San Galgano 19 giugno 2009 – Solstizio in Abbazia. Tradizionali celebrazioni toscane d’inizio estate a San Galgano.

San Galgano 19 giugno 2009 – Solstizio in Abbazia. Tradizionali celebrazioni toscane d’inizio estate a San Galgano.

Anche quest’anno il Collegio circoscrizionale toscano e le logge senesi “Arbia” (138), “Montaperti” (722) e “Salomone” (758) organizzano la festa per il solstizio d’estate nell’Abbazia di San Galgano, nel comune di Chiusdino, a poco più di trenta chilometri da Siena. Le celebrazioni si svolgeranno il 19 giugno con una tornata rituale in grado di apprendista dalle ore 20,30. Prima dei lavori è previsto un buffet (dalle 18 alle 20) aperto agli accompagnatori (non massoni) dei fratelli il cui costo è di 25 euro a persona.

L’importo dovrà essere versato entro il 15 giugno sul conto corrente delle Valli Senesi c/o Banca Monte dei Paschi (IBAN IT21R0103014200000012432493) comunicando nominativi e numero delle persone per le quali si è effettuato il bonifico a sangalgano2009@gmail.com.

Entro la stessa data si raccomanda di segnalare (sempre a sangalgano2009@gmail.com) anche le adesioni di coloro che non parteciperanno al buffet.

Chi intende reperire un posto letto in zona può rivolgersi alla ProLoco di Chiusdino (tel. 0577 756738 o www.prolocochiusdino.it).

Per qualsiasi altra informazione scrivere a sangalgano2009@gmail.com.

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Perugia, 17 giugno 2009 – Perugia, XX Giugno 2009: le iniziative della Massoneria per i 150 anni dalla strage. Convegno di studi “XX Giugno a Perugia. Gli uomini e le idee”. Partecipa il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Perugia, 17 giugno 2009 – Perugia, XX Giugno 2009: le iniziative della Massoneria per i 150 anni dalla strage. Convegno di studi “XX Giugno a Perugia. Gli uomini e le idee”. Partecipa il Gran Maestro Gustavo Raffi.

Nella ricorrenza dei 150 anni delle stragi di Perugia – perpetrate il 20 giugno 1859 dalle truppe svizzere inviate dal governo pontificio per soffocare nel sangue la rivolta popolare della città umbra che aveva espresso un Governo provvisorio per far parte del Regno d’Italia – il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani e il Collegio dei Maestri Venerabili dell’Umbria, organizzano il Convegno di studi “XX Giugno a Perugia. Gli uomini e le idee”, che si terrà venerdì 19 giugno alle ore 17, al Complesso di San Bevignate, per il quale è stato predisposto anche un annullo filatelico.

L’iniziativa, al di là del doveroso fine commemorativo di uno dei più tristi avvenimenti del Risorgimento – che allora ebbe per la sua gravità una grande risonanza internazionale anche su testate quali il Times di Londra e il Chicago Tribune – intende approfondire il ruolo che la Massoneria ebbe allora nella difesa della città. Ma intende anche approfondire il ruolo dell’Istituzione come culla del libero pensiero e di difesa del dialogo.

“Da sempre, infatti, il Grande Oriente d’Italia – sottolinea il Gran Maestro Raffi – si pone infatti come luogo, intellettualmente libero e critico, di discussione e di dialogo volto a contribuire affinché la nostra società si basi sulla centralità dell’uomo e sulla difesa della sua libertà e dignità, nel rispetto della autonomia di opinione e di giudizio, senza vincoli dogmatici e condizionamenti di alcuna natura”.

“Dunque, una Massoneria sempre più proiettata verso il confronto aperto e costruttivo con la società civile e impegnata in grandi battaglie civili: tra queste, quella per la riaffermazione e il rafforzamento della scuola pubblica, per la libertà di ricerca scientifica, per la riaffermazione del pensiero laico, per la globalizzazione dei diritti umani. Un impegno che è testimoniato anche dal fatto che sempre più numerosi sono i giovani che chiedono di aderirvi.”

Il convegno che si avvale del Patrocinio del Comune di Perugia sarà aperto alle ore 17 dai saluti del Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili dell’Umbria, Fulvio Bussani.
Parteciperanno, coordinati dallo storico del risorgimento Franco Bozzi, Santi Fedele dell’Università degli Studi di Messina, “La Massoneria: sentimento nazionale e fratellanza universale”; Gian Biagio Furiozzi, Università degli studi di Perugia, “Massoneria e Risorgimento in Umbria”; Romano Ugolini e Mario Bellucci, della stessa Università, “Il XX Giugno tra mito e storia” e “Massoneria e Università”; il senatore Giorgio Casoli, “La vicenda della Tiara”.
Il Convegno sarà chiuso dall’intervento del Gran Maestro Gustavo Raffi.

A mezzanotte per non dimenticare la cieca violenza subita, un secolo e mezzo fa, da bambini, donne e uomini, i Liberi Muratori si riuniranno – come tradizione – di fronte al monumento del Frontone eretto nel 1909 a ricordo e testimonianza delle stragi del 1859 con la prevista l’esecuzione di inni garibaldini, del Nabucco e dell’inno nazionale a cura della Corale Stoneight.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Portoferraio 14 giugno 2009 – Acacia 2009 – Consueto incontro all’Isola d’Elba. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

Portoferraio 14 giugno 2009 – Acacia 2009 – Consueto incontro all’Isola d’Elba. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

“Se puoi sognarlo, puoi farlo” è il tema scelto quest’anno dalla loggia “Nuova Luce dell’Elba” (152) di Portoferraio per il suo consueto meeting d’inizio estate rivolto a favorire l’incontro tra i fratelli elbani e quelli di altre sedi, in compagnia dei loro familiari.
Per “Acacia 2009” è prevista una conferenza e una successiva agape bianca.
L’appuntamento è alle ore 10 presso l’Hotel Elba International di Capoliveri che sovrasta la Baia di Naregno. Saranno presenti il Gran Maestro Gustavo Raffi e il presidente del Collegio toscano Stefano Bisi.

Info e prenotazioni (costo agape 40 euro): nino@elbalink.it

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Torino 3-4-5 giugno 2009 – Il Figlio della Vedova. Studio per Don Pipeta L’Asilè.

Torino 3-4-5 giugno 2009 – Il Figlio della Vedova. Studio per Don Pipeta L’Asilè.

Al Teatro Gobetti rappresentazione teatrale storico-popolare torinese dal romanzo del massone ottocentesco Luigi Pietracqua. Il patrocinio è del Collegio di Piemonte e Valle d’Aosta con la Regione.

Dal 3 al 5 giugno (ore 21) è in programma al Teatro Gobetti di Torino (Via Rossini 8) uno spettacolo teatrale del massone Luigi Pietracqua (apparteneva al Grande Oriente d’Italia nel 1862).
L’adattamento è di Giuseppe M. Vatri, studioso di Massoneria e noto saggista, la regia di Anna Cuculo.

Tra i patrocinatori dell’iniziativa compaiono il Collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili di Piemonte e Valle d’Aosta e la Regione piemontese.

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Firenze 2 giugno 2009 – Repubblica e libertà. Tavola rotonda del Collegio toscano per celebrare il 2 Giugno.

