Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia presenta il suo ultimo libro “L’Ingiustizia di Palazzo Giustiniani”/Aosta Cronaca

EVENTI E APPUNTAMENTI | 21 aprile 2023, 11:34

Il gran Maestro del Grande Oriente d’Italia presenta il suo ultimo libro L’Ingiustizia di Palazzo Giustiniani

Giovedì 4 maggio 2023, alle ore 18,00, presso la sala conferenze della Bcc Valdostana di Aosta

La serata, organizzata congiuntamente dalla Fondation Emile Chanoux e dall’Istituto storico della resistenza e della società contemporanea della Valle d’Aosta, prevede, dopo un indirizzo di saluto da parte di Marco Gheller, presidente della Fondation Emile Chanoux, una panoramica sulla storia della massoneria  in Valle d’Aosta nell’ultimo secolo a cura del prof. Andrea Désandré.

L’incontro proseguirà poi con un intervento di Sergio Monticone, primo Gran sorvegliante del Grande Oriente d’Italia, e con un dialogo dal titolo “Massoneria e Istituzioni, dialogo tra corpi intermedi della società” tra il Gran Maestro Stefano Bisi e il sindaco della città di Aosta Gianni Nuti.

****

E’ recente la diffusione nelle librerie  “Palazzo Giustiniani. Un’ingiustizia nel silenzio contro i massoni italiani” (Edizioni Perugia Libri) in cui il Gran Maestro Stefano Bisi ricostruisce la vicenda del lungo contenzioso con lo Stato italiano, che non ha mai restituito al Grande Oriente d’Italia la sua storica sede che il fascismo gli aveva ‘preso’ nel 1925, dopo averla assaltata e depredata, sequestrando carte, documenti, libri, in cerca degli elenchi di fratelli da perseguitare.

“Una ferita – si sottolinea nella presentazione dell’opera – che non si è mai rimarginata nel cuore di tutti i liberi muratori del Grande Oriente. Ma anche una questione che non si è affatto chiusa. L’iter giudiziario, che sembrava essersi fermato, è stato fatto ripartire per volontà dell’attuale giunta dalla fine di luglio 2020”. Scrive il Gran Maestro: “Grazie al lavoro certosino, fatto negli archivi del Grande Oriente d’Italia da due avvocati, Raffaele D’Ottavio e Fabio Federico, sono stati recuperati altri documenti importanti che vanno ad aggiungersi a quelli già scovati da Carlo Ricotti ed Elisabetta Cicciola. Una notevole quantità di carta che è servita per presentare ricorso al Tar del Lazio il 29 luglio del 2020 nei confronti del Senato della Repubblica, del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Ministero dell’Istruzione ‘per l’accertamento e la declaratoria dell’occupazione abusiva di Palazzo Giustiniani, in via della Dogana Vecchia numero 29, attualmente in uso al Senato della Repubblica nonché per la condanna alla restituzione del predetto bene immobile…’, e ‘in via subordinata per l’accertamento e la declaratoria dell’inadempimento del Senato della Repubblica agli obblighi derivanti dall’atto di transazione sottoscritto, con atto pubblico avente numero 25485 del 14 novembre 1991, tra l’Amministrazione delle Finanze, l’Urbs e l’Amministrazione del Senato’”.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *