Così la Corte europea “salvò” dal Csm il giudice massone | Il Dubbio

A garantire la libertà di far parte di una loggia è stata, nel 1997, la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo. Allora al centro della polemica c’era addirittura un magistrato, categoria delicata per la quale era stato sollevato un dubbio circa la compatibilità con l’affiliazione a logge massoniche. Articolo di Simona Musco sul Dubbio del 21 gennaio.

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Così la Corte europea “salvò” dal Csm il giudice massone

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