Giornate Fai di primavera, sabato 22 e domenica 23 aperture straordinarie a Roma e in tutta la regione/Corriere.it

di Laura Martellini

Scrigni storici e parchi naturali attraversati da percorsi guidati, da prenotare

ma molti ancora accessibili oggi e domani per l’intera giornata. Info

fondoambiente.it

Le Giornate Fai di primavera tornano con numerose aperture

straordinarie a Roma e in tutta la regione (750 le iniziative totali in 400 città

italiane). Nella Capitale accesso senza prenotazione riservato ai tesserati Fai

(chi non è associato può farlo online o direttamente sul posto) alla

Fondazione Besso (largo di Torre Argentina 11). Nel 1905 il finanziere e

letterato italiano Marco Besso acquistò l’intero immobile collocando negli

ambienti del primo piano la propria abitazione e l’amata biblioteca, una

raccolta di oltre 70.000 volumi ancora oggi in continua espansione. Dalle 10

alle 17.30, ingresso ogni 15 minuti.

Porte aperte anche al Palazzo del Collegio Romano, sede del liceo Visconti,

dove si entra anche senza tessera, con orario sabato 13-19 e domenica 10-

19.

Il ministero della Cultura, i saloni del potere

Visitabile anche il ministero della Cultura, per il quale però le prenotazioni

online sono chiuse. C’è la possibilità di prenotarsi sul posto fino al

raggiungimento della capienza massima. Stesse condizioni per il Palazzo

della Valle, per tesserati Fai: fu la dimora del cardinale Andrea della Valle,

vescovo di Crotone e di Mileto, nonché insigne umanista e mecenate, che lo

fece costruire intorno al 1510 lungo la «via Papalis». Esauriti i posti a

Palazzo Farnese, come anche a Villa «Il Vascello» dove il Grande Oriente

d’Italia, successivamente al suo addio a Palazzo Giustiniani, stabilì la sua

sede nazionale.

Il bello del Lazio

Innumerevoli le possibilità nel Lazio, con l’indicazione di verificare sul sito

del Fai la possibilità di accesso, variabile caso per caso: indirizzo web

fondoambiente.it. Dal parco naturale di Gianola (Formia), alla Cattedrale di

San Michele Arcangelo (stanza delle reliquie e altare a mosaico bizantino) a

Vico nel Lazio (Frosinone). Da Villa Gregoriana a Tivoli, al Castrum novum

(la città protesa sul mare) di Santa Marinella, alla Rocca Farnese di Ischia di

Castro (Viterbo). E ambienti naturalistici di pregio come il lago di Fogliano

(Latina), o Villa Caviciana a Viterbo e Passo Genovese (Borgo Sabotino, Latina). Scrigni da godere, e a volte salvare da incuria e indifferenza



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