Ci ricorda la Società Storica Aretina che sopra la salma del Severi erano deposte la camicia rossa, il berretto di capitano dei garibaldini e la fascia del Gran consiglio della massoneria. Egli infatti, fino alla morte, era stato un elemento di rilievo sia della Loggia Cairoli di Arezzo, della quale fu “venerabile”, sia dell’intera massoneria aretina e nazionale; membro della giunta, organo di governo del G.O.I. La Loggia Benedetto Cairoli, costituita ed operante in Arezzo dal 21.02.1869, esprime la propria gioia per la commemorazione, tramite la lancia d’oro, del fratello Giovanni Severi, membro effettivo ed ex Maestro Venerabile della loggia. Giovanni Severi, unico aretino nella Spedizione dei Mille, ci ha lasciato in eredità la maggior parte delle Associazioni sociali e culturali, nonché la passione per la libertà, l’uguaglianza e la fratellanza, perseguita tramite l’esempio e la vita pubblica politica. La loggia invita altresì le istituzioni pubbliche e le associazioni / società cui Giovanni Severi ha contribuito alla formazione ad un incontro pubblico per ricordarlo. (…) Leggi l’articolo su InformArezzo.com dell’8 settembre 2015