Nella splendida cornice della sala Conferenze che si apre sul Chiostro dei Melangoli in Trastevere, affollata di pubblico, tra cui spiccava una folta rappresentanza della loggia. Ettore Ferrari n. 272 all’Oriente di Palmi e il Maestro Venerabile della Spartaco n. 721 all’Oriente di Roma, si è svolta venerdì 9 novembre la Manifestazione in Ricordo di Ettore Passalalpi Ferrari, organizzata dalla figlia Serena Passalalpi Ferrari in collaborazione con il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia. L’iniziativa è stata introdotta dal Prof. Renato Mammucari, grande amico di Ettore Passalalpi Ferrari che ha ricordato, tra gli altri, il suo importante lavoro “Ettore Ferrari tra le Muse e la politica” (Edimond, 2005), una fonte inesauribile di informazioni e di dati sull’artista, l’uomo politico e il massone. Inoltre Mammucari ha sottolineato come Ettore Passalalpi Ferrari abbia sempre seguito il suo avo in tutte le sue sfaccettature facendone emergere l’indomito repubblicano, l’imberbe patriota e l’intemerato cospiratore con le sue passioni, i suoi sogni, le sue aspettative di vita a volte contrastanti con la realtà e l’importanza dei suoi affetti familiari.
Successivamente è stata la volta del Direttore del Museo Centrale del Risorgimento di Roma, Prof. Marco Pizzo che ha ricordato la sua collaborazione con Ettore Passalalpi Ferrari per mostre ed iniziative importanti sul Risorgimento e sulla figura di Ettore Ferrari, richiamando alla memoria in particolare lo spirito di passione garibaldina che li ha accomunati nell’amicizia e nel lavoro.
Infine il Bibliotecario del GOI Bernardino Fioravanti ha fatto ascoltare al pubblico in sala il radiodramma “Colpo di vento. La morte di Giordano Bruno Ferrari”, realizzato in occasione della Gran Loggia 2018 da Enzo Antonio Cicchino e Achille Brugnini, entrambi presenti alla manifestazione; la figura di Giordano Bruno Ferrari è stata parimenti ricordata da Ettore Passalalpi Ferrari in alcune sue pubblicazioni ed era per lui di grande interesse tanto da spingerlo a partecipare alla presentazione del volume “A testa alta verso l’Oriente eterno. Liberi Muratori nella Resistenza romana” di Mauro Valeri (Mimesis) lo scorso 7 novembre al Museo della Liberazione in Via Tasso. Fioravanti, nel salutare la figlia Serena, che ha voluto questo incontro, ha poi sottolineato come il primo ringraziamento in tutte le pubblicazioni e lavori di Ettore Passalalpi Ferrari fosse per la figlia Serena e la moglie Paola, e successivamente nei confronti di coloro che si erano occupati del suo avo, ma soprattutto di chi continuerà ad occuparsi di lui rendendogli giustizia.
Fioravanti ha poi chiesto a Serena Passalalpi Ferrari, alla rappresentanza della R. L. Ettore Ferrari n. 272 Oriente di Palmi e a Fabio Campanile M. V. della R. L. Spartaco n. 721 all’Oriente di Roma di avvicinarsi al tavolo di presidenza per consegnare a Serena da parte del Gran Maestro Stefano Bisi l’onorificenza del Grande Oriente d’Italia “Galileo Galilei” classe luna alla memoria del padre, che ha dedicato tutta la sua vita al suo avo illustre, il Gran Maestro, scultore e pittore Ettore Ferrari. Ed infine, dopo il saluto di Fabio Campanile per la R. L. Spartaco di Roma, Loggia che aveva nel suo piè di lista Giordano Bruno Ferrari, ha preso la parola il Maestro Venerabile della R. L. Ettore Ferrari di Palmi Attilio Russo che ha donato a Serena e a Paola la medaglia dell’Officina, una litografia numerata e un omaggio floreale, ribadendo l’interesse e l’impegno della Loggia nel contribuire a diffondere il messaggio d’impegno civile e morale dello scultore Gran Maestro. Ha portato inoltre il saluto del Presidente della Circoscrizione Calabria, Giuseppe Messina.
Anche il Presidente del Collegio MM. VV. del Lazio Carlo Ricotti ha partecipato al ricordo di Ettore Passalalpi Ferrari aggiungendo a quanto detto dagli altri le collaborazioni avute con lui.
La manifestazione, che ha avuto momenti di commozione, si è chiusa con l’impegno di continuare il lavoro di Ettore.