Crotone 27-28 ottobre 2007 – Crotone, Porta del Mediterraneo.

Crotone 27-28 ottobre 2007 – Crotone, Porta del Mediterraneo.

In Calabria l’anno massonico si inaugura a Crotone con due distinte manifestazioni, una interna e l’altra a carattere pubblico, organizzate per due giorni dalle logge della città. Sarà presente il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Il 27 ottobre si svolgerà una tornata musicale presso il locale “Convivio di Hera” (Ctr. Capo Colonna) a partire dalle 18. I fratelli Antonio Santoro, al flauto, e Francesco Desiena, al pianoforte, eseguiranno musiche di Mozart, Beethoven e Rossini, prima dell’intervento del presidente del Collegio circoscrizionale della Calabria Filippo Bagnato. Chiuderà i lavori l’allocuzione del Gran Maestro.

“Crotone: Porta del Mediterraneo. Culture a confronto” è il titolo del convegno pubblico che si svolgerà la mattina successiva, 28 ottobre, al Cinema Teatro Apollo (Via Regina Margherita 7) dalle ore 10.

Apriranno i lavori i saluti del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, il presidente della Provincia di Crotone Sergio Iritale, il sindaco della città, Peppino Vallone, l’onorevole Dorina Bianchi e il presidente circoscrizionale Filippo Bagnato. Moderati da Giuseppe Lombardo dell’università di Messina, interverranno: Claudio Bonvecchio dell’università dell’Insubria (“Europa, Mediterraneo: identità”), Elefterios Diamantaras dell’Alpina University di Atene (“Mar Ionio: un ponte tra due culture”), Morris Ghezzi dell’università di Milano (“Diversità e omogeneità delle culture del Mediterraneo”), lo psichiatra e scrittore Alessandro Meluzzi (“Oriente ed Occidente nella scienza e nella fede”).

Chiuderà il convegno l’intervento del Gran Maestro Gustavo Raffi.

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Cosenza 27 ottobre 2007 – Il pensiero di Giordano Bruno.

Cosenza 27 ottobre 2007 – Il pensiero di Giordano Bruno.

“Il pensiero di Giordano Bruno tra scienza e magia: eresia della scelta o scelta dell’eresia?” è il titolo del convegno pubblico che la loggia cosentina “Giordano Bruno” (1145) organizza per il 27 ottobre in occasione del suo decimo anniversario di nascita. Il Gran Maestro Gustavo Raffi parteciperà alla manifestazione che si svolgerà – dalle 16,30 – nel Salone di Rappresentanza del Comune di Cosenza (Piazza dei Bruzi).

In apertura, porteranno saluti le autorità massoniche, con il maestro venerabile della loggia Carlo Cannataro e il presidente del Collegio circoscrizionale della Calabria Filippo Bagnato, e le amministrazioni locali, rappresentate dal sindaco di Cosenza Salvatore Perugini e dal presidente della Provincia Mario Oliverio.

Interverranno, coordinati dal giornalista di “Calabria Ora” Luigi Guido, i Gran Maestri Onorari Morris Ghezzi ed Ernesto d’Ippolito, rispettivamente Ordinario di Filosofia e Sociologia del Diritto all’università di Milano e presidente emerito degli Ordini Forensi della Calabria; il presidente della Corte Centrale del Grande Oriente d’Italia, l’avvocato Antonio Perfetti.

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Roma 26 ottobre 2007 – Giovanni Reale a Villa il Vascello per la presentazione del volume Macrobio. Commento al sogno di Scipione a cura di Moreno Neri.

Roma 26 ottobre 2007 – Giovanni Reale a Villa il Vascello per la presentazione del volume Macrobio. Commento al sogno di Scipione a cura di Moreno Neri.

