“Le dittature serrano i cuori”: nel libro di Stefano Bisi, il ricordo di Giovanni Becciolini e della Notte di San Bartolomeo del 1925/Pensalibero

Il 3 ottobre del 1925, in una Firenze lacerata dalle tensioni del regime fascista, si consumò una delle pagine più tragiche della storia italiana: la cosiddetta “Notte di San Bartolomeo”, durante la quale Giovanni Becciolini, repubblicano, massone e antifascista, fu brutalmente ucciso. Questo episodio, descritto dallo scrittore Vasco Pratolini come una notte d’Apocalisse, rappresenta uno dei momenti più bui nella repressione della libertà e dei diritti civili. Sulla sua tomba, nel cimitero di Trespiano, è incisa una frase che rimane un monito per le generazioni future: “Le dittature serrano i cuori ad ogni nobile sentimento”. Questo messaggio, sepolto accanto alle spoglie di Becciolini, ci ricorda che il sacrificio di chi ha difeso la libertà non deve essere dimenticato.

Nel centenario di quella tragica notte, Stefano Bisi ha voluto rendere omaggio a Giovanni Becciolini e agli altri martiri di quel 3 ottobre con il suo libro “Le dittature serrano i cuori”, edito da Betti. Il testo ripercorre non solo la vicenda personale di Becciolini, ma anche le conseguenze devastanti che ebbero sulla sua famiglia. La moglie Vincenza Di Mauro e il figlio Bruno furono costretti a lasciare l’Italia, trovando rifugio tra Francia e Svizzera. Una storia familiare che sembra un romanzo, il “Romanzo dei Becciolini”, come lo definisce l’autore.

Le presentazioni del libro, programmate per ottobre e novembre a Roma, Firenze e Poggibonsi, saranno l’occasione per riflettere sull’importanza della memoria storica e del ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà.

Ricordare oggi significa ribadire l’importanza della libertà e della democrazia. Un ricordo che non può e non deve essere relegato al passato, ma che deve essere trasmesso come insegnamento alle nuove generazioni.

Le date delle presentazioni

Il libro sarà presentato mercoledi 30 ottobre alle 17.30 a Roma alla Fondazione Paolo Murialdi (via Nizza, 3) da Marco Frittella, Fabrizio D’Esposito, Michele Lembo e Giancarlo Tartaglia e giovedi 7 novembre alle 18 al Caffè Letterario “Giubbe Rosse” in piazza della Repubblica a Firenze dal giornalista Nicola Novelli, direttore di Nove.Firenze.it, quotidiano on line fondato nel 1997. Il 14 novembre alle 17.30 sarà presentato al Caffè del teatro Politeama di Poggibonsi dal giornalista David Taddei. E ancpra Il 17 novembre alle ore 10 il libro di Bisi sarà presentato dallo storico Andrea Giaconi a Palazzo Banci Buonamici in via Ricasoli 25 a Prato nella sede della provincia



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