Nei primi del Novecento c’erano visitatori che arrivavano addirittura in transatlantico dall’America per visitare il parco e anche oggi le richieste, anche da fuori Genova, sono numerose.
Genova – Simboli nascosti, suggestioni e un pizzico di mistero: tra i fiori, il lago e la vegetazione di villa Durazzo Pallavicini a Pegli si cela un vero e proprio percorso esoterico creato nell’Ottocento dal marchese, esponente di spicco della massoneria.
Nei primi del Novecento c’erano visitatori che arrivavano addirittura in transatlantico dall’America per visitarlo e anche oggi le richieste, anche da fuori Genova, sono numerose: spesso massoni o curiosi chiedono di visitare il parco in esclusiva, altre volte invece si uniscono alle visite guidate che vengono organizzate due volte al mese (uno in orario diurno, l’altra con la complicità del buio della notte).Chi semplicemente passeggia per la villa alla scoperta delle camelie o per regalarsi una pausa al fresco nel verde spesso cammina tra i simboli senza nemmeno notarli. Invece ogni singolo passaggio è studiato, dall’inizio del percorso lungo il viale Gotico che ricorda la selva oscura dantesca sino alla fine della visita nelle grotte e poi nel laghetto che rappresenta il Paradiso. Una vera e propria sceneggiatura dove nulla è stato posto a caso, persino la scelta di ogni pianta ha un significato preciso per accompagnare l’uomo a elevarsi spiritualmente. Per capirlo basta un esempio: in cima alla torre del castello del Capitano, il monumento più importante del parco, c’è un’asta che dai più viene scambiata per un semplice parafulmine: «Invece questo è un edificio sacro dal punto di vista esoterico, perfettamente orientato sull’asse nord-sud – spiega la direttrice del parco Silvana Ghigino – ed è attraversato dall’asse del mondo, che a sua volta attraversa l’acqua, la materia, lo stato anemico e lo stato spirituale per andarsene sino all’infinito. L’asta serve proprio a sparare questa energia verso l’infinito».
Le curiosità come queste sono davvero moltissime: per scoprirle tutte si può partecipare alla visita guidata diurna del 4 luglio alle 10 o a quella notturna del 24 luglio alle 21.
Per informazioni si può consultare il sito Internet www.villadurazzopallavicini.it. Prenotazioni al numero 010.853.1544. Già esaurito invece l’incontro del settenario in programma venerdì 9 luglio alle 21.30