Firenze 2 giugno 2009 – Repubblica e libertà. Tavola rotonda del Collegio toscano per celebrare il 2 Giugno.

I massoni toscani celebrano il 2 Giugno, anniversario di nascita della Repubblica italiana, affrontando il tema “La repubblica e le libertà” nell’ambito di un dibattito in programma alle ore 10,30 nella casa massonica fiorentina (Borgo Albizi 18), sede del Collegio circoscrizionale della Toscana.
Intervengono Paolo Ermini, direttore del Corriere fiorentino-Corriere della Sera che parlerà di “Libertà e informazione negli anni della Repubblica” e Adalberto Scarlino, docente di lettere e storia, che affronterà il tema liberomuratorio con “Le logge massoniche alla nascita della Repubblica”.

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Firenze 29 maggio 2009 – Antonio Cocchi massone, una importante iniziativa. Il Collegio toscano presenta l’archivio del primo massone italiano.

Firenze 29 maggio 2009 – Antonio Cocchi massone, una importante iniziativa. Il Collegio toscano presenta l’archivio del primo massone italiano.

Firenze il 4 agosto 1732 il dottor Antonio Cocchi faceva il suo ingresso in una loggia massonica inglese. Lo scrive nelle sue “Effemeridi”, una sorta di diario manoscritto in cui si legge in quella data: “… in the evening I was received among the Free-Masons and remained to supper” (la sera fui accolto fra i Massoni e mi trattenni per cena). Fu il primo italiano ad entrare in Massoneria, o almeno – per ora – ci dicono le fonti massoniche. Medico, naturalista, filosofo, antiquario granducale, Antonio Cocchi è un personaggio ancora poco conosciuto che, con la riscoperta del suo immenso archivio, può essere valorizzato come scienziato, aiutando nel contempo gli storici a penetrare gli umori dell’epoca.

Le sue carte sono custodite nella Biblioteca della Facoltà di Medicina di Firenze e il Collegio circoscrizionale della Toscana, in un clima di grande collaborazione con la presidenza della stessa Facoltà, ha potuto consultarle realizzando la digitalizzazione della parte di suo interesse.

La Massoneria toscana presenterà il lavoro a Firenze il 29 maggio (ore 17,30) nella propria sede di Borgo Albizi. Interverranno Donatella Lippi, docente di storia della medicina all’Università di Firenze, che introdurrà il personaggio e Adalberto Scarlino che parlerà del massone Cocchi e delle logge fiorentine di quel tempo.

I documenti digitalizzati saranno consegnati all’archivio storico del Grande Oriente d’Italia e messi a disposizione dei ricercatori.

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Pitigliano 22-24 maggio 2009 – Tre giorni a Pitigliano. Iniziativa di dieci logge dei Collegi di Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Marche.

Pitigliano 22-24 maggio 2009 – Tre giorni a Pitigliano. Iniziativa di dieci logge dei Collegi di Emilia Romagna, Toscana, Lazio e Marche.

Pitigliano – Quattro logge bolognesi (“VIII Agosto”, “Felsinea”, “Giovanni Pascoli” e “Ça-Irà”), quattro grossetane (“Ombrone”, “Acacia”, Francesco Baraccae “Tradizione”), una viterbese (“Labor ad Veritatem”) e un’altra di Senigallia (“De Hominis Dignitate”) hanno ideato per la seconda metà di maggio una tre giorni di cultura e relax a Pitigliano, comune di circa 4mila anime a 80 km da Grosseto.

Lo scenario è quello tipico del borgo della Maremma grossetana, anche se questo centro è conosciuto come la piccola Gerusalemme, per la presenza di una sinagoga e di una comunità ebraica piuttosto numerosa da sempre integrata con la popolazione locale. Su questa peculiarità s’incentra il programma dell’evento (che ha ricevuto il patrocinio del Comune), con il convegno “Pitigliano “La Piccola Gerusalemme” terra della libertà e della accoglienza” e la visita alla sinagoga e al ghetto ebraico.

Le iniziative non finiscono però qui. Sono previste altre attività di rilievo, tra cui quelle eno-gastronomiche.

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Roma 20 – 30 Maggio 2009 – Esoterismo della costruzione.

Roma 20 – 30 Maggio 2009 – Esoterismo della costruzione.

All’Università una Lectio Magistralis, una tavola rotonda e una mostra per svelare la via dei simboli nell’architettura e nell’arte. Protagonista la Massoneria. Tra i relatori, Paolo Portoghesi e il Gran Maestro Onorario Morris Ghezzi che rappresenterà il Grande Oriente.

Interessante iniziativa romana il 20 maggio (ore 17.00), nell’Aula Magna “Bruno Zevi” della Facoltà di Architettura “Valle Giulia” (Via Antonio Gramsci 53) dove Marcello Fagiolo, storico dell’arte e dell’architettura, terrà la lectio magistralis “De Divina Architectura. L’Esoterismo della costruzione”. Seguirà una tavola rotonda sul tema “Massoneria, esoterismo e utopia” con tre noti architetti e docenti universitari quali Paolo Portoghesi, Franco Purini e Marco Petreschi, e con il Gran Maestro Onorario Morris Ghezzi, apprezzato sociologo, che porterà la voce della Libera Muratoria. L’iniziativa inaugura la mostra “Architettura e Massoneria, l’esoterismo della costruzione” – realizzata in collaborazione con il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia – che sarà aperta nella Galleria della Facoltà di Architettura Valle Giulia fino al 30 maggio 2009.

Notizie sulla mostra

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Firenze 16 maggio 2009 – Massoneria nella storia d’Italia. La loggia “Concordia” di Firenze nel nuovo libro di Olinto Dini.

Firenze 16 maggio 2009 – Massoneria nella storia d’Italia. La loggia “Concordia” di Firenze nel nuovo libro di Olinto Dini.

Lo storico Palagio di Parte Guelfa di Firenze ospiterà il 16 maggio (alle ore 15) la presentazione del volume “Loggia Concordia 1861-2000” di Olinto Dini, ultimo saggio storico sulla Massoneria che fa luce sulle cronache di Firenze e Toscana in ben 150 anni.
La loggia fiorentina “Concordia”, una delle officine più antiche dell’Italia postunitaria, ha annoverato fratelli che hanno contributo all’affermazione della Libera Muratoria italiana e alla crescita civile del nostro paese.

Alla presentazione del volume, edito da Polistampa, interverranno l’assessore del Comune di Firenze Eugenio Giani, il vicepresidente del Consiglio Regionale Angelo Pollina, il Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia Massimo Bianchi, il presidente del Collegio toscano Stefano Bisi, l’ex maestro venerabile della “Concordia” Giuseppe Meroli, lo scrittore Guglielmo Adilardi, il docente Fabio Bertini e il direttore dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana Paolo Bagnoli. Sarà presente l’autore.

In mattinata (ore 10), e per tutta la durata del convegno, sarà aperta una mostra storica nella stessa sede.

 

il libro
ancora il libro
chi è Olinto Dini

 

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New York 5 maggio 2009 – Massoneria: Raffi (Goi), “Liberamuratoria oggi più che mai barriera contro intolleranza, fanatismo e tirannia”.

New York 5 maggio 2009 – Massoneria: Raffi (Goi), “Liberamuratoria oggi più che mai barriera contro intolleranza, fanatismo e tirannia”.