Venerdì 26 Ottobre 2007, in occasione della presentazione del volume Macrobio. Commento al sogno di Scipione a cura di Moreno Neri (Bompiani, 2007), sarà presente il Professor Giovanni Reale, direttore della collana “Bompiani. Il pensiero occidentale” che ospita il volume. All’incontro interverranno il Gran Maestro Gustavo Raffi, i Professori Giuseppe Girgenti e Silvia Ronchey, la Dottoressa Ilaria Ramelli e il curatore Moreno Neri.

Giovanni Reale, già ordinario di «Storia della Filosofia Antica» all’Università Cattolica di Milano, dal 2005 insegna alla nuova facoltà di Filosofia del San Raffaele di Milano presso la quale ha intenzione di fondare un nuovo Centro Internazionale di Ricerche su Platone e sulle radici platoniche del pensiero e della civiltà occidentale.

La sua tesi di fondo è la seguente: la filosofia greca ha creato quelle categorie e quel peculiare modo di pensare che ha consentito la nascita e lo sviluppo della scienza e della tecnica dell’Occidente. Reale ritiene che la cifra spirituale che caratterizza il pensiero occidentale sia costituita dalla filosofia creata dai Greci. È stato infatti il logos greco a caratterizzare le due componenti essenziali del pensiero occidentale e precisamente a fornire gli strumenti concettuali per elaborare la Rivelazione cristiana e a creare quella peculiare mentalità da cui sono nate la scienza e la tecnica.

Ma se la cultura occidentale non si capisce senza la filosofia dei Greci, questa a sua volta non si capisce senza la metafisica come studio dell’intero. Il lavoro che Reale svolge, studiando i grandi pensatori del passato, vuole servire a un confronto con la metafisica antica e moderna. La preferenza che accorda a Platone dipende dal fatto che il filosofo ateniese è, con la “seconda navigazione” di cui parla nel Fedone, il vero creatore di questa problematica.

Reale si fa portavoce di “un meditato ritorno alle radici della nostra cultura” attraverso la riproposta dei classici, in particolare Platone. Di quest’ultimo, Reale – in sintonia con la Scuola di Tubinga – dà un’interpretazione rivoluzionaria, mettendo in luce la primaria importanza delle dottrine non scritte (agrafa dogmata) di cui riferiscono gli allievi di Platone stesso (Aristotele in primis).

Questo è particolarmente evidente nel volume Platone, alla ricerca della sapienza segreta (Milano, Rizzoli, 1998) in cui Giovanni Reale indaga le dottrine segrete platoniche evidenziandone difficoltà e contraddizioni, perché il filosofo greco ha costruito il suo sistema in un preciso momento storico, mentre un’intera civiltà passava dalla comunicazione orale a quella scritta, e ha constatato l’inadeguatezza tanto dell’oralità tradizionale (esemplificata dai poemi omerici), quanto della comunicazione scritta, fondando un nuovo linguaggio, quello dell’oralità dialettica. Reale conduce, con esemplare chiarezza, il lettore attraverso i concetti guida del pensiero platonico (dalla dottrina delle Idee a quella, elusiva e complessa, dei Principi), mostrandone la straordinaria modernità e la vicinanza all’odierna filosofia ermeneutica. Macrobio. Commento al sogno di Scipione nella collana “Bompiani. Il pensiero occidentale”, diretta da Giovanni Reale, rientra nell’impegno per la conoscenza e diffusione dell’antica saggezza come rimedio al disagio dell’uomo contemporaneo. Di fronte all’assenza di senso che lo accompagna in ogni passo dell’assoggettamento tecnico-scientifico del mondo, dopo aver sperimentato cocenti delusioni, angosce e paure, l’uomo può rivolgere lo sguardo al “remoto” passato, col desiderio di ritornare alle proprie radici. Non è affatto un ritorno acritico, ma l’assimilazione e la fruizione di alcuni messaggi della saggezza antica, che, se ben recepiti e meditati, possono, se non guarire, almeno lenire i mali dell’uo

Udine 19 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (GOi) “è la voce attenta ed attuale della contemporaneità”.

