Tra le tante emergenze di una metropoli, la fame è una delle più elusive. La questione di un tetto sopra la testa, nella sua priorità, ha un aspetto tracciabile: se dormi ogni sera su una panchina, evidentemente ti manca una casa; e per vedere persone sulle panchine di notte, ahimè, basta fare due passi per Milano.
Ma la fame? Come individuarla, in assenza di forme immediatamente visibili quali le immagini di una carestia in un paese povero? ( continua a leggere l’articolo integrale si “Internazionale.it” )