Intervista del Gran Maestro Gustavo Raffi: “Solo liberandosi dal timore del potere l’uomo realizza se stesso nella società”
“Ai giorni nostri non manca la libertà, mancano gli uomini liberi. Spesso l’uomo si veste da servo senza averne bisogno, per timore del potere, rinunciando così alla propria libertà. Solo nel momento in cui si libera dal timore del potere l’uomo diventa cittadino e inizia a esercitare quella critica e quell’autocritica che non appartengono alla massa, ma al popolo, che è la somma di tutti gli individui liberi”. Sono alcuni degli spunti di riflessione che ci dona l’intervista del Gran Maestro, Gustavo Raffi, ospite del ‘Quotidiano di Sicilia’ per il ‘Forum con i Numeri Uno’.
“Molti mali del nostro tempo – segnala ancora l’intervista – sono riconducibili alla mancanza di dialogo: il dialogo non si instaura se mancano l’apertura mentale, la predisposizione a mettere in discussione se stessi, la volontà di cercare soluzioni condivise. Tutte cose che presuppongono la tolleranza e il rispetto dell’altro. Bisogna credere fermamente alle proprie idee, senza esserne succubi. Solo liberandosi dal culto di se stessi, mettendosi in gioco, si acquisisce la conoscenza. La saggezza consiste nella conquista dell’ironia e, meglio ancora, della capacità di autoironia da parte dell’individuo”.