E’ online Erasmo di dicembre 2023. Il numero apre con la notizia della partecipazione del Gran Maestro Stefano Bisi alla comunicazione trimestrale della United Grand Lodge of England che si è tenuta a Londra il 13 dicembre. E’ la prima volta, dopo 30 anni, che il piú alto vertice della Comunione sia presente ad un’assemblea a Freemasons’ Hall.
Dopo il servizio sul Solstizio d’Inverno e il senso che ha per la Massoneria, l’annuncio delle elezioni del nuovo Gran Maestro e della Giunta che il Goi ha indetto per il 3 marzo 2024 con la pubblicazione delle tre liste dei candidati in corsa. Poi spazio al XV Seminario massonico che si è tenuto a Udine, sul mondo che verrá tra nuovi equilibri geopolitici, guerre e progresso tecnologico; alla ricorrenza dei 130 anni della loggia Pisana Darwin; ai 120 anni dell’Aurora di Messina; alla nascita della nuova officina Masuccio Secchi ad Alghero; all’appello del Gran Maestro Bisi alla città lucana di Viggiano a valorizzare la paternità del busto di Verdi che venne realizzato da Ettore Ferrari, scultore che guidò il Grande Oriente a inizio Novecento
E ancora: un pezzo sui 75 anni della Carta approvata dall’Assemblea Onu il 10 dicembre 1948; un ritratto del libero muratore di Cosenza De Roberto tratto dal giornale “I Calabresi”; di Bohme, il mistico preferito da Hegel, la cui figura è al centro di un saggio appena pubblicato; della studentessa piemontese che ha vinto il primo premio del concorso per le scuole bandito dal Grande Oriente; di Mozart, nella rilettura che ne fa nel suo ultimo libro il musicologo canadese Eisen; del grande statista libero muratore Zanardelli, passato all’Oriente Eterno 120 anni fa.