La storia suggestiva di Anita Garibaldi, che per la sua vita avventurosa e la sua eroica morte rappresenta la figura femminile più drammatica e più poetica del Risorgimento italiano, scritta dal letterato e memorialista garibaldino Giuseppe Bandi.
È un binomio d’eccezione quello che offre la ristampa anastatica di questo libro nell’edizione del 1908, ormai introvabile sul mercato librario e consultabile in poche biblioteche italiane, curata da Elisabetta Benucci dell’Università di Firenze che insieme al saggista Piero Somonetti presenterà il volume nel corso di un incontro che si terrà il 9 novembre a Follonica, in via dei Bicocchi, 53. Introdurranno i lavori Ezio Puggelli Venerabile della loggia “Giuseppe Garibaldi” (1436) di Follonica e Francesco Borgognoni, Presidente del Collegio Circoscrizionale della Toscana.