Pinocchio è una favola, certamente la più celebre della letteratura italiana. Scritta dal carbonaro, e quasi certamente massone, Carlo Lorenzini (in arte Collodi) ha rappresentato – assieme a Cuore di De Amicis, altro massone – un vero e proprio strumento pedagogico per intere generazioni di italiani. Una pedagogia massonica, si badi bene, tesa a fare dei buoni cittadini, con un’etica laica. Marco Rocchi, dell’Università di Urbino ed esponente della Loggia Antonio Jorio di Pesaro del Grande Oriente d’Italia, ne parlerà il 29 maggio (ore 18:30) presso la Libreria “Il Catalogo” del capoluogo pesarese (Via Castelfidardo 60) presentando il suo ultimo libro che affronta tematiche liberomuratorie. “Pinocchio. Storia di un burattino, massonicamente commentato da Marco Rocchi” è il titolo del volume, edito da Tipheret, che osserva la celebre favola collodiana sotto un profilo diverso. È a tutti noto che il racconto di “Pinocchio”, ricco di simboli, si presta a varie letture. Rocchi porta quella massonica in cui viene narrata l’iniziazione di un burattino che diventa Uomo. Morte e rinascita, insomma, con tanto di regressus ad uterum nel ventre del pescecane. Il libro è stato presentato anche al Palacongressi di Rimini nell’ambito della rassegna “Incontri con gli autori” che il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia ha realizzato per la Gran Loggia dello scorso aprile. Nella presentazione a Pesaro Marco Rocchi sarà affiancato da Davide Riboli sempre della Loggia Antonio Jorio.
Marco Rocchi, laureato in Scienze Biologiche e in Filosofia, è professore di Statistica Medica all’Università di Urbino. Massone del Grande Oriente d’Italia dal 2007, presso la Loggia Antonio Jorio di Pesaro (di cui è stato anche maestro venerabile), ha pubblicato diversi articoli e qualche monografia sulle tradizioni esoteriche e massoniche, tra cui Santinelli, Newton e l’alchimia: un triangolo di luce (Argalìa 2010) e Rinato nella pietra: psicologia e antropologia della iniziazione massonica (Tipheret 2014). Sta attualmente lavorando a diversi progetti editoriali, tra cui un saggio su Newton alchimista, un saggio (insieme ad Antonio Cecere) sulla Teofilantropia (un culto rivoluzionario francese scritto da un massone) e ha in progetto un volume su “Massoneria e anarchia”.