L’impresa dello sbarco dell’uomo sulla Luna è al centro della mostra curata dell’Associazione Italiana di Filatelia Massonica (Aifm-Goi) e allestita nella hall del Palacongressi di Rimini, dal titolo “Oltre il tempo e lo spazio. Umanità senza confini a 50 anni dallo sbarco sulla Luna”, che è stata inaugurata, in apertura della Gran Loggia, dal Gran Maestro Stefano Bisi.
In esposizione pezzi filatelici provenienti da tutto il mondo della Collezione Boeri, una delle maggiori d’Europa in tema di filatelia massonica, di proprietà del Grande Oriente d’Italia, che illustreranno l’epopea dell’uomo nello spazio e i suoi astronauti protagonisti appartenenti alla Libera Muratoria.
A mettere per la prima volta il piede sulla Luna fu l’astronauta Neil Amstrong. Con lui, come è stato ricordato dal Gran Maestro Stefano Bisi, si trovava Edwin Aldrin, il pilota del modulo lunare “Eagle” dell’Apollo 11, libero muratore, come altri astronauti e scienziati della Nasa. Buzz, così si faceva chiamare dagli amici, era membro della Montclair Lodge (144) del New Jersey, e in seguito passò alla Clear Lake Lodge (1417) di Seabrook, in Texas. Aldrin ha raggiunto anche il 33esimo grado del Rito Scozzese Antico ed Accettato della Giurisdizione Sud degli Stati Uniti, di cui portò le insegne con sé a bordo della navicella spaziale, reclamando per la Luna la giurisdizione massonica della Gran Loggia del Texas.
Per l’occasione Associazione Italiana di Filatelia Massonica del Grande Oriente d’Italia ha presentato al l Palacongressi di Rimini un annullo postale speciale realizzato in collaborazione con le Poste Italiane e una busta filatelica. Nello stand dell’Aif-Goi disponibile anche una busta dedicata al centesimo anniversario della fondazione del De Molay International, un’altra dedicata alla fondazione del nuovo Capitolo UD Persefone di Enna e il catalogo delle emissioni più recenti del Grande Oriente, con la rassegna completa dedicata alle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, per i 70 anni della Repubblica italiana e per il 300esimo anniversario della Massoneria moderna. In un “totem” sistemato presso il desk dell’Aifm-Goi è inoltre possibile consultare una versione digitale della Collezione Boeri.
Un commento a “Oltre il tempo e lo spazio, Umanità senza confini a 50 anni dallo sbarco sulla Luna. Al Palacongressi la mostra dell’Associazione Italiana di Filatelia Massonica”