Gran Maestro ad annuale Gran Loggia dello Stato di New York.

“Il sogno dei Liberimuratori è quello di costruire un mondo in cui il compimento pieno dei diritti costituisca il punto di partenza e non quello di arrivo. La Liberamuratoria, nel solco della sua tradizione, si propone ancora una volta come luogo privilegiato di incontro e approfondimento, etico e razionale, sui grandi temi nei quali si dibatte l’umana società, e come barriera contro intolleranza, fanatismo, tirannia, sopraffazione e disprezzo dell’Uomo”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, intervento alla annuale Gran Loggia dello Stato di New York.

“Oggi siamo pronti ad impegnarci ancora di più – ha aggiunto Raffi recentemente ‘installato’ alla massima carica della Massoneria italiana per il quinquennio 2009-2014 – per affermare i principi di libertà, solidarietà, tolleranza e fraternità”.

“Temiamo – ha concluso – che la crisi che la nostra società sta vivendo provochi, come reazione, anche forme di regressione culturale che possono condurre all’irrigidimento dottrinario, ad espressioni reazionarie e alle tentazioni di un dogmatico ritorno al passato.”

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Torino maggio/ottobre 2009 – Nasceva 150 anni fa la loggia Madre Ausonia.

Torino maggio/ottobre 2009 – Nasceva 150 anni fa la loggia Madre Ausonia.

Si riconduce all’officina l’origine dell’attuale Grande Oriente d’talia dopo la matrice napoleonica.

L’8 ottobre 1859 sette fratelli “dispersi” innalzarono a Torino le colonne della loggia “Ausonia”, l’officina considerata il primo seme della Comunione massonica italiana postnapoleonica. Per questo assunse la definizione di ‘loggia madre’ dopo per aver dato vita, il 20 dicembre dello stesso anno, al ‘Grande Oriente Italiano’, embrione della Gran Loggia nazionale del Grande Oriente d’Italia di oggi. Ad essa si rifanno anche le origini del Rito Simbolico Italiano.

Per celebrare il suo 150esimo anniversario di nascita la loggia Madre “Ausonia” (11) ha in programma una serie di iniziative a partire dal 23 maggio.

Inaugura i festeggiamenti il “Concerto dei 150 anni” che si svolgerà alle ore 21 presso il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” (Via Mazzini 11) con le esibizioni del pianista Fabio Luz (“L’alchimia dei suoni”) e del Bip-Bip Quartett (“Come eravamo: 1935-1954”).

Nel corso delle serata saranno consegnate 2 borse di studio di 1000 euro ciascuna a 2 allievi meritevoli del Conservatorio torinese. L’intera iniziativa è realizzata con il Rito Simbolico Italiano.

Gli organizzatori hanno comunicato altri appuntamenti per dopo l’estate:
3 ottobre (ore 15) tornata rituale delle logge del Collegio Piemonte-Valle d’Aosta

8 ottobre (ore 17,30) conferenza stampa di presentazione del convegno sulla costituzione della loggia “Madre Ausonia”

8 ottobre (ore 18) presentazione del libro “Massoni e Logge nella Torino capitale. Dalla fondazione dell’Ausonia alla rinascita del Grande Oriente Italiano” di Marco Novarino e Giuseppe Vatri

8 ottobre (ore 20,30) tornata rituale per i 150 anni di fondazione

Venerdì 23 ottobre (pomeriggio) Sabato 24 ottobre (mattino) Convegno di studi sulla costituzione della loggia Madre “Ausonia” dal titolo “Massoneria e unità d’Italia. La rinascita della libera muratoria nella Torino del 1859”.

L’8 ottobre la loggia “Ausonia” emetterà un annullo filatelico speciale con busta commemorativa in collaborazione con l’Associazione Italiana di Filatelia Massonica del Grande Oriente d’Italia (Aifm-Goi).

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Roma 23 aprile 2009 – Massoneria e Religioni civili. Fulvio Conti presenta il suo ultimo libro al Saint Patrick’s Pub.

Roma 23 aprile 2009 – Massoneria e Religioni civili. Fulvio Conti presenta il suo ultimo libro al Saint Patrick’s Pub.

Parlare di Massoneria in un clima conviviale che magari ricorda quello delle locande frequentate nel Settecento dai liberi muratori si può. Il 23 aprile lo storico Fulvio Conti presenterà il suo ultimo saggio “Massoneria e religioni civili” al Saint Patrick’s Irish Pub di Roma (Via Calabria 30).

L’appuntamento è alle 18 nell’ambito della rassegna di presentazioni promossa dal locale. L’atmosfera è quello di sempre, garantiscono gli organizzatori: birra, compagnia e una buona chiaccherata con l’autore che analizza l’importanza della Massoneria in un nuovo capitolo della storia d’Italia.

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Arezzo 18 aprile 2009 – I 140 anni della loggia “Benedetto Cairoli”. Un convegno in Comune per celebrare l’anniversario di nascita. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

Arezzo 18 aprile 2009 – I 140 anni della loggia “Benedetto Cairoli”. Un convegno in Comune per celebrare l’anniversario di nascita. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

“La loggia Benedetto Cairoli nella città di Arezzo: storia e prospettive” è il titolo del convegno organizzato per il 18 aprile (ore 17) dalla loggia aretina “Benedetto Cairoli” (119) in occasione del suo 140esimo anniversario di nascita.

L’incontro, patrocinato dal Comune di Arezzo e dal Collegio circoscrizionale della Toscana, si svolgerà nella Sala del Consiglio Comunale in Piazza della Libertà. Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Fanfani, dell’assessore alla Cultura Camillo Brezzi e del presidente circoscrizionale toscano Stefano Bisi, interverranno: Michele Coradeschi (Storia della Loggia Cairoli), Luigi Armandi (I Massoni della Cairoli nella società aretina) e Morris L. Ghezzi (Prospettive della Libera Muratoria), Grande Oratore e Gran Maestro Onorario del Grande Oriente d’Italia.

Le conclusioni del convegno saranno del Gran Maestro Gustavo Raffi. Seguirà una cena aperta a tutti al Circolo Artistico (Corso Italia 108 – 40 Euro a persona). Per prenotarsi alla cena cliccare qui.

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Ravenna 6 aprile 2009 – Terremoto: Massoneria: solidarietà del Grande Oriente d’Italia.

Ravenna 6 aprile 2009 – Terremoto: Massoneria: solidarietà del Grande Oriente d’Italia.

Raffi: “abbiamo già lanciato una sottoscrizione a favore delle popolazioni colpite”.

“A nome del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani e di tutti i Liberimuratori italiani esprimo la mia più viva solidarietà ai nostri concittadini colpiti dal devastante terremoto che nel corso della notte ha procurato tanti lutti e distruzioni in Abruzzo e i sensi di affettuosa vicinanza a quanti in queste ore si stanno prodigando oltre ogni limite per portare soccorso e alleviare le pene delle popolazioni”.

E’ quanto si legge in un messaggio del Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi.

“Abbiamo già lanciato tra i Liberimuratori una sottoscrizione a favore di quanti sono stati colpiti dal sisma e invitiamo tutti i cittadini italiani a mobilitarsi per fronteggiare – uniti – questa immane tragedia. La generosa terra d’Abruzzo – conclude Raffi – saprà ancora una volta – lenite le ferite – riprendere il suo cammino di sviluppo e di prosperità.”

