Il Gran Maestro Stefano Bisi ha indirizzato a tutte le logge della Comunione una lettera nella quale si invitano i fratelli del Grande Oriente d’Italia a ricordare, durante le tornate, la memoria delle vittime dell’attentato terroristico di Parigi. Sono morti uomini e donne di 19 nazionalità e fedi diverse, tra cui la nostra Valeria Solesin.
Ecco il testo della lettera:
Carissimi Fratelli
In questo momento di grande cordoglio e di partecipe e commossa vicinanza all’immenso dolore del popolo francese e delle nazioni democratiche, il Grande Oriente d’Italia invita tutti i liberi muratori a rivolgere, in occasione delle prossime tornate delle Logge della Comunione, un momento di sentito ricordo sulle note della Marsigliese in memoria delle vittime innocenti della strage terroristica parigina, fra le quali figura la nostra giovane connazionale Valeria Solesin. Si invitano allo stesso tempo i fratelli a svolgere una riflessione sulla drammatica tematica che in questo momento minaccia la Civiltà. Forti dei nostri perenni ideali di Libertà, Uguaglianza e Fratellanza, facciamo sì che questi valori siano difesi con forza e vigore da tutti coloro che nella Pace e nella umana Fratellanza hanno posto le solide basi di una inestinguibile fiamma che arde da secoli a salvaguardia e per il Bene dell’Umanità.
Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia-Palazzo Giustiniani
Carissimo Gran Maestro Stefano, grazie di cuore per il tuo invito.
Carissimi Fratelli,
dopo l’orrore a Parigi, mai come oggi è evidente che la via maestra è quella che passa nelle Officine:
Liberté – Egalité – Fraternité.
Dario Seglie
Consigliere dell’Ordine
Complimenti Gran Maestro, sarà anche l’occasione, per ricordare tutti coloro che, inermi civili, restano vittime di efferate violenze !
Grazie V.G.M.- Ci ritroveremo in Tornata in onore delle vittime innocenti, nel segno della nostra Costituzione Massonica portatrice dei valori fondamentali, immutabili e quanto mai attuali nel nostro tempo. (Rosario Consoli – Q.C.Emulation 931 – Or. di Firenze).
Caro Stefano,il minuto di raccoglimento al suono della Marsigliese ,nella ritualitá solenne dei nostri lavori,è stato un momento di grandissima commozione e di unione
fraterna.La strada per vincere il terrorismo ed il fanatismo religioso è proprio quella da te indicata ,basati sulla ragione, sull’amore fraterno e buonsenso.Ti abbraccio fraternamente Nicola Nardelli MV Hermes 1193 OR Taranto