ADN1488 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
Roma, 7 apr. (Adnkronos) – “Riteniamo di aver scelto delle tematiche
molto interessanti e più che mai all’ordine del giorno per affrontare
questo particolare momento attraversato dall’umanità. E’ una fase
storica di incertezze, di grandi cambiamenti, di scenari impensabili
sino a qualche anno fa. Sono in gioco la salute, i diritti, il futuro
dell’uomo. Noi discuteremo con attenzione e dialogo costruttivo tutto
quello che accade per il bene dell’uomo”. Cosi all’AdnKronos il Gran
Maestro Stefano Bisi, alla guida del Goi, Grande Oriente d’Italia, in
occasione della ‘Gran Loggia 2022’, quest’anno intitolata ‘Scienza e
conoscenza’, che si svolgerà domani 8 e dopodomani 9 aprile al
Palacongressi di Rimini. Un incontro con molti ospiti di rilievo e nel
corso del quale si affronteranno temi che vanno dalla guerra in
Ucraina alla pandemia, fino al ruolo delle nuove tecnologie.
“La pandemia, purtroppo, non è ancora finita – osserva Bisi -, e
chissà per quanti anni ancora dovremo convivere con questo maledetto
virus che ha creato problemi enormi in tutto il mondo. Ha provocato
lutti enormi soprattutto nella prima fase, ha distanziato l’uomo
dall’uomo, ha provocato problemi psicologici, economici e lavorativi
molto grandi. Parleremo di tutto questo con calma, così come
affronteremo l’argomento della guerra in corso consapevoli che, come
diceva Albert Einstein, se ci sarà il terzo conflitto mondiale, il
quarto si combatterà con le pietre e i bastoni”. (segue)
(Lro/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
07-APR-22 18:28
NNNN
GIOVEDÌ 07 APRILE 2022 18.29.18
**MASSONERIA: BISI (GOI), ‘A RIMINI INCONTRO CON GRAN LOGGIA DI RUSSIA E GRAN LOGGIA UCRAINA** (2) =
ADN1489 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
**MASSONERIA: BISI (GOI), ‘A RIMINI INCONTRO CON GRAN LOGGIA DI RUSSIA E GRAN LOGGIA UCRAINA** (2) =
(Adnkronos) – All’incontro prenderanno parte anche rappresentanti
della Gran Loggia di Russia e della Gran Loggia dell’Ucraina.
“Entrambe le gran logge – spiega Bisi – figurano fra le delegazioni
straniere accreditate. I massoni sono da sempre costruttori di ponti e
archi di pace. La guerra produce lutti e mina le basi della
fratellanza universale che è da sempre il disegno e il sogno della
Massoneria. Siamo tutti fratelli e dobbiamo convivere sulla terra
creando armonia e amore, condivisione di valori, dialogo costante,
tolleranza e solidarietà. L’invito che farò è quello di riempire le
trincee di fiori e di alberi che danno frutti, da dividere poi quando
siamo seduti allo stesso tavolo”.
L’incontro si concentrerà anche sulle nuove tecnologie. “La tecnologia
e la scienza – spiega Bisi – hanno fatto passi avanti giganteschi e se
guardiamo alla robotizzazione del lavoro e allo scenario non tanto
lontano di esseri artificiali in grado di interagire con l’uomo, non
possiamo non porci delle domande su quale futuro ci aspetta”.
Nell’immaginario popolare la Massoneria appare solo come qualcosa di
oscuro, quasi sempre losco. Una percezione difficile da smuovere.
“L’apertura frequente delle nostre sedi e del Vascello in occasione
delle giornate organizzate dal Fai – spiega Bisi -, la presenza
crescente di pubblico agli incontri in Gran Loggia, hanno prodotto
risultati favorevoli contribuendo all’abbattimento di quel pregiudizio
che c’è nei nostri confronti. L’adesione dei giovani nell’Istituzione
e il dialogo serrato con altre istituzioni e associazioni hanno reso
la massoneria trasparente e accattivante. Certo, restano nelle menti
ottuse di chi si ostina a vederci di traverso, ulteriori errati
pregiudizi. Ma la Massoneria non è né oscura né losca e da noi vengono
a dialogare e confrontarsi giornalisti, storici, scrittori, professori
di primo piano, come avviene in questi giorni a Rimini”. (segue)
(Lro/Adnkronos)
ISSN 2465 – 1222
07-APR-22 18:28
NNNN