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Rimini 5 aprile 2009 – Massoneria: chiusa la Gran Loggia 2009, Raffi: “con la crisi, il rischio di aggressività verso i diversi”.

Rimini 5 aprile 2009 – Massoneria: chiusa la Gran Loggia 2009, Raffi: “con la crisi, il rischio di aggressività verso i diversi”.

Ai lavori intervenuto anche Thomas Jackson, Segretario Generale della Conferenza mondiale delle Grandi Logge, massima autorità massonica mondiale.

“C’è il rischio che con la crisi prenda piede – insieme alla disoccupazione e alla povertà – un diffuso disagio sociale e che esso si trasformi in aggressività che, all’interno, si rivolga verso tutti coloro che sono eccentrici rispetto alla società come i diversi, in tutti i loro aspetti, e all’esterno verso tutti coloro che – estranei alla nostra società come ad esempio gli immigrati – vi cercano una soluzione ai loro problemi esistenziali”.

Lo ha detto il Gran Maestro Gustavo Raffi chiudendo a Rimini i lavori della Gran Loggia 2009 che ha visti riuniti per tre giorni nel Palazzo dei Congressi della città romagnola oltre duemila Liberimuratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani e le ventisette delegazioni di Grandi Logge straniere con la partecipazione di Thomas Jackson, Segretario Generale della Conferenza mondiale delle Grandi Logge, massima autorità massonica mondiale.

“A questo rischio – ha detto ancora Raffi – si aggiunge quello di una regressione culturale che può portare all’irrigidimento dottrinario, a forme reazionarie e alle tentazioni di un dogmatico ritorno al passato. Può voler dire ripiombare in incubi di cui la storia del novecento (e non solo del novecento) ha dato drammatici esempi.”

“A questa ipotetica e non augurabile prospettiva – ha concluso Raffi – la Libera Muratoria non intende rimanere estranea. Senza scendere sul terreno della politica o della religione si impegnerà per far valere e rendere concreti i propri principi di libertà solidarietà, tolleranza e fraternità”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Rimini 4 aprile 2009 – Massoneria: la Gran Loggia 2009 “installa” Gustavo Raffi Gran Maestro.

Rimini 4 aprile 2009 – Massoneria: la Gran Loggia 2009 “installa” Gustavo Raffi Gran Maestro.

Riconfermato dopo le elezioni del marzo scorso, guiderà il Grande Oriente d’Italia nel prossimo quinquennio. I lavori della Gran Loggia si concluderanno domani domenica.

Nel corso della solenne cerimonia di “installazione” – che lo riconferma alla carica di Gran Maestro per il quinquennio 2009-2014 – l’avvocato ravennate Gustavo Raffi ha prestato oggi la sua Promessa Solenne di fronte agli oltre duemila massoni riuniti a Rimini per la Gran Loggia 2009.

La riconferma dell’avvocato Raffi è avvenuta attraverso le elezioni cui sono stati chiamati lo scorso 2 Marzo – dopo un profondo processo di democratizzazione che ha portato ad attribuire, contrariamente a quanto avveniva in passato, ad ogni Massone con il grado di Maestro il diritto di voto individuale – gli oltre 14mila Maestri, su un totale di circa 19mila iscritti.

Assieme al Gran Maestro Raffi hanno prestato la loro Promessa Solenne gli altri componenti della Giunta Esecutiva: i Gran Maestri Aggiunti Massimo Bianchi e Antonio Perfetti; il Primo e Secondo Gran Sorvegliante, Gianfranco De Santis e Giuseppe Troise; il Grande Oratore, Morris Ghezzi; il Gran Tesoriere, Piero Lojacono. Il Gran Maestro Raffi ha inoltre confermato Giuseppe Abramo alla carica di Gran Segretario.

E’ stato questo il momento più significativo della seconda giornata della Gran Loggia 2009, “Costruttori di sogni possibili” che vede riuniti fino a domenica alla Fiera di Rimini oltre duemila Liberimuratori del Grande Oriente d’Italia.

“La Massoneria – ha ricordato il Gran Maestro Raffi – deve proseguire nell’opera di proposizione del suo fondamentale contributo alla costruzione di una prospettiva etica, culturale e sociale capace di rafforzare quegli ideali di libertà, tolleranza, fratellanza che sono il suo patrimonio ideale. E porsi come luogo, intellettualmente libero e critico, di discussione e di dialogo esoterico-spirituale ed etico-filosofico”.

Raffi ha anche sottolineato l’esigenza di migliorare ulteriormente l’organizzazione del Grande Oriente per renderla più efficace e più razionale.

“Dobbiamo modernizzare le nostre strutture e rendere più comunicativo ed esplicito agli occhi dell’opinione pubblica – ha detto ancora – il nostro impegno e potenziare le nostre opere di solidarietà. Il Liberomuratore – da vero esoterista – non può che essere solidale con chi è più povero e bisognoso: non solo di un aiuto concreto ma anche di un sorriso”.

I lavori della Gran Loggia si concluderanno domani, domenica.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Rimini 3 aprile 2009 – Massoneria: Gran Loggia 2009 Gran Maestro Raffi, sogniamo un mondo dove possano coesistere etnie, idee, religioni, politiche diverse.

Rimini 3 aprile 2009 – Massoneria: Gran Loggia 2009 Gran Maestro Raffi, sogniamo un mondo dove possano coesistere etnie, idee, religioni, politiche diverse.

I lavori della Gran Loggia a Rimini da oggi sino a domenica.

Domani sabato il Gran Maestro Raffi “installato” nella massima carica per il quinquennio 2009-2014.

Con l’inno di Mameli, l’omaggio al Tricolore e con la lettura di un messaggio di saluto inviato al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, si è aperta oggi a Rimini alla presenza di oltre duemila massoni provenienti da tutta Italia, la Gran Loggia 2009 – “Costruttori di sogni possibili” – del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Tra le prime iniziative della giornata, l’inaugurazione delle mostre “La rivoluzione della Repubblica Romana tra celebrazione e satira 1849-2009” e “Esposizione di decorazioni e documenti massonici del XVIII e XIX secolo” a cura del Servizio Biblioteca; e “Massoni illustri nella storia degli Stati Uniti d’America” a cura dell’Associazione italiana di filatelia massonica del Grande Oriente d’Italia; oltre al primo dei momenti di dibattito previsti nella tre giorni di Rimini, il talk show “Costruttori di sogni” condotto dallo psichiatra e saggista Alessandro Meluzzi e al quale sono intervenuti l’ex magistrato Franco Battaglino, il filosofo Michele Ciliberto, il giornalista Oscar Giannino ed il teologo don Paul Renner.

Ma il momento più significativo della prima giornata dei lavori della Gran Loggia 2009 è stato rappresentato dalla Allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi resa in forma pubblica alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni e della stampa.

