Giornata storica, quella del 7 dicembre, per la “Giustizia e Libertà” (823) di Massa Marittima. Gli Asili Notturni di Torino hanno consegnato alla ONLUS “MassAdotta”, da essa costituita per la gestione dell’Ambulatorio Sociale, il riunito e altra importante attrezzatura per lo studio dentistico che finalmente, dopo oltre due anni di impegno per superare difficoltà amministrative e tecniche burocratiche, può vedere vicino il traguardo di inizio attività. Si tratta peraltro di un traguardo e di un successo di tutta la Massoneria del GrandeOriente d’Italia del comprensorio le cui sedi di Massa Marittima, Follonica, Piombino e Grosseto vedono loro rappresentanti in seno al Consiglio di Amministrazione della ONLUS.
I locali, concessi in comodato d’uso gratuito dalla amministrazione comunale, sono stati trasformati in una accogliente e dignitosa struttura ambulatoriale nella quale il paziente possa sentirsi a proprio agio, come in un “normale” studio dentistico, nel rispetto della sua dignità. È inoltre già previsto un locale da dedicare in futuro ad attività oculistica non interventistica e altre eventuali attività mediche.
La giornata si è conclusa con una tornata straordinaria in grado di apprendista che ha visto la presenza di oltre 50 fratelli. Presenti all’Oriente il Gran Maestro Aggiunto Sergio Rosso, il Grande Ufficiale di Gran Loggia Massimo Baruffaldi, il Consigliere dell’Ordine Luigi Vispi, il Vice Presidente del Collegio Toscano Ubaldo Vanni, l’Oratore dello stesso Collegio Fabio Reale; presenti inoltre i Rappresentati o Maestri Venerabili di tre logge di Torino, della Arbia di Siena e di 9 logge degli Orienti limitrofi.
Il tema della serata è stato naturalmente quello della solidarietà, affrontato dall’Oratore che fra l’altro ha sottolineato come essa sia parte integrante dell’amore che il Massone deve avere per l’Umanità e del suo percorso iniziatico di miglioramento.
Dopo numerosi interventi, ha preso la parola il Gran Maestro Aggiunto Sergio Rosso che ha sottolineato come queste iniziative coordinate dagli “Asili Notturni” di Torino, di cui è Presidente, siano ormai numerose e attive in tutta Italia e che altre sono, come quella di Massa, in procinto di farlo. Ha invitato inoltre a tenere sempre presente la dignità di chi bussa per bisogno e indigenza, offrendo un servizio corretto e dignitoso, poiché non è nostro fine “fare la carità” e che essere solidali è tutt’altra cosa.