Nel 1995 su iniziativa dell’Unesco il 23 aprile si festeggia in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore. Un’idea, nata in Spagna nel 1926, dove a lanciarla fu lo scrittore valenziano Vincent Clavel Andrés, che convinse il re Alfonso XIII, a istituire la ricorrenza. Inizialmente fu scelta come data il 7 ottobre, ma poi, già dal 1931 si decise di fare coincidere l’omaggio alla lettura con la popolare festa catalana di San Giorgio e cominciò a prendere piede tra i librai della Catalogna l’usanza di donare rose alle signore che acquistavano libri. Il 23 aprile, per altro, è il giorno in cui nel 1616 l’umanità perse tre grandi protagonisti della letteratura mondiale lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l’inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616). Di qui la scelta della data fatta dall’Unesco. Va detto, comunque, che Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il calendario giuliano, all’epoca ancora in vigore in Inghilterra, e quindi dieci giorni dopo.
In questi tempi di coronavirus il mondo festeggerà i libri online. Tra le molteplici iniziative, segnaliamo la imperdibile la maratona letteraria che si terrà in streaming a partire dalle ore 11 sulla piattaforma www.capolavoridellaletteratura.org.
Un evento organizzato dalla Fondazione De Sanctis con il Centro per il libro e la lettura del Mibact, che coinvolgerà numerosi esponenti della cultura italiana come Corrado Augias, Maurizio de Giovanni, Nicola Lagioia, Claudio Magris, Marco Missiroli, Emanuele Trevi, Sandro Veronesi, e al quale a dare inizio saranno il Presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, il vice Ministri per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale Marina Sereni, l’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia Lewis M. Eisenberg, l’Ambasciatore della Repubblica Federale di Germania in Italia Viktor Elbling e l’Ambasciatore britannico in Italia Jill Morris.
Intanto una pioggia di libri attende i fratelli che parteciperanno alla prossima Gran Loggia, Uniti nelle diversità, che si terrà l’11, il 12 e il 13 settembre. Opere. Una vera full immersion nella cultura, a firma del Servizio Biblioteca del Grande Oriente, che toccherà come sempre vari settori dall’esoterismo, alla storia, alla filosofia, alla letteratura. (Vedi Erasmo n. 3 Aprile 2020)