“Non sognare – ha detto il Gran Maestro Raffi – è la metafora di una vita senza colore, senza brio, senza respiro, senza ideali, senza fantasia, senza creatività, senza voglia di spendersi per sé e per gli altri. Dove domina una solitudine che ben presto si trasforma nell’egoismo di chi non è capace di slanci disinteressati, di chi abbraccia il meschino interesse, la signoria del denaro, le suggestioni del potere o il narcisismo più sfrenato. Guardandoci intorno ci accorgiamo, purtroppo, che questo è il modello imperante di vita che i mass-media cercano di accreditare come l’unico possibile. Poco importa se molti – in ogni parte del mondo e soprattutto in Occidente – si accontentano di vivere una vita succube del consumismo, della pubblicità e del finto progresso: se preferiscono i sogni televisivi – teleguidati – dove tutto è falso, posticcio, casuale e distraente; e se molti annullano la loro dignità in folli corse verso un potere che è solo uno specchietto per le allodole”.

“Non sono questi i sogni – ha aggiunto – che piacciono ai Liberi Muratori e che essi vogliono sognare. I Liberi Muratori vogliono sognare un mondo migliore e più giusto: un mondo dove possono coesistere etnie, idee, religioni, politiche diverse”.

“Non è un mistero – ha proseguito Raffi – che stiamo vivendo momenti difficili: l’associazione tra liberalismo e mercato sta miseramente naufragando in una crisi senza precedenti che ci ha svegliati non da un sogno qualsiasi ma dal “sonno della ragione”. E indipendentemente dagli esiti di questa crisi bisognerà riconsiderare il modo con cui buona parte degli Stati hanno vissuto sino ad ora: incuranti della realtà e dimentichi dei bisogni altrui. Se questo non avverrà le conseguenze potranno essere assai più disastrose di un generale abbassamento del tenore di vita. Tutte le crisi economiche, inoltre, portano con sé pericolosi contraccolpi politici, istituzionali, sociali e culturali. Significa perdita di fiducia nelle istituzioni, nella politica, negli uomini e nella possibilità di un progresso equitativo.”

“Senza scendere sul terreno della politica o della religione la Liberamuratoria deve – ha detto ancora – fa

Rimini 3 aprile 2009 – Massoneria: Gran Loggia 2009 Gran Maestro Raffi a Presidente Napolitano “ci offriamo come laboratorio fattivo di sogni per la società”.

Rimini 3 aprile 2009 – Massoneria: Gran Loggia 2009 Gran Maestro Raffi a Presidente Napolitano “ci offriamo come laboratorio fattivo di sogni per la società”.

“Nel proclamarsi costruttori di sogni possibili i Massoni italiani vogliono offrire ancora oggi l’orizzonte della Liberamuratoria come laboratorio fattivo di sogni per la Società”.

E’ questo uno dei passi più significativi del telegramma inviato dal Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in occasione dalla Gran Loggia 2009 apertasi oggi a Rimini.

“In occasione dell’annuale Gran Loggia – prosegue il testo del telegramma – i Liberimuratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, le mandano un saluto ossequioso ed augurale. Vogliamo ancora una volta confermare con parole e fatti la fedeltà del Grande Oriente d’Italia ai valori più intimi della Costituzione italiana, di cui Lei, signor Presidente, è indispensabile garante.”

“Le assicuriamo – conclude il telegramma del Gran Maestro Raffi – che senza scendere sul terreno della politica o della religione, di fronte alla crisi in atto la Massoneria italiana darà il proprio contributo facendo valere la potenza luminoso del sogno contro le tenebre degli incubi”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Rimini 1 aprile 2009 – Massoneria: Gran Loggia 2009 “Costruttori di sogni possibili”, dal 3 al 5 aprile al Palacongressi di Rimini.

Rimini 1 aprile 2009 – Massoneria: Gran Loggia 2009 “Costruttori di sogni possibili”, dal 3 al 5 aprile al Palacongressi di Rimini.

Venerdì 3 aprile alle ore 17,30 Allocuzione pubblica del Gran Maestro Raffi; sabato 4 aprile alle ore 20,00 concerto della cantante israeliana Noa.

“Costruttori di sogni possibili” è il tema scelto dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani per la Gran Loggia 2009, la più importante Assise dell’Istituzione. Articolata nella formula inaugurata dalla Gran Maestranza Raffi a partire dal 2000, ossia in un contesto che vede affiancare i lavori rituali con una serie di iniziative pubbliche quali seminari di studio, dibattiti, tavole rotonde, presentazioni di libri, esposizioni di opere d’arte, la Gran Loggia 2009 avrà luogo dal 3 al 5 aprile prossimi, al Palacongressi di Rimini.

“L’essere costruttori di sogni – sottolinea il Gran Maestro Raffi – rimanda a quelle immagini di pace, di armonia, di fratellanza e di tolleranza in cui prendono corpo i valori in cui crede la Libera Muratoria e che professa il Grande Oriente d’Italia. Il nostro sogno è quello di costruire un mondo in cui il compimento pieno dei diritti costituisca il punto di partenza e non quello di arrivo. La Libera Muratoria, nel solco della sua tradizione, si propone dunque ancora una volta come luogo privilegiato di incontro e approfondimento, etico e razionale, sui grandi temi nei quali si dibatte l’umana società”.

La Gran Loggia 2009 sarà aperta venerdì 3 aprile, alle ore 9.30, dalla inaugurazione delle mostre “La rivoluzione della Repubblica Romana tra celebrazione e satira 1849-2009” e “Esposizione di decorazioni e documenti massonici del XVIII e XIX secolo” a cura del Servizio Biblioteca; e “Massoni illustri nella storia degli Stati Uniti d’America” a cura dell’Associazione italiana di filatelia massonica del Grande Oriente d’Italia.

Seguirà il primo dei momenti di dibattito previsti nella tre giorni di Rimini, il talk show “Costruttori di sogni” che sarà condotto dallo psichiatra e saggista Alessandro Meluzzi e al quale parteciperanno il filosofo Salvatore Veca, il giornalista Oscar Giannino ed il teologo don Paul Renner.

Un momento oramai tradizionale, ma sempre molto atteso – ed emblema della politica culturale della trasparenza inaugurata dall’attuale Gran Maestranza – sarà rappresentato, sempre venerdì 3 aprile, alle ore 17.30, dall’apertura del Tempio al pubblico e ai rappresentanti delle Istituzioni, dinnanzi ai quali il Gran Maestro Raffi svolgerà la sua Allocuzione.

Nella giornata di sabato 4 aprile, oltre a esposizioni e presentazioni di libri, è previsto – alle 17,30 – il secondo talk show, dal titolo “Costruttori di utopie” al quale interverranno, moderati da Claudio Bonvecchio, filosofo della politica, Marcello Fagiolo, storico dell’architettura; Dino Cofrancesco, storico delle dottrine politiche; Gabriele Pastrello, storico dell’economia.

Alle ore 20,30 avrà luogo il concerto della cantante israeliana Noa, la cui voce dà corpo e anima all’Israele del dialogo.

Le manifestazioni culturali della Gran Loggia 2009 si concluderanno domenica 5 aprile con l’ultimo dei talk show in programma “Costruttori di realtà”. Su questo tema, moderati dallo storico orientalista Antonio Panaino, si confronteranno Gian Mario Cazzaniga, filosofo della morale; Luisella Battaglia, filosofo dell’etica; Antonio Baldassare, presidente emerito della Corte Costituzionale.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Verrès 28 marzo 2009 – I Templari di ieri e di oggi. Convegno dell’Associazione culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent.

Verrès 28 marzo 2009 – I Templari di ieri e di oggi. Convegno dell’Associazione culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent.

