Carlo Angela, medico, massone, “Giusto tra le Nazioni”
Nel Giorno della Memoria è doveroso rendere omaggio alla figura
di Carlo Angela, medico psichiatra, che nel 2001 entrò a far parte,
con altri 524 italiani, del Giardino dei Giusti, situato nel museo
Yad Vashem di Gerusalemme.
Nel 1962, una commissione guidata dalla Suprema corte israeliana
ha ricevuto l’incarico di conferire il titolo onorifico di Giusto
tra le nazioni attraverso una rigorosa ricerca di documenti e
testimonianze su coloro che con coraggio e rischio della loro
stessa incolumità hanno salvato la vita a ebrei o hanno impedito la
deportazione durante la Shoah.
Angela, con l’aiuto dei suoi fidati collaboratori , salvò dalla
deportazione numerosi ebrei ricoverandoli sotto falsa identità e
come affetti da disturbi psichiatrici a San Maurizio Canavese,
presso la Casa di cura per malattie nervose e mentali Villa Turina
Amione.
Non molti sanno che Carlo Angela venne iniziato nella loggia
“Propaganda” di Torino alla fine dell’Ottocento (matricola 12462) e
dal 1945 fino alla sua morte fu Venerabile della stessa loggia e
Presidente del Collegio del Maestri Venerabili del Piemonte.
Per ricordare questa straordinaria figura riportiamo alcune
testimonianze apparse sui mass media e nei siti web…