“Sulla natura del Rito Simbolico Italiano”: è il titolo del seminario oganizzato per sabato 24 gennaio dalla Serenissima Gran Loggia di Rito Simbolico Italiano l’Hotel Principe di Bellaria (RN), in Via Giovanni Pascoli 1 (ang. Piazzale Kennedy). L’evento vuol essere una riflessione a tutto tondo su uno spazio centrale nella Libera Muratoria nazionale.
“Di un Rito così unico”, “orgoglioso e geloso custode dell’autentica Massoneria Italiana tanto da essere definito Sentinella dell’Ordine” non fosse altro per la sua italianità e per le radici storiche che affondano in un inestimabile patrimonio si vuole riaffermare -si legge in una nota- che non può essere inteso soltanto come qualcosa di un prezioso passato da tenere in uno scrigno, ma come un bene che per essere trasmesso nella sua straordinarietà va costantemente arricchito per il presente e per l’avvenire”.
Il programma prevede alle 11.00 l’apertura del seminario con una introduzione del Serenissimo Presidente del Rito Simbolico Italiano Giovanni Cecconi. Seguiranno le relazioni di Francesco Borgognoni (Il Rito Simbolico nella tradizione del Grande Oriente d’Italia), di Giorgio Fedocci (La vera filantropia nel Rito Simbolico Italiano) e di Ottavio Gallego (Il Maestro). Alle ore 15.00, i lavori riprenderanno con le relazioni di Gianmario Gelati (Il simbolo nel Rito Simbolico Italiano), di Moreno Neri (La Maestria e la questione degli Alti Gradi) e di Massimo Rizzardini (Verso l’Oriente Eterno. Il Rito Simbolico e la filosofia cremazionista). Modera gli interventi Marco Novarino.
Dopo gli interventi del pubblico e la pausa tè/caffè alle ore 17 saranno organizzati gruppi di approfondimento che al termine dei loro lavori condivideranno le tematiche svolte. L’incontro culminerà con una cena conviviale. Il seminario è aperto a tutti i Fratelli del Grande Oriente d’Italia e ai loro famigliari.