Nuova iniziativa dell’Associazione Culturale Mont-Blanc di Saint-Vincent (emanazione dell’omonima loggia valdostana) che per il prossimo 28 marzo ha organizzato un convegno a Verrès, cittadina a quasi 40 km da Aosta. “I Templari di ieri e di oggi” è il titolo dell’incontro che si svolgerà nella sala convegni “Le Murasse” della Comunità montana Evançon (località Murasse, 1). Intervengono: Silvio Canavese (Il potere templare), Piero Boldrin (Il giuramento templare e regole di cavalleria), Dario Seglie (I templari segreti, miti e realtà), Morris Ghezzi (La funzione sociale per i templari), Stefano Falcinelli (I templari oggi).

Dopo il convegno sono in programma una cena di gala al Grand Hotel Billia di Saint-Vincent e una ‘puntata’ al Casino de la Vallée (ingresso gratuito anche per i residenti in Valle d’Aosta).

In mattinata, su richiesta, il Comune di Verrès offre la possibilità di visitare il suo rinomato Castello.

Verrès si trova a 38 Km. da Aosta, 72 Km. da Torino ed a 130 Km. da Milano.

In auto è raggiungibile con l’autostrada Torino-Aosta (A5) (il casello autostradale è situato tra l’uscita di Pont St. Martin e l’uscita di Chatillon-Saint Vincent) oppure tramite la S.S 26 Chivasso-Aosta.

Verrès è collegata con pullman sia con Torino che con Milano; in treno con la linea ferroviaria Torino-Aosta e quasi tutti i treni fermano a Verrès.

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Firenze 14 marzo 2009 – Massoneria e religioni civili. Il Collegio circoscrizionale toscano presenta l’ultimo libro del massonologo Fulvio Conti.

Firenze 14 marzo 2009 – Massoneria e religioni civili. Il Collegio circoscrizionale toscano presenta l’ultimo libro del massonologo Fulvio Conti.

Da metà gennaio è in libreria l’ultima fatica dello storico Fulvio Conti, uno dei massimi esperti di Massoneria in Italia. Il nuovo saggio s’intitola “Massoneria e religioni civili. Cultura laica e liturgie politiche tra XVIII e XX secolo” (il Mulino, pagg. 327, 26 euro) e sarà presentato a Firenze il 14 marzo (ore 16) dal Collegio circoscrizionale della Toscana che mette a disposizione la propria sede di Palazzo Altoviti dè visacci (Borgo degli Albizi 18).

Nell’affrontare un nuovo capitolo di storia della Libera Muratoria, Conti concentra la sua attenzione non sulla vita interna delle logge, ma sulla loro proiezione nella sfera pubblica e su quell’insieme di liturgie che, nel nome del laicismo e del progresso, alimentarono una forma di vera e propria religione civile. Dopo un’analisi del rapporto tra Massoneria e politica, questione educativa e movimento pacifista, sono descritti il suo irradiamento nei paesi del Mediterraneo e la sua penetrazione nel capitalismo imprenditoriale e finanziario. Emerge il suo ruolo nella costruzione del mito del Risorgimento e in particolare del culto di Mazzini e Garibaldi e anche nella gestione della morte e dei rituali funebri di personaggi illustri, massoni e non, l’autore intravede una chiave di lettura per comprendere la nascita delle religioni politiche dell’età contemporanea.

Alla presentazione del 14 marzo interverranno, oltre all’autore, il vicepresidente circoscrizionale Moreno Milighetti, il bibliotecario del Collegio toscano Francesco Borgognoni, il direttore del quotidiano “La Nazione” Giuseppe Mascambruno, il giornalista del “Quotidiano Nazionale” Francesco Ghidetti.

Fulvio Conti insegna Storia contemporanea all’Università di Firenze. Fra i suoi libri: “L’Italia dei democratici” (2000), “Cultura civica e patriottismo” (2001), “I volontari del soccorso” (2004), “Breve storia dello Stato sociale” (con G. Silei, 2005). Con il Mulino ha pubblicato la “Storia della Massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo” (2003) e ha curato i volumi “La Massoneria a Livorno” (2006) e “La massoneria a Firenze” (2007).

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Napoli 13 marzo 2009 – Darwin Day 2009 – Scienza e Umanità – Riflessioni in tema di etica della scienza.

Napoli 13 marzo 2009 – Darwin Day 2009 – Scienza e Umanità – Riflessioni in tema di etica della scienza.

Convegno del Collegio di Campania-Basilicata e del Concilio ‘Vesuvius’ del Gran Concilio dei Massoni Criptici d’Italia.

Per il bicentenario di nascita di Charles Darwin il Collegio circoscrizionale di Campania-Basilicata e il Concilio ‘Vesuvius’ del Gran Concilio dei Massoni Criptici d’Italia hanno in programma il 13 marzo (ore 17,30) un convegno pubblico sul rapporto tra scienza ed etica. Luogo dell’incontro è Napoli, presso il Circolo Darwin (Galleria Umberto I, 27), sede massonica della città.

Sono previsti la lettura magistrale Essere Massone nel mondo attuale di Antonio Perfetti, neo eletto Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia, e il simposio “Scienza e Umanità”. Intervengono: Raffaele Fiume (Etica ed Economia tra globalizzazione e crisi globale), Severino Briccarello (Etica e Religione: Etica – Etiche), Achille Castaldi (Migranti all’alba del Terzo Millennio: Consapevolezza e Solidarietà), Paolo Cesaro (Vivere sul campo la solidarietà). Conclusioni di Salvatore Abita.

Per la circoscrizione di Campania-Basilicata porterà i saluti Geppino Troise, neo eletto Secondo Gran Sorvegliante del Grande Oriente d’Italia, mentre per i Massoni Criptici d’Italia se ne occuperà il fratello Luigi Lauria.

Info: Antonio Giuliani (3358317043 – giuldoc@hotmail.com)

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Roma 9 marzo 2009 – Massoneria: Gustavo Raffi riconfermato alla guida del Grande Oriente d’Italia.

Roma 9 marzo 2009 – Massoneria: Gustavo Raffi riconfermato alla guida del Grande Oriente d’Italia.

L’avvocato Gustavo Raffi è stato riconfermato, per il quinquennio 2009 – 2014, alla guida del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, la maggiore istituzione Liberomuratoria esistente in Italia.

La riconferma è avvenuta attraverso le elezioni cui sono stati chiamati gli oltre 14mila Maestri, su un totale di circa 19mila iscritti.

Autore della rivoluzione culturale della trasparenza, che ha portato l’Istituzione ad un confronto aperto e costruttivo con la società civile, il Gran Maestro Raffi ha impegnato il Grande Oriente d’Italia in grandi battaglie. Tra queste quella per la riaffermazione e il rafforzamento della scuola pubblica, per la libertà di ricerca scientifica, per la riaffermazione del pensiero laico e per la necessità che la globalizzazione possa e debba estendersi anche ai diritti umani.

Grazie all’impegno profuso nel corso di tutta la precedente Gran Maestranza Raffi, l’Istituzione ha ritrovato nel consesso delle Gran Logge dell’Europa la dovuta collocazione e la centralità che ad essa compete, quale legittima Obbedienza rappresentativa dei massoni regolari nel mondo.

