Duecento massoni e quattro logge. Due in città, altrettante nella cintura urbana del capoluogo. E nessuno tra gli iscritti risulta candidato alle prossime elezioni amministrative. È il ritratto della presenza in riva al Lario del Grande Oriente d’Italia, la più antica istituzione massonica.
[su_document url=”http://www.grandeoriente.it/wp-content/uploads/2017/05/Corriere-di-Como-21.05.2017.pdf”]Alcuni massoni illustri della Basilicata[/su_document]