Il 12 febbraio di ottanta anni fa cominciarono le sperimentazioni della penicillina sull’uomo, un momento che senza dubbio segnò una svolta cruciale per l’umanità. Padre del miracoloso farmaco fu Alexander Fleming (Darvel, 6 agosto 1881 – Londra, 11 marzo 1955) i, medico e libero muratore, al quale nel 1945 venne attribuito insieme al farmacologo e biochimico Ernst Boris Chain e al patologo Howard Walter Florey il Premio Nobel. Fleming era stato iniziato in Massoneria nel 1909 all’età di 27 anni nella loggia Sancta Maria n. 2682 di Londra di cui diventeràanche venerabile e tesoriere. Un suo ritratto, insieme a quello di tanti altri liberi muratori insigniti del piu’ prestigioso riconoscimento del mondo è contenuto nel libro “Massoni da Nobel”, in uscita per i tipi di Mimesis con la presetazione del Gran Maestro Stefano Bisi.