Grande rinnovamento anche nella vita interna del Grande Oriente d’Italia attraverso un profondo processo di democratizzazione che ha portato, ad esempio, ad attribuire – contrariamente a quanto avveniva in passato – ad ogni Massone con il grado di Maestro il diritto di voto individuale nella elezione del Gran Maestro.

Tutto ciò nel rispetto della tradizione iniziatica, parte integrante ed inalienabile nella vita di ogni Libero Muratore, promuovendo seminari di studio, con la partecipazione di studiosi di fama internazionale, sull’esoterismo, sul linguaggio dei simboli e sul significato dei rituali.

“La Massoneria – ha detto il Gran Maestro Raffi – deve proseguire nell’opera di proposizione del suo fondamentale contributo alla costruzione di una prospettiva etica, culturale e sociale capace di rafforzare quegli ideali di libertà, tolleranza, fratellanza che sono il suo patrimonio ideale. Nel contempo, deve porsi come luogo, intellettualmente libero e critico, di discussione e di dialogo esoterico-spirituale ed etico-filosofico. In questo modo essa può contribuire affinché la nostra società si basi sulla centralità dell’uomo e sulla difesa della sua libertà e dignità, nel rispetto della autonomia di opinione e di giudizio, e senza vincoli dogmatici e condizionamenti di alcuna natura.”

“Nostro fine è che la Libera Muratoria Universale possa – ha concluso – offrire soprattutto alle nuove generazioni un messaggio antico e nuovo, allo stesso tempo, in cui i giovani possano trovare, se lo volessero, gli strumenti per affrontare la loro sete di conoscenza interiore e, non più, delle soluzioni confortevoli o aprioristiche”.

Assieme all’avvocato Raffi il Grande Oriente d’Italia ha eletto i componenti della Giunta esecutiva composta da Massimo Bianchi e Antonio Perfetti, Gran Maestri Aggiunti; Gianfranco De Santis e Giuseppe Troise, rispettivamente Primo e Secondo Gran Sorvegliante; Morris Ghezzi e Piero Lojacono, Grande Oratore e Gran Tesoriere.

La proclamazione – massonicamente, “l’installazione” – del Gran Maestro Raffi avrà luogo nel corso della Grande Loggia 2009, tradizionale assise annuale della Istituzione, che si svolgerà a Rimini dal 3 al 5 aprile prossimi e che avrà come titolo “Costruttori di sogni possibili”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Monopoli 20 febbraio – Massoneria: a Monopoli sabato 21 febbraio cerimonia rituale per nuova Loggia (la Eleusi di Nardò) del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Monopoli 20 febbraio – Massoneria: a Monopoli sabato 21 febbraio cerimonia rituale per nuova Loggia (la Eleusi di Nardò) del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Presente anche il Gran Maestro della Gran Loggia Nazionale di Francia, Francoise Stefani, originario di Nardò.

Si rafforza ulteriormente, in Puglia, la presenza della Massoneria del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

Domani sabato 21 febbraio a Monopoli (hotel Melograno), alle ore 10, avrà luogo infatti la cerimonia rituale per la nascita della loggia massonica “Eleusi” di Nardò.

Alla cerimonia saranno presenti il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi, il Gran Segretario Giuseppe Abramo, il Consigliere dell’Ordine Carlo Petrone e il Presidente del Collegio della Puglia, Mauro Leone.

Vi parteciperà anche, a testimonianza del prestigio internazionale del Grande Oriente d’Italia, il Gran Maestro della Gran Loggia Nazionale di Francia, Francoise Stefani, originario di Nardò, che sarà accompagnato da una delegazione di Grandi Dignitari della Massoneria d’Oltralpe.

Le celebrazioni proseguiranno nel pomeriggio nella Casa Massonica di Nardò con l’insediamento dei Dignitari della nuova loggia.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Castelfranco Veneto 19 febbraio 2009 – Massoni a Treviso. La loggia “Primavera” si racconta in un libro.

Castelfranco Veneto 19 febbraio 2009 – Massoni a Treviso. La loggia “Primavera” si racconta in un libro.

“Quale primavera per i figli della Vedova? Treviso vista e vissuta dai massoni di una loggia del Grande Oriente d’Italia” è il libro della loggia trevigiana “Primavera” (1174). E’ suo perché è narrato dalla viva voce dei maestri venerabili che l’hanno guidata nei suoi pochi anni di vita. La loggia “Primavera” è infatti un’officina del Terzo Millennio che ha messo in campo le proprie energie per confrontarsi col mondo. A cominciare da quello più ridotto della sua città.

Il volume, curato da Carlo Silvano ed edito da Ogm (pagg. 104, euro 10) sarà presentato il 19 febbraio (ore 17,45) nella sala della Biblioteca Comunale di Castelfranco Veneto. Introdurrà la serata l’editore Armando Fiscon.

Il libro è distribuito a Treviso da Tredieci (tel. 0422 440031 – fax 0422 963835).

Info: http://massoneriatreviso.blogspot.com

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Roma 17 febbraio 2009 – Ettore Ferrari: l’uomo, l’artista, il politico, il massone.

Roma 17 febbraio 2009 – Ettore Ferrari: l’uomo, l’artista, il politico, il massone.

Presentazione all’Accademia Nazionale di San Luca dei due libri di Ettore Passalalpi Ferrari sui monumenti romani a Giordano Bruno e Giuseppe Mazzini dello scultore Ferrari, Gran Maestro

L’Associazione Culturale Ettore Ferrari e il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia organizzano a Roma per il 17 febbraio (ore 16.30) la presentazione dei due saggi di Ettore Passalalpi Ferrari dedicati ai monumenti romani a Giordano Bruno in Campo de’ Fiori e a Giuseppe Mazzini sull’Aventino, opere esemplari dello scultore Ettore Ferrari.

L’incontro si svolgerà nell’Aula Magna dell’Accademia Nazionale di San Luca (Piazza dell’Accademia di San Luca a Fontana di Trevi) dove studiò lo stesso Ferrari. Fondata nel 1593, l’Accademia fin dal Seicento ha come proprio simbolo l’immagine di San Luca evangelista, pittore e protettore degli artisti. Nel corso dei secoli ha contribuito alla formazione di grandi artisti italiani e stranieri sotto la guida di personaggi come Bernini, Canova, Thorvaldsen. Significativo il suo emblema. Nel 1705 adotta lo stemma che ancora oggi la caratterizza con un triangolo equilatero formato dai tre strumenti tipici delle tre arti principali praticate nell’istituzione: il pennello per la pittura, lo scalpello per la scultura e il compasso per l’architettura

I due libri presentati il 17 febbraio ripercorrono il travagliato iter che i monumenti a Giordano Bruno e a Giuseppe Mazzini affrontarono per essere offerti alla vista di tutti. Descrivono il contesto storico, politico e sociale della nuova Italia unificata e di quella in cerca di identità che vuole affondare le proprie radici nei valori risorgimentali. La presentazione offrirà perciò l’occasione di parlare degli umori di un’epoca e del ruolo assunto da Ettore Ferrari, scultore di fama, ma anche politico impegnato, parlamentare e Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia. Interverranno: Francesco Taddei, Bernardino Fioravanti, Renato Mammucari, Marco Pizzo, Carlo Ricotti, Luigi Zaccheo e Gustavo Raffi.

La manifestazione è in agenda nel sito dell’Accademia Nazionale di San Luca.

