Sinalunga (Siena) 25 ottobre 2008 – Centenario morte Ezio Marchi: sabato 25 il Grande Oriente d’Italia gli dedica Convegno.

Sinalunga (Siena) 25 ottobre 2008 – Centenario morte Ezio Marchi: sabato 25 il Grande Oriente d’Italia gli dedica Convegno.

“La coccarda ritrovata. Ezio Marchi, veterinario, filantropo, massone” sabato 25 ottobre Teatro Ciro Pinsuti – Sinalunga (Siena).

Bianchi (Gran Maestro Aggiunto): “l’appartenenza alla Massoneria contribuì ad affinare le sue doti morali e ad accrescerne l’attenzione ai problemi dei proprio tempo”.

Cento anni fa moriva Ezio Marchi. Al veterinario di Bettole, si deve uno dei maggiori studi scientifici sulla razza chianina. Marchi, socialista, fervente massone e scienziato appassionato, ispirò la sua opera al miglioramento della qualità della vita delle genti della Val di Chiana. Il suo sogno era quello di dare ai ceti più umili la possibilità di mangiare meglio, un po’ di carne e latte, per avere condizioni di vita migliori. Fu uomo di grandi ideali e tentò di applicarli nella sua professione ed al servizio degli altri.

“Marchi – sottolinea Massimo Bianchi, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – seppe infatti coniugare la sua formazione filantropica, ispirata a ideali di giustizia e uguaglianza che traeva origine dai movimenti socialisti, con la sua appartenenza alla massoneria dell’Italia post unitaria. Fu, infatti, iniziato alla massoneria nel 1893, a soli 24 anni, nella loggia “Francesco Guardabassi” di Perugia, una delle più antiche d’Italia, nella quale ricoprì anche l’incarico di oratore tra il 1899 ed il 1807. Proprio l’appartenenza alla Massoneria contribuì ad affinare le sue doti morali e ad accrescerne l’attenzione ai problemi dei proprio tempo”.

“La coccarda ritrovata. Ezio Marchi, veterinario, filantropo, massone” è il tema del convegno organizzato, dai Collegi dei Maestri Venerabili della Toscana e dell’Umbria del Grande Oriente d’Italia per celebrarne la figura. Il convegno si terrà sabato 25 ottobre prossimo alle 17, presso il teatro comunale “Ciro Pinsuti” di Sinalunga. Dopo i saluti di Maurizio Botarelli, sindaco di Sinalunga, e di Stefano Bisi, presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana, interverranno: Donatella Cherubini (università di Siena) su “Società e politica in Val di Chiana tra ‘800 e ‘900, il ruolo di Ezio Marchi massone e socialista”; Fulvio Bussani (presidente del Collegio dei Maestri Venerabili dell’ Umbria) su “Marchi massone della Loggia Francesco Guardabassi all’Oriente di Perugina”; Riccardo Terrosi (presidente circolo Ezio Marchi di Bettolle) su “Marchi, Bettolle e la sua gente”; Pietro Bayeli (università di Siena) su “L’utopia di Marchi, mangiare meglio per un avvenire migliore”; Massimo Bianchi (Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia) su “Ideali e lavoro per tradurre i sogni in realtà”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Pavone Canavese 25 ottobre 2008 – Primo convegno nazionale di studi alchemici.

Pavone Canavese 25 ottobre 2008 – Primo convegno nazionale di studi alchemici.

Il Castello di Pavone, monumento sublime del patrimonio artistico italiano a meno di 50 km da Torino, ospiterà il 25 ottobre il primo Convegno Nazionale di Studi Alchemici. Organizzato dal Collegio circoscrizionale di Piemonte e Valle d’Aosta, l’incontro darà la possibilità, per la prima volta in Italia, di conoscere e approfondire i contenuti di una vera e propria ‘arte’. L’alchimia viene infatti definita ‘arte regia’, ‘arte divina’, per il suo carattere ‘sacrale’ espresso attraverso termini e simboli di difficile comprensione. Nel senso comune, è definita un’antica pratica protoscientifica che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgia, medicina, misticismo e religione. Affonda le sue radici nella figura mitica di Ermete Trismegisto.

Al convegno saranno protagonisti in una giornata (dalle ore 9) i più grandi interpreti e studiosi italiani di alchimia che affronteranno temi di diversa natura sotto il profilo storico, critico ed esoterico. Interverrà il Gran Maestro Gustavo Raffi.

L’appuntamento avrà una cadenza fissa ogni due anni e dal 2010 sarà esteso ad esperti di altri Paesi. Nel frattempo, per tutto il 2009, sono in programma approfondimenti attraverso dibattiti scientifici e incontri con studiosi di varie discipline.

Ma questo primo Convegno di Studi Alchemici sarà anche l’occasione per ricordare uno specialista in materia scomparso prematuramente tre anni fa: Paolo Lucarelli, massone del Grande Oriente d’Italia, che ai ‘figli della Gaia Scienza’ ha regalato le più belle pagine di cultura alchemica.