Udine 19 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (GOi) “è la voce attenta ed attuale della contemporaneità”.

“La Libera Muratoria è una voce attenta e attuale della contemporaneità: per questo motivo essa si interroga e dialoga con la società per la costruzione di una società laica, multiculturale e multietnica e che garantisca a tutti gli spazi di libertà individuale, nel pieno rispetto delle leggi dello Stato”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, alla vigilia delle celebrazioni per il 50° anniversario della Loggia “La Nuova Vedetta”. Per l’occasione, il Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia, la Loggia “Azzo Varisco” e la stessa Loggia “La Nuova Vedetta”, in collaborazione con il Grande Oriente d’Italia, organizzano il Convegno di studi “Per il bene ed il progresso dell’Umanità”, in programma domani, sabato 20 ottobre, con inizio alle ore 15, a Udine, a Palazzo Kechler.

“La Massoneria – ha aggiunto – è uno spazio libero e adogmatico di sociabilità fortemente educativo e portatore di valori etico morali di apertura intellettuale, di tolleranza, di laicità e di interculturalismo, ove uomini diversi per credo politico e religioso dialogano alla ricerca di valori condivisi. E’ la cornice critica entro la quale si costituisce una società aperta”.

Il Convegno di studi “Per il Bene ed il Progresso della Umanità” sarà aperto dai saluti del presidente del Collegio Circoscrizionale del Friuli Venezia Giulia, Renzo Sagues. Dopo la presentazione di Sergio Parmegiani, Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Udine, interverranno Giovanni Maria Cecconi, “Pensiero e Azione”; Lucia Giurissa, scuola superiore degli studi di Udine, “L’identità dell’uomo nell’età della tecnica”; Santi Fedele, università degli studi di Messina, “Internazionalismo, pacifismo e tutela dei diritti umani nell’esperienza storica della Massoneria italiana”; Fulvio Salimbeni, università di Udine, “La cultura della pace in un’epoca di nuove barbarie”; Enzio Volli, università di Trieste, “I diritti dell’uomo, la costruzione massonica del Tempio Massonico”; Antonio Picotti, “Il futuro dell’uomo”.

Fondata nel 1957, “La Nuova Vedetta” raccoglie il testimone della storica loggia “La Vedetta”, attiva a Udine, con alterne vicende legate alla storia del nostro Paese, dal 1913 al 1945. Alla fine della Prima Guerra Mondiale “La Vedetta” si ricostituì ad opera, tra gli altri, di Carlo Marzuttini, Sabino Leskovic, Mario Mascagni, Alberto La Loggia, e mantenne la sua attività fino alla messa al bando della Massoneria voluta dalla dittatura fascista. Si ricostituì a liberazione avvenuta. Alla fondazione ed alle attività de “La Nuova Vedetta” parteciparono tra gli altri massoni illustri quali Azzo Varisco, Antonio Celotti, Marco Cesselli, Giuseppe Delmissier, Enrico Fontanelli, Alcide Labignan, Tito Miotti, Francesco Moschetti, Giuseppe Puicher, Giorgio Pucci, Giacomo Ricci, Giobatta Rizzani, Mario Vecchiet, Carlo Ricci.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 17 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Friuli Venezia Giulia, il 19 a Trieste, il 20 a Udine.

Roma 17 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Friuli Venezia Giulia, il 19 a Trieste, il 20 a Udine.

A Villach, in Austria, il tradizionale incontro tra Grande Oriente d’Italia, Gran Loggia d’Austria e Gran Loggia di Slovenia

Il Friuli Venezia Giulia si conferma come una delle realtà più importanti per la Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Ricco e variegato il calendario delle iniziative – tutte con la partecipazione del Gran Maestro Gustavo Raffi – che la Massoneria ha organizzato in Regione per il prossimo fine settimana.

