Bologna e luminarie natalizie, per Grande Oriente d’Italia ennesimo fatto mediatico contro massoneria. Nell’opera sul ponte Matteotti in realtà simboli universali
Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Stefano Bisi,
interviene sul caso delle luminarie natalizie di Bologna.
“Fare persino delle Luminarie del Natale una clamorosa occasione
mediatica per tirare in ballo ancora una volta a sproposito
l’intera Massoneria accostando il luttuoso evento della stazione di
Bologna al coinvolgimento di Licio Gelli e della P2, è un atto
inqualificabile e vergognoso che la Massoneria e i 22 mila fratelli
del Grande Oriente d’Italia non meritano per gli alti e secolari
valori professati, per il loro impegno quotidiano per il bene
dell’Umanità e le tante azioni coraggiose e di solidarietà fatte
senza clamore in tutta la Penisola in favore dei più deboli e dei
bisognosi…