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia, anche il sito di GoiTv cambia aspetto per evidenziare l’importante evento nazionale. Nuova grafica anche per le sigle dei Telegiornali e degli Speciali che saranno realizzati per tutto il 2011.
Da marzo le iniziative del Grande Oriente d’Italia per l’anniversario avranno ampio spazio nel nostro sito con una sezione specifica e un nuovo spazio multimediale che ospiterà le registrazioni integrali di tutti i convegni in programma per onorare i 150 anni del nostro Paese.
La prima edizione del 2011 del Telegiornale di GoiTv è dedicata agli Asili Notturni “Umberto I”, ente assistenziale di espressione liberomuratoria impegnato da 125 anni ad offrire servizi ai bisognosi che il 27 gennaio ha inaugurato due nuovi ambulatori dentistici. Si aggiungono a quello in attività dal 2008. Era presente il Gran Maestro Gustavo Raffi, anche nella sua qualità di presidente onorario dell’associazione, che ha evidenziato l’importanza, agli occhi di tutti, di vedere distinta questa opera di solidarietà con ‘squadra e compasso’, in bella vista ovunque nello stabile della struttura.
“I dentisti degli ultimi non chiedono la parcella” è il titolo dell’intera pagina dedicata dal quotidiano “La Stampa” agli Asili Notturni il giorno del debutto e che delinea a chiare lettere l’importanza di un servizio che – insieme ad altri – fornisce valido aiuto alla collettività torinese. Non solo perciò cure dentistiche, ma assistenza medica per altre patologie, alloggi per i senza tetto, pasti e vestiario per i nullatenenti e assistenza a chi, italiano o forestierio, non sia in grado di far fronte alle necessità primarie.
E il tutto gestito, con capacità manageriale, da un consiglio di amministrazione quasi completamente costituito da liberi muratori del Grande Oriente d’Italia. Una attività di altissimo profilo, ha spiegato il presidente degli Asili Notturni Sergio Rosso ai microfoni del Telegiornali del Grande Oriente, apprezzata e riconosciuta dagli enti locali che con questa struttura hanno un valido aiuto nell’ambito dei servizi sociali. Un impegno messo in risalto anche dall’assessore alle Politiche Sociali, Marco Borgione, intervenuto alla inaugurazione in rappresentanza dell’amministrazione comunale, e dall’onorevole Piero Fassino – pure presente all’iniziativa – che ai nostri microfoni ha parlato della necessità di superare, da parte di tutti, il concetto di solidarietà verso un più ampio e profondo principio di fraternità che può farci partecipare in modo reale e costruttivo al dolore altrui.

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Roma 27 gennaio 2011 – Torino: Gran Maestro Raffi e Fassino inaugurano ambulatori dentistici Asili Notturni

Roma 27 gennaio 2011 – Torino: Gran Maestro Raffi e Fassino inaugurano ambulatori dentistici Asili Notturni

Gli Asili Notturni ‘Umberto I’ di Torino hanno inaugurato oggi due nuovi ambulatori dentistici. All’evento hanno partecipato il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, e il parlamentare del Pd, Piero Fassino. L’Associazione Asili Notturni ‘Umberto I’ Onlus offre senza alcuna distinzione di età, nazionalità e religione, un ricovero temporaneo e gratuito durante la notte a persone di ogni condizione, disoccupati, residenti o di passaggio nella città di Torino, che siano sprovvisti di mezzi o che non possano trovare asilo in altro luogo. Sono 50.000 i pasti serviti ogni anno in via Ormea, la sola mensa operativa attiva di sera a Torino, 9.000 notti per le persone senza fissa dimora, 32 mini alloggi per l’accoglienza dei malati e dei loro familiari per le cure negli ospedali cittadini, 300 prestazioni oculistiche con distribuzione di occhiali gratuiti, oltre 500 persone vestite.

“La sfida dell’azione – ha sottolineato il Gran Maestro Raffi, presidente onorario degli Asili Notturni – nasce da un pensiero e da un credo di fondo: quello dell’umanesimo forte e solidale. Ogni giorno, tra queste mura i volontari lottano contro solitudini materiali o spirituali, facendo strada alla speranza. Un esempio di umanità, perché nulla andrà perduto di ciò che viene fatto nel silenzio”.

“Siamo grati anche per l’affetto – ha proseguito l’avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustiniani – che questa Opera ha saputo conquistarsi nella città di Torino e spinge a non aver timore di impegnarsi nel concreto, mettendo l’Uomo al centro. Una scelta di responsabilità che insegna il servizio, il rispetto dell’altro, di un volto che racconta un dolore o una gioia. Essere attenti a segni di presenza è donare un sorriso, condividere un pasto, offrire un servizio: è sempre vivere dall’interno. Fratelli servitori della Speranza. Quando si realizzano opere come queste – ha concluso Raffi – che vanno ad arricchire realtà come gli Asili Notturni, importanti dal punto di vista sociale, si fa più forte la possibilità di vincere l’indifferenza e l’abitudine, la più infame delle malattie”.

Roma, Villa il Vascello, 27 gennaio 2011

Roma 26 gennaio 2011 – Giornata della Memoria: Gran Maestro Raffi (GOI), combattere l’inferno della ragione per far strada all’Umanità

Roma 26 gennaio 2011 – Giornata della Memoria: Gran Maestro Raffi (GOI), combattere l’inferno della ragione per far strada all’Umanità

“Il dovere di ricordare e la forza di combattere l’inferno della ragione. La Giornata della Memoria chiama le nostre coscienze all’imperativo di riscoprire il senso dell’Umanità, perché mai più orrori come la Shoah si ripetano nella storia”. Così Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, nelle celebrazioni del 27 gennaio, Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.

“Il volto dei sopravvissuti – prosegue l’avvocato ravennate alla guida della Libera Muratoria di Palazzo Giustianiani – ci ricorda che la speranza vince anche sulla follia del filo spinato, sulla negazione delle differenze e sull’odio che chiama violenze cieche. Come scriveva Martin Buber, ‘ogni atto umano è un vaso di responsabilità infinita’. Oggi come ieri, abbiamo il dovere di opporci con energia e intelligenza a tutte le forme di discriminazione che si affacciano nella società, abitando il mondo senza fughe e senza chiudere gli occhi”.

Per Raffi, “appropriarsi della vita significa anche non aver paura di sfidare logiche di morte, lottando in tutti gli ambiti in cui viene negata la Libertà. Come il colono che ha vinto le paludi, il coraggio del pensiero e la lezione di chi ha resistito allo sterminio, potrà fare strada alla responsabilità di scelte che pongano l’Uomo sempre al centro dei vissuti come delle prassi politiche ed economiche, allontanando i fantasmi del sangue. E’ la tendenza a giustificare tutto che fa spazio al male: il nostro compito, nell’età del rischio, è mettere al bando l’indifferenza e le logiche del possesso per dare volto e spazio all’altro, a ogni uomo che cerca verità. Un impegno di Luce ancora più forte – conclude il Gran Maestro del GOI – in questo centocinquantenario dell’Unità d’Italia che ci riporta alle radici del nostro vivere insieme”.

Roma, Villa il Vascello, 26 gennaio 2011