“Ricerca e istruzione per il bene e il progresso dell’Umanità” è il titolo del convegno che si è svolto a Cosenza il 28 novembre per ricordare Ettore Loizzo, Gran Maestro Onorario e reggente, con Eraldo Ghinoi, del Grande Oriente d’Italia nel 1993. Personaggio di spicco in Calabria per il suo impegno politico, Loizzo è ricordato anche per la sua incisiva azione pedagogica nei confronti dei più giovani.
L’iniziativa, promossa dalla Massoneria calabrese, in particolare dalla Loggia Ettore Loizzo (1145) di Cosenza, si è rivolta soprattutto ai ragazzi, agli studenti meritevoli a cui sono state assegnate borse di studio, istituite proprio a nome di Ettore Loizzo, che sono state consegnate nel corso dell’incontro. L’appuntamento si è svolto presso il Teatro “A. Tieri” (ex cinema Italia) di Cosenza.
I lavori sono stati coordinati da Sergio Tursi Prato, membro della commissione esteri del Grande Oriente d’Italia, a cui sono seguiti i saluti di Paolo Le Pera, presidente della commissione Borse di Studio; Giuseppe Chiappetta, presidente della Fondazione “A. Chiappetta”; e di Gianni e Fiorella Loizzo. Hanno portato contributi: Pietro Mocciaro, docente di Economia ed ex maestro venerabile della Loggia Ettore Loizzo, e Sebastiano Andò, docente dell’Università della Calabria. Inoltre, sono intervenuti Rosaria Succurro, assessore comunale di Cosenza; Marco Ambrogio, presidente dell’Anci Giovani Calabria, Marcello Colloca, presidente del Collegio Circoscrizionale della Calabria, e i Gran Maestri Onorari del Grande Oriente d’Italia Ernesto d`Ippolito, Ugo Bellantoni e Antonio Perfetti.