Una democrazia può essere rovesciata con un colpo di stato o può spegnersi lentamente. Nel secondo caso, accade in modo graduale e non immediatamente evidente: avviene in primo luogo con l’elezione di un leader autoritario, poi con l’abuso del potere da parte del governo e infine con la completa repressione dell’opposizione. In Come muoiono le democrazie ( Laterza) i professori di Harvard Steve Levitsky e Daniel Ziblatt traggono dalla storia recente e sistematizzano una serie di lezioni significative – dalla dittatura di Augusto Pinochet in Cile sino al graduale indebolimento del sistema costituzionale turco messo in atto da Erdogan. L’obiettivo è quello di gettare luce sui meccanismi e i passi cruciali che conducono, nel Ventesimo e nel Ventunesimo secolo, alla disgregazione di una democrazia. Gli autori, a partire da una profonda conoscenza di come e perché le democrazie siano state in passato sovvertite, offrono un’analisi allarmante di come le democrazie vengano oggi indebolite nel mondo, senza escludere Stati Uniti ed Europa. Una guida per il mantenimento e la riparazione di una democrazia minacciata rivolta a governi, partiti politici e individui.