Giornata di studi il 6 giugno a Foggia in memoria di Carlo Gentile, storico, filosofo e insigne educatore, che fu anche Gran Maestro Aggiunto e poi Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia.
Gentile (1920-1984) sarà ricordato dal professor Gian Mario Cazzaniga (Università di Pisa), che si soffermerà sulla sua formazione e cultura simbolica; dal professor Santi Fedele (Università di Messina), Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia, che terrà una relazione su “La Massoneria dall’esilio alla rinascita post-bellica”, dalla dottoressa Enrichetta Fatigato (Biblioteca Provinciale di Foggia), che ha studiato i periodici custoditi nella Biblioteca di Gentile.
All’incontro che si terrà alle 17,30 nell’Auditorium Biblioteca Provinciale interverranno l’avvocato Pasquale La Pesa di Bari, Secondo Gran Sorvegliante del Grande Oriente, l’avvocato Lucio Peluso di Foggia. Modererà il giornalista Michele Loffredo. Gentile, è stato professore di storia e filosofia presso il Liceo-Ginnasio Statale “V. Lanza” di Foggia, si formò alla scuola di Antonio Aliotta e di Ernesto Buonaiuti e fu amico di Aldo Capitini. Partecipe di una pluralità di esperienze e di interessi culturali ed umani pervasi da quegli ideali di fratellanza, tolleranza, umanità e non-violenza che furono una costante della sua esistenza, nel dopoguerra aderì alla massoneria.
Nell’ambito del convegno – che celebra il trentennale della morte di Carlo Gentile – sarà allestita una mostra temporanea di grembiuli e labari massonici, timbri e manoscritti, di proprietà dello stesso Gentile, insieme a riviste e libri di cui fu autore e che fanno parte del fondo a suo nome nella Biblioteca foggiana.