Uno dei momenti più significativi è previsto a Trieste, venerdì 19 ottobre, per due importanti avvenimenti: il conferimento, da parte del Gran Maestro Gustavo Raffi, della più alta onorificenza massonica alla memoria di Gabriele Foschiatti, irredentista mazziniano nato a Trieste e morto nel lager di Dachau nel novembre del 1944 e la cerimonia per i festeggiamenti della nomina del professor Enzio Volli – avvenuta nel corso della Gran Loggia 2007 – a Gran Maestro onorario del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Sabato 20 ottobre il Gran Maestro Raffi sarà a Udine in occasione delle celebrazioni per il 50° anniversario della loggia “La Nuova Vedetta” e per una importante iniziativa culturale. Dopo la riunione rituale, “tornata” in gergo massonico, le celebrazioni prevedono, infatti, il Convegno di studi “Per il bene ed il Progresso della Umanità” organizzato dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Friuli Venezia Giulia e dalle due logge presenti a Udine, “La Nuova Vedetta” e “Azzo Varisco”.
Sarà proprio il presidente del Collegio regionale, Renzo Sagues, ad aprire, alle ore 15, i lavori, che si terranno a Palazzo Kechler, in Piazza XX Settembre. Dopo la presentazione di Sergio Parmegiani, Presidente del Consiglio dei Maestri Venerabili di Udine, interverranno Giovanni Maria Cecconi, “Pensiero e Azione”; Lucia Giurissa, scuola superiore degli studi di Udine, “L’identità dell’uomo nell’età della tecnica”; Santi Fedele, università degli studi di Messina, “Internazionalismo, pacifismo e tutela dei diritti umani nell’esperienza storica della Massoneria italiana”; Fulvio Salimbeni, università di Udine, “La cultura della pace in un’epoca di nuove barbarie”; Enzio Volli, università di Trieste, “I diritti dell’uomo, la costruzione massonica del Tempio Massonico”; Antonio Ricotti, “Il futuro dell’uomo”.

Sempre nella stessa giornata di sabato prossimo il Gran Maestro Gustavo Raffi parteciperà al tradizionale incontro annuale tra il Grande Oriente d’Italia, la Gran Loggia d’Austria e la Gran Loggia di Slovenia che quest’anno si terrà a Villach, in Austria. Anche per questa iniziativa sono previsti due distinti momenti: una conferenza pubblica su “Il Rituale e la Musica” ed una cerimonia massonica.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Livorno 14 ottobre 2007 – Prima loggia italiana dedicata ad Alessandro Tedeschi. Fu il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia in esilio nel periodo fascista.

Livorno 14 ottobre 2007 – Prima loggia italiana dedicata ad Alessandro Tedeschi. Fu il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia in esilio nel periodo fascista.

Nasce la prima loggia intitolata ad Alessandro Tedeschi, il Gran Maestro del Grande Oriente in esilio che dal 1931 al 1940 guidò le logge estere facenti capo alla Massoneria italiana sciolta, nel territorio nazionale, da Domizio Torrigiani nel novembre del 1925, a seguito della legge fascista sulle associazioni segrete. E’ rimasto celebre, a proposito, l’intervento di Antonio Gramsci alla Camera (l’unico del suo mandato parlamentare) che evidenziò come l’insieme delle norme contenute nel provvedimento mirasse non solo a colpire la Massoneria, ma a fornire i mezzi legali per eliminare qualsiasi libertà di associazione.

La loggia “Alessandro Tedeschi” (1303) sarà installata il 14 ottobre a Livorno, città natale del Gran Maestro dell’esilio, alla presenza del Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi e la cerimonia, condotta dal presidente circoscrizionale della Toscana Stefano Bisi, si svolgerà alle ore 10 nei locali della Fratellanza Artigiana (Piazza De’ Domenicani), sede della Massoneria livornese.

