Cari fratelli massoni è il titolo dell’articolo pubblicato sulla Domenica del Sole 24 Ore a firma del cardinale Gianfranco Ravasi, che sottolinea come al di là della diversa identità, non mancano con i Liberi Muratori i valori comuni: unitarismo, beneficenza, lotta al materialismo. E come il dialogo, nonostante le varie dichiarazioni di incompatibilità tra le due appartenenze alla Chiesa e alla Massoneria, sia stato avviato e ci sia anche la volontà di andar oltre «ostilità, oltraggi, pregiudizi» reciproci, perché «rispetto ai secoli passati sono migliorati e mutati il tono, il livello e il modo di manifestare le differenze» che pure continuano a permanere in modo netto. (…) Leggi l’articolo
Interessante
sorpreso per la mole di novità positive che sono in cammino da qualche tempo! buon lavoro Venerabilissimo. Gran Maestro
Dal “Ventiquattr’ore” son arrivate,
Come fulmine a ciel sereno, o quasi,
Non perché ritenute immeritate,
Le parole del Cardinal Ravasi.
Ed uno che, come me, ma l’ha vissuto
Con le figlie, in famiglia e con la moglie,
Per quell’anatema mai decaduto,
Quelle parole apprezza e ben accoglie .
Che bello superare il pregiudizio,
E riconoscer anche nei Massoni,
La missione di mettersi al servizio
Degli altri, senz’ulteriori ambizioni.
E ben venga un dignitoso armistizio
Per superar vecchie contraddizioni.
Quel l’articolo ha suscitato in me significative emozioni e mi è spontaneamente venuta voglia di scrivere questo sonetto…..Tantissimi complimenti caro Stefano, il tuo operare comincia ad essere ben apprezzato. Un abbraccio Rinaldo