Alla presenza del Gran Maestro Stefano Bisi, della Giunta del Goi e di esponenti della Libera Muratoria internazionale, il 19 aprile è stata inaugurata a Milano la nuova Casa Massonica di via Gian Battista Pirelli 5, che si propone di diventare un polo di accoglienza non solo dei Fratelli milanesi e lombardi, ma di tutta la Comunione nazionale ed estera, anche in vista dell’Expo 2015.
La nuova sede sarà aperta a tutti quei Fratelli che giungeranno a Milano dal mondo intero e che vorranno lavorare ritualmente con i Fratelli di Milano e della Lombardia. La Casa dispone anche di una ampio e confortevole ristorante. Si corona così un sogno che è diventato realtà dopo più di 20 anni: dotare la Massoneria milanese di una sede degna del ruolo che questa città e questa regione hanno nel contesto nazionale e massonico.
La sede di 2.000 metri quadri, posta nel cuore di Milano, è servita da parcheggi, da linee di superficie, da linee metropolitane urbane e da una suburbana e si trova a poche decine di metri dalla stazione Centrale: è, dunque, facilmente raggiungibile non solo dai Fratelli milanesi e dell’area metropolitana, ma anche da quelli che provenendo da tutta la regione o da tutta Italia volessero lavorare in logge della città. La Casa è stata realizzata grazie alla generosità dei Fratelli che acquistarono, 60 anni fa, la proprietà di Corso di Porta Nuova, la vendita della quale ha permesso di realizzare la nuova sede.
Sogno reso concreto dal desiderio dei Fratelli milanesi di oggi, che hanno contribuito fattivamente, insieme ai Fratelli lombardi, alla conclusione di un percorso non privo di difficoltà, ma che il coraggio e l’azione hanno saputo trasformare da traguardo desiderato negli anni ’50 a meta finalmente raggiunta, oggi. Di certo il raggiungimento di questo obiettivo è dovuto anche allo stimolo di chi ha saputo guidare in questi anni il Consiglio dei Maestri Venerabili di Milano. Ma grande stimolo è arrivato anche dal Presidente della Società Olona Umberto Alliata e dal Presidente della Circoscrizione lombarda Enzo Liaci.
Va sottolineato il ruolo svolto dal Consigliere dell’Ordine Giorgio Mondina, che ha seguito con scrupolo e attenzione la costruzione dei Templi sotto il profilo della corretta interpretazione dei contenuti esoterici e simbolici. Quei contenuti che guideranno i Fratelli in un viaggio esoterico verso il cuore dell’edificio, dove tutte le parti che lo compongono, dall’ingresso (con i 10 gradini che rimanda alla completa realizzazione di se stessi) al percorso d’accesso all’Agorà (luogo di sosta e di riflessione, dove il richiamo ai valori sociali della Libertà, Uguaglianza e Fratellanza) ci rammenta la storia della nostra Istituzione. La data del 19 aprile 2015 rimarrà nella storia della Massoneria milanese e lombarda. Un “inizio” che, ponendo le proprie radici nella secolare tradizione latomistica milanese e lombarda, permetterà di guardare al futuro.
(La Repubblica) Massoneria, dentro la casa della Loggia di Milano: “I politici imparino da noi”
(Tgcom24) A Milano la nuova “casa” dei massoni
(Il Giornale) I massoni “in mostra” all’Expo. “La nostra casa è aperta a tutti”
Un aplauso di giubilo ai Fratelli Milanesi che hanno reso possibile questa grande opera.
Ho fede nei miei ideali
Speranza di realizzarli
Amor per l’umanita’
Mexico,01/03/2016
Ihteressante. Sono un Fratello in sonno
Proximamente, irei a Milano e farei uma visita.
buongiorno, sarei molto onorato di poter fare una visita presso la Vostra sede di Milano. Vorrei sapere se è possibile.
Grazie per l’attenzione
Saluti
Alberto Scarpellini
Buongiorno, è necessario che Lei prenda contatto direttamente con la sede milanese. Potrà trovare i contatti attraverso il seguente link: http://www.goilombardia.it/contatti. Ringraziamo per l’attenzione