Nelle prossime settimane, il Gran Maestro Gustavo Raffi sarà nel capoluogo labronico per lo scoprimento di un busto di Alessandro Tedeschi donato dal Grande Oriente al Comune e per la presentazione di un libro, edito dal Mulino, dedicato dallo storico Santi Fedele a questa figura simbolica del “fuoriuscitismo” italiano nel periodo fascista.

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Bolzano 13 ottobre 2007 – Progetto Uomo: convegno sulla bioetica.

Bolzano 13 ottobre 2007 – Progetto Uomo: convegno sulla bioetica.

La loggia “Castrum Majense” (216) di Merano compie 60 anni e li festeggia il 13 ottobre con una giornata densa di avvenimenti che uniscono cultura, ritualità ed evasione. Il programma prevede in mattinata a Castel Mareccio (Sala Römer), con inizio alle ore 10, un convegno della rassegna “Progetto Uomo” dal titolo “I confini della bioetica”.

Dopo il saluto del presidente del Collegio circoscrizionale del Trentino-Alto Adige, Roberto Cirimbelli, e la presentazione del giornalista Giuseppe G. De Cesare, moderatore dei lavori, intervengono: il sociologo del diritto Morris Ghezzi, Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia; la filosofa Luisella Battaglia, membro del Comitato Nazionale di Bioetica; don Paolo Renner, direttore dell’Istituto di Scienze Religiose di Bolzano; il filosofo della politica Claudio Bonvecchio. Chiude il convegno il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Il pomeriggio sarà dedicato ai lavori rituali. Alle ore 17 è previsto il ritrovo dei massoni presenti all’Hotel Alpi (via Alto Adige) per poi procedere in pullman a Castel Katzenzungen di Prissiano dove si terranno i lavori di loggia a partire dalle 18,30.
La giornata si chiuderà con un’agape bianca (quota di partecipazione 50 euro a persona).

Info: tel&fax 0471 982775 Prenotazioni: roberto.cirimbelli@highstyle.it

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Milano 13 ottobre 2007 – Carducci poeta civile.

Milano 13 ottobre 2007 – Carducci poeta civile.

“Carducci poeta civile” è il convegno organizzato il 13 ottobre (ore 16) dalla loggia milanese “Giosuè Carducci” (25) per il centenario della morte del celebre letterato, massone e premio Nobel.

Il Salone degli Affreschi della Società Umanitaria (via Daverio 7) ospiterà l’incontro che ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Milano. Coordinati dal presidente del Collegio circoscrizionale della Lombardia Paolo Gastaldi, interverranno: gli italianisti Angelo Stella, dell’università di Pavia, che commenterà alcuni brani del poeta, e Francesco Spera, dell’università di Milano, che parlerà del “Carducci letterato”; il filologo Felice Israel, dell’Università di Genova, che affronterà il tema “L’Inno a Satana tra tenebre e ragione, e lo storico Aldo Mola al quale è stato affidato l’argomento “Carducci politico e massone”.

Nel corso dei lavori l’attrice Anna Nogara reciterà alcuni testi carducciani. Per l’occasione la loggia “Giosuè Carducci” ha realizzato una medaglia commemorativa opera dell’artista Antonio Purpurra.

Info: Società Umanitaria (tel. 02 5796831 – fax 02 55118469),
Collegio circoscrizionale della Lombardia (tel. 02 6572442 – fax 02 6572606)

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Taranto 12-14 ottobre 2007 – I cento anni della “Giulio Cesare Vanini”.

Taranto 12-14 ottobre 2007 – I cento anni della “Giulio Cesare Vanini”.

Tre giorni di festeggiamenti per la loggia tarantina “Giulio Cesare Vanini” (44) che compie quest’anno un secolo di vita. L’appuntamento è fissato dal 12 al 14 ottobre con un fitto programma di celebrazioni per massoni e non. La prima giornata è dedicata ai membri del Grande Oriente d’Italia che alle ore 18 si riuniranno in tornata rituale nella casa massonica di Via Sforza e, di seguito, in agape fraterna presso il ristorante “Ebalia” della città.

