Indi, come orologio che ne chiami
ne l’ora che la sposa di Dio surge
a mattinar lo sposo perché l’ami,
che l’una parte e l’altra tira e urge,
tin tin sonando con sì dolce nota […]
così vid’ ïo la gloriosa rota[…].
(Par. X, 139-145)
Sarà presentato il 22 ottobre al Mumec, il Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo, il volume di Fausto Casi, curatore scientifico dello spazio espositivo toscano, Gli orologi meccanici al tempo di Dante ed il loro sviluppo, che è il catalogo della mostra “Dante 700 – tin tin sonando con sì dolce nota” esposizione dell’orologeria al tempo di Dante ed i suoi sviluppi, evento principe delle manifestazioni Mumec 2021, realizzato in collaborazione con l’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze di Arezzo, con il contributo di Coingas spa, nell’ambito delle celebrazioni regionali “Dante O’ Tosco”. Interverranno Valentina Casi, direttrice del museo, Giulio Firpo, presidente dell’Accademia Petrarca, e Marisa Addomine, esperta in orologeria antica. Le conclusioni saranno di Claudio Santori, vicepresidente dell’Accademia Petrarca, e Casi.