Una borsa di studio da mille euro è stata consegnata nel corso di una emozionantissima cerimonia che si è tenuta nella sede della Filarmonica di Macerata dal Grande Oriente d’Italia a 94 studenti delle zone terremotate delle Marche che nel 2017 hanno superato la maturità con 100 e lode.
“La scuola del coraggio” , il nome dato al premio, che è stato fortemente voluto dal Gran Maestro Stefano Bisi che ha rivolto parole di apprezzamento e incoraggiamento per il futuro ai 94 ragazzi, che si sono aggiudicati il riconoscimento.”Il Grande Oriente -ha sottolineato Bisi- ha voluto in questo modo premiare il merito e il coraggio di quei giovani che, pur in una situazione estremamente disagiata, hanno portato avanti gli studi con impegno diplomandosai con il massimo dei voti.
All’evento è intervenuto anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, insieme al vicesindaco di Macerata Stefania Monteverde , al sindaco di Camerino Gianluca Pasqui e al dottor Marco Ugo Filisetti, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche (Usr Marche). Accanto al Gran Maestro, il presidente del Collegio Circoscrizionale delle Marche Fabrizio Illuminati e il presidente dei Maestri Venerabili di Macerata Nazzareno Rocci. L’associazione Non ti scordar di me, su impulso del Collegio circoscrizionale delle Marche, ha partecipato all’iniziativa del Goi consegnando ai ragazzi uno smart-book.
Altri sei studenti da 100 e lode delle zone terremotate dell’Umbria vverranno premiati il prossimo 17 febbraio presso il Centro Polivalente di Norcia.
-
Servizio del Tg di Tv Centro Marche
-
Servizio di 7x4magazine, il settimanale di Radio Arancia, in onda su Tv Centro Marche
Grande esempio di dignità e coerenza con i principi massonici
Avanti con queste iniziative
Iniziativa di grandissimo valore!
lodevole iniziativa. Purtroppo, questa\e nel mondo profano ed anche fra i destinatari è letta come un occasione per ” comprarci” la stima. Purtroppo l’ingiusto negativo giudizio, questo, conseguenza sia di grande disinformazione che di isolate ed anche estranee vicende al GOI, sarebbe cosi radicato che neppure i grandi e riconosciuti meriti, tipo l’Unità d’Italia, I contenuti della Carta Costituzionale Italiana e quella dell’ONU hanno ridotto,. Quindi, ritorniamo ad applicare i Principi Massonici nel fare del bene in termini anonimi e facendolo anche individualmente da massoni e non come Istituzione
Una grande iniziativa di solidarietà