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Firenze 14 febbraio 2009 – Il pensiero libero dell’Italia moderna. Conferenza di Michele Ciliberto nella casa massonica.

Firenze 14 febbraio 2009 – Il pensiero libero dell’Italia moderna. Conferenza di Michele Ciliberto nella casa massonica.

Firenze – Biblioteca Laica – Il pensiero libero dell’Italia moderna è il titolo del libro curato da Michele Ciliberto (Ordinario di Storia della Filosofia moderna e contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa) edito la fine dello scorso anno da Laterza.

Sarà presentato nella casa massonica fiorentina (Borgo degli Albizi 18) il 14 febbraio (ore 16) su iniziativa del Collegio circoscrizionale della Toscana. Il bibliotecario Francesco Borgognoni coordinerà l’incontro che sarà introdotto dal vicepresidente circoscrizionale Moreno Milighetti. Sarà presente il curatore.

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Roma 10 febbraio 2009 – Giornata del Ricordo: Massoneria, Raffi (Goi) “mai più l’atrocità della pulizia etnica”.

Roma 10 febbraio 2009 – Giornata del Ricordo: Massoneria, Raffi (Goi) “mai più l’atrocità della pulizia etnica”.

“L’istituzione della Giornata del Ricordo finalmente riscatta il nostro Paese dall’omertà ideologica che ha occultato la pulizia etnica perpetrata contro gli italiani alla fine della seconda Guerra Mondiale e ristabilisce la verità storica”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani.

“I soprusi di cui furono vittime gli italiani d’Istria, le violenze, le umiliazioni e le prevaricazioni che migliaia di italiani indifesi dovettero subire, siano anche l’occasione – ha aggiunto – per ricordare i valori di dignità della persona, di rispetto della vita e dei diritti umani”.

“Questa giornata sia allora di monito – ha concluso il Gran Maestro Raffi – affinché mai più in Europa e nel mondo si consumi e si giustifichi l’atrocità della “pulizia etnica”, negazione della vita umana, dell’identità e della libertà dei popoli. Tanto più ora che la democrazia e la libertà nel rispetto della multiculturalità, della multietnicità e della multireligiosità sono assurti a valori fondanti dell’integrazione europea”.

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Roma 9 febbraio 2009 – I 160 anni della Repubblica Romana. Manifestazione a Villa ‘Il Vascello’ organizzato dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e dal Collegio circoscrizionale del Lazio.

Roma 9 febbraio 2009 – I 160 anni della Repubblica Romana. Manifestazione a Villa ‘Il Vascello’ organizzato dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e dal Collegio circoscrizionale del Lazio.

Un libro e una mostra per celebrare il 160esimo anniversario della Repubblica Romana. E’ una iniziativa del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e del Collegio circoscrizionale del Lazio che per il 9 febbraio hanno organizzato a Villa ‘Il Vascello’ la presentazione del libro di Stefano Tomassini “Storia avventurosa della Rivoluzione Romana. Repubblicani, liberali e papalini nella Roma del ’48” e l’inaugurazione di una esposizione di volumi e stampe “1849-2009. La Repubblica Romana in Biblioteca”. La manifestazione avrà inizio alle ore 18 (via di San Pancrazio 8 – Roma).

Nel libro Tomassini descrive la città caput mundi, perno dello Stato Pontificio e della sorte del resto d’Italia, oggetto delle mire egemoniche di tutta Europa, tra i rocamboleschi anni precedenti alla Repubblica e la confusione che contribuì alla sua caduta. Nei pochi mesi in cui Roma rimase senza papa visse una realtà quasi impensabile e gettò per la prima volta le basi di istituzioni laiche, emancipate dal potere temporale della Chiesa.

In un serrato dialogo con il lettore, l’autore interroga ogni possibile documento per ricostruire l’ascesa e il declino del sogno repubblicano, scavando negli stati d’animo dei protagonisti, nei loro dilemmi, nelle loro scelte e nella quotidianità di un popolo reattivo alle tensioni del proprio tempo. Un racconto di vicende turbolente, prima suscitate e poi subite da Pio IX con i suoi mutamenti d’umore, da Pellegrino Rossi con il suo severo pragmatismo, da Garibaldi con la sua passione e ingenuità politica, da Mazzini con l’utopia divenuta reale per pochi mesi. “Storia avventurosa della Rivoluzione romana” è una rara opera in cui il rigore storico si unisce alla ricostruzione dettagliata dell’aneddoto e la profondità del saggio a un’incalzante prosa narrativa.

Intervengono alla presentazione l’autore Stefano Tomassini, gli storici Giuseppe Parlato, Rettore della Libera Università “San Pio V” di Roma, e Roberto Balzani, Preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna (sede Ravenna), il giornalista Stefano Folli, il presidente circoscrizionale del Lazio Bruno Battisti D’Amario, il Gran Maestro Gustavo Raffi. Introduce Dino Fioravanti, responsabile del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia.

La mostra “1849-2009. La Repubblica Romana in Biblioteca” resterà aperta sino al 16 febbraio (ore 10,30-13 e 14,30-18).

Info: 06 5899344-215 (bibliogoi@grandeoriente.it)

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Roma 27 gennaio 2009 – Giornata Memoria: Massoneria, Raffi, (GOI) “monito affinché mai più tragedie simili insanguinino il mondo”.

Roma 27 gennaio 2009 – Giornata Memoria: Massoneria, Raffi, (GOI) “monito affinché mai più tragedie simili insanguinino il mondo”.

“E’ indispensabile sottolineare ancora una volta come il ricordo della Shoah sia sempre di più un monito per coloro che lottano per impedire che vengano perpetrati nuovi crimini contro l’Umanità e per difendere con forza l’uguaglianza, le libertà civili, la solidarietà, la partecipazione: serva a ricordare a tutti che la lotta contro l’odio razziale e religioso non è mai finita”.

“Per questo motivo credo sia indispensabile promuovere un’opera pedagogica, rivolta in primo luogo ai giovani, affinché conservino la memoria di quella indegna stagione di barbarie contro il popolo ebraico, ma soprattutto per farli crescere quali cittadini difensori della democrazia, capaci di costruire un mondo migliore di quello in cui noi tutti ora viviamo”.

Sono questi alcuni dei passaggi del messaggio che il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, ha inviato, in occasione della Giornata della Memoria, al presidente dell’Ucei, Renzo Gattegna, e al Rabbino Capo di Roma, Riccardo Di Segni.

“La Libera Muratoria – continua il messaggio – erede dei principi universali di fratellanza, uguaglianza e solidarietà, alza con forza il suo grido contro ogni barbarie, contro ogni intolleranza, contro ogni forma di oppressione e di discriminazione verso chi ci appare diverso e contro ogni manifestazione volta a umiliare e a distruggere la dignità dell’Uomo. Nostro compito è, infatti, anche quello di impedire che l’umanità, un’altra volta, venga travolta da una simile ondata di totalitarismi, dogmatismi e razzismi”.

“E’ con questi sentimenti – conclude – che – a nome dei Massoni tutti del Grande Oriente d’Italia – mi rivolgo a Voi nell’augurio che il ricordo di quella tragica barbarie rappresenti un monito per tutti affinché mai più tragedie simili insanguinino il mondo.”

Silvia Renzi, 338 2366914,
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