Una visita guidata nella Taranto vecchia (dalle 10,30) sarà il primo impegno per il giorno successivo, 13 ottobre, che sarà caratterizzato dal convegno pubblico “1907-2007 Centenario della loggia Giulio Cesare Vanini” che si svolgerà nel Salone della Provincia (Via Anfiteatro 4) alle ore 17. In primo piano la storia della Massoneria nel Meridione e dell’officina celebrata. Dopo i saluti del maestro venerabile Giovanni Ammirati, del presidente del Collegio pugliese Mauro Leone e del consigliere dell’Ordine in Giunta, Carlo Petrone, interverranno: gli storici Fulvio Conti (“La Massoneria nel Mezzogiorno d’Italia dall’Unità al Fascismo”) e Francesco Paolo Raimondi (“Giulio Cesare Vanini nell’Europa del Seicento”), Carlo Parrini e Francesco Guida (“La Massoneria e la loggia Vanini nella città di Taranto”) delle logge “Vanini” e “Giuseppe Mazzini” (1277) di Taranto.

I lavori saranno chiusi dal Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi. Il 14 ottobre sarà la giornata conclusiva delle celebrazioni che termineranno in mattinata con un concerto dell’Orchestra ICO della Magna Grecia (ore 11) sempre nel Salone della Provincia.

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Bolzano 12 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi): “la libertà di ricerca scientifica è espressione primaria della libertà umana”.

Bolzano 12 ottobre 2007 – Massoneria: Gran Maestro Raffi (Goi): “la libertà di ricerca scientifica è espressione primaria della libertà umana”.

“La libera ricerca scientifica è espressione primaria della libertà umana e motore irrinunciabile del suo sviluppo: essa non può essere messa in discussione in nome di pregiudizi e paure che – nascondendosi dietro agli appelli tesi ad evitare un uso distorto delle scoperte scientifiche – vogliono impedire alla scienza di progredire. Riteniamo che i risultati delle conquiste scientifiche e le loro possibili applicazioni pratiche debbano, in primo luogo, tener presenti il benessere e la qualità della vita umana”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, anticipando alcuni dei temi che saranno oggetto del convegno di studi “I confini della bioetica” in programma domani, 13 ottobre, a Bolzano, Castel Mareccio – Sala Römer, ore 10.

“Riteniamo che le religioni – ha aggiunto – non possano limitare a priori la legittima aspirazione dell’umanità ad emanciparsi dal dolore per il solo timore che alcuni postulati, formulati molti secoli or sono, ed in palese contrasto con le conoscenze attuali, vengano superati e, quindi, sconfessati.”

“L’etica e la morale – ha concluso il Gran Maestro Raffi – conquiste umane irrinunciabili, devono servire a guidare il comportamento di fronte al mutare delle nostre condizioni di vita ed all’incalzante aumento del sapere: senza che mai diventino l’alibi per fermare la continua e inarrestabile crescita della nostra conoscenza e la sete di sapere che contraddistinguono la vera essenza dell’uomo”.

Al Convegno di studi “I confini della bioetica” interverranno moderati dal giornalista Giuseppe De Cesare, Morris Ghezzi, Ordinario di Sociologia del Diritto presso l’Università di Milano; Luisella Battaglia, Ordinaria di Bioetica presso l’Università di Genova, Membro del Comitato Nazionale per la Bioetica; Don Paolo Renner, Teologo, Direttore dell’Istituto di Scienze Religiose di Bolzano; Claudio Bonvecchio, Ordinario di Filosofia delle Scienze Sociali presso l’Università degli Studi dell’Insubria. Le conclusioni saranno tratte dal Gran Maestro Raffi.

Silvia Renzi, 3382366914,
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