Ci sono persone su cui poter contare sempre
Nella prova del dolore ho avuto accanto tanti Fratelli,
amici e cittadini. La perdita di mia madre è stata per me un
viaggio nella finitezza della vita, nell’esperienza del limite. La
morte è sempre un’esperienza propria, che non può essere trasferita
ad altri. Ho pianto, ma non da solo.
La vicinanza di tanti Fratelli e amici mi ha aiutato a gettare
lo sguardo sulla profondità dell’oltre, a rendere meno amari i
campi lunghi del silenzio.
Vorrei dire ‘grazie’ a tutti quelli che mi hanno telefonato o
inviato messaggi, mi hanno scritto o dimostrato in mille modi che
erano con me. Vorrei dire ‘grazie’, ma questa parola non si usa per
i Fratelli né per gli amici. Loro sanno come sei fatto e cosa ti
porti nel cuore, anche quando è gonfio, e i ricordi ti inchiodano.
E allora dico solo che scalda il cuore sapere che in momenti come
questi tante persone si sono fatte presenti e hanno avuto un
pensiero per me e per la mia famiglia. Le ho sentite accanto,
centinaia e centinaia. Non lo dimentico e non lo dimenticherò. Mi
affido a questi pensieri per rispondere a quanti mi sono stati
vicini, portando con me l’affetto di tutti.
Gustavo Raffi
Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia