“Marco Pannella è stato soprattutto un grande uomo libero, uno spirito laico e coraggioso che si è speso per i diritti umani e civili. Le sue battaglie non saranno mai dimenticate anche da parte di noi liberi muratori. Penso che l’Italia gli debba molto e che avrebbe meritato per quello che ha fatto la carica di senatore a vita. Le sue parole e la forte stretta di mano che ci scambiammo lo scorso XX Settembre a Porta Pia rimarranno per me indelebili. Saluto commosso un guerriero e un paladino della libertà”.
Così il Gran Maestro Stefano Bisi ha ricordato il leader dei radicali italiani che si è spento a Roma poco prima delle due del 19 maggio, all’età di 86 anni. Bisi aveva già sottolineato nel corso della sua allocuzione alla Gran Loggia di Rimini lo scorso aprile il ruolo nevralgico di libertà svolto da Pannella nella vita del nostro Paese. Il Gran Maestro in questo triste e doloroso momento è vicino ai familiari di Marco Pannella.
se ne è andato un mito che ha accompagnato , con le sue e nostre battaglie, la mia esistenza.
Lo ricorderemo oltre che per le grandi battaglie sui diritti civili anche per il suo modo di fare politica: appassionato, disinteressato ed altruistico.
Mi associo alle nobili parole del Gran Maestro Stefano Bisi rivolte alla memoria di un grande personaggio quale è stato Marco Pannella, campione di Laicità e di Libertà per costruire un’Italia più giusta e più tollerante.
Dario Seglie
Consigliere dell’Ordine
A noi ragazzi negli anni 70 ci ha insegnato ad essere liberi nei nostri pensieri. Grazie Marco.
1975 – Ascoltai un tuo comizio tra i terremotati della valle del Belice : da allora sei rimasto sempre nel mio cuore di uomo libero, che la terra ti sia lieve! Ciao Marco
Mi dispiace tanto per Pannella. Una bella persona, prima di tutto, che non c’è più. Un dolore per i suoi cari. In questo caso però un dolore per tante persone che hanno creduto nelle sue battaglie. Un laico che ha combattuto per i diritti civili di tutti, sempre con grande coerenza. Ha combattuto per la libertà al di la di razza, politica e religione. Ha avuto il potere di parlare alla politica con la forza di un leader e la costanza e la fede nei propri ideali. Oggi l’Italia è andata avanti grazie anche alle sue battaglie. Grazie per tutto, per il suo genio e la sua sregolatezza, per il digiuno e il sorriso, grazie per aver creduto fino all’ultimo in un domani migliore. Michele Polacco
Mi pervade una profonda tristezza. Marco Pannella ricorda Mazzini. Un diuturno impegno per liberare questo Paese da veti ancestrali che la ponevano non più luce del mondo e del diritto ma in coda ai paesi di moderna civiltà occidentale. Marco ha impegnato ogni sua fibra per fare uscire questo Paese dall’800 e proiettarlo al futuro. Quando peró tocchi le aree di confort dei singoli… Spesso questi non sono riconoscenti. Ciao Marco. Nostro ultimo guerriero. Oggi questo Paese è ancora più povero. Chissà che dalle nostre fila non esca una nuova guida. Grazie GM per le belle parole. Grazie fr. per esser qui per consaceare alla storia Marco Giacinto Pannella
Un Torino-Roma in aereo insieme: un’ora e poco più per comprendere quanto un politico possa avere dubbi ed essere quindi contraddittorio, possa essere geniale e quindi frainteso, far parte del sistema ma esserne emarginato. Grazie per le cose buone per le quali ha lottato. Riposi in pace.
Nello Mazzuoli
Non ho condiviso tutte le sue battaglie ma è uno dei pochi politici che ho sempre rispettato , è stato un guerriero ed una persona coerente che ha pensato sempre al bene comune , ci ha lasciati un uomo libero
Se oggi l’Italia è un paese più libero, più laico, più civile, lo dobbiamo in gran parte a Marco Pannella, nei cui confronti siamo tutti debitori.
Credo uomini come lui non possono lasciare un vuoto assoluto….marco come lo chiamavano i veri amici sarà sempre presente in mezzo a noi.
Carissimi fr voglio esprimere il mio dispiacere più profondo per la moerte di Marco Pannella,un vero liberale, un uomo che definirei il principe dei diritti civili e il paladino dell’anticlericalismo ma con una religiosità dell’amore verso il prossimo e una fiducia nella possibilità di una ordinata convivenza umana.Oggi siamo tutti più poveri.Un ringraziamento particolare al Gran Maestro Stefano Bisi che lo ha ricordato.
Ho provato un senso di profondo dispiacere per la morte di Marco Pannella, a lui il mio ringraziamento per le lotte civili che ha portato avanti con caparbietà e convinzione, aiutando tutti gli Italiani a conquistare un pezzo in più di Libertà.