Info: Convegno di Studi Alchemici – http://www.alchemycongress.org/

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Sinalunga 25 ottobre 2008 – Il massone Ezio Marchi e la razza chianina. Convegno organizzato dai Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria. Interviene il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi.

Sinalunga 25 ottobre 2008 – Il massone Ezio Marchi e la razza chianina. Convegno organizzato dai Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria. Interviene il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi.

Il Teatro Ciro Pinsuti, in pieno centro storico, ospiterà il 25 ottobre, dalle ore 17, un convegno su Ezio Marchi, veterinario, filantropo e libero muratore che per primo studiò scientificamente la razza chianina.

“La coccarda ritrovata” è il titolo dell’incontro organizzato dai Collegi circoscrizionali di Toscana e Umbria che metterà in risalto la figura di un uomo dedito allo studio e all’impegno sociale. Iniziato nel 1893, all’età di 24 anni, fu membro della loggia “Francesco Guardabassi” di Perugia dove ricoprì l’incarico di oratore tra il 1899 e il 1907.

Dopo i saluti del sindaco di Sinalunga Maurizio Botarelli e di Stefano Bisi, presidente circoscrizionale della Toscana, porteranno contributi: gli accademici Donatella Cherubini (In Val di Chiana tra ‘800 e ‘900. Il ruolo di Ezio Marchi massone e socialista) e Pietro Bayeli (L’utopia di Marchi: mangiare meglio per un avvenire migliore), il presidente del circolo “Ezio Marchi” di Betolle Riccardo Terrosi (Marchi, Betolle e la sua gente), il presidente circoscrizionale dell’Umbria Fulvio Bussani (Marchi, massone della loggia “Francesco Guardabassi” all’Oriente di Perugia), il gran maestro aggiunto Massimo Bianchi (Ideali e lavoro per tradurre i sogni in realtà). Coordina il giornalista Roberto Rossi.

Al convegno seguirà una cena, ovviamente a base di chianina, presso il ristorante Santorotto di Sinalunga, con l’illustrazione dei piatti e dei tagli della carne da parte di Gino Bini della Macelleria Bini di Massa Marittima.

Info e prenotazioni entro il 21 ottobre: 348 4684388

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Torino 23 ottobre 2008 – Massoneria e Alchimia: al Castello di Pavone (Ivrea), sabato 25 ottobre, I° Convegno Nazionale di Studi Alchemici.

Torino 23 ottobre 2008 – Massoneria e Alchimia: al Castello di Pavone (Ivrea), sabato 25 ottobre, I° Convegno Nazionale di Studi Alchemici.

La Massoneria piemontese del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani ha in programma una importante iniziativa culturale: il primo Convegno Nazionale di Studi Alchemici organizzato, per sabato 25 ottobre al Castello di Pavone (Ivrea), dal Collegio Circoscrizionale di Piemonte e Valle d’Aosta.

Il Convegno costituirà l’occasione per conoscere e per approfondire i contenuti di quella che è una vera e propria arte: “arte regia”, oppure “arte divina”, così, infatti, viene definita l’Alchimia per il suo carattere sacrale, espresso attraverso termini e simboli spesso di difficile comprensione. Nel senso comune, essa è, invece, considerata come un’antica pratica protoscientifica che combina elementi di chimica, fisica, astrologia, arte, semiotica, metallurgia, medicina, misticismo e religione.

“Compito della Massoneria – spiega il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi – è anche quello di rielaborare e di arricchire, attraverso il linguaggio esoterico del simbolo e della ritualità, la spiritualità dell’essere umano. Spiritualità che non si esaurisce nella ripetizione di gesti antichi, ma che deve coniugarsi con il ruolo eticamente “attivo” che il Libero Muratore è tenuto ad assumere nei confronti di se stesso e dell’umanità”.

“Nel corso del Convegno – precisa il Presidente del Collegio del Piemonte e della Valle d’Aosta, dottor Marco Jacobbi, – il tema Alchimia verrà affrontato attraverso angolature di taglio storico, critico ed esoterico dai più grandi studiosi italiani di questa antica scienza che affonda le sue radici nella figura di Ermete Trimegisto. Questo importante evento per gli studiosi e per gli appassionati diventerà un appuntamento con cadenza biennale e, a partire, dal 2010, sarà articolato a livello internazionale”.

Il Convegno, moderato da Massimo Marra, si aprirà alle ore 9 con il saluto dello stesso presidente del Collegio piemontese, Marco Jacobbi. Seguiranno nel corso della mattinata gli interventi di Maurizio Barracano, “Buddahadharma ed Alchimia: tra ineffabile e cifrato”; di Carlo Paredi, “Alchimia: correnti filosofiche e sua attualità”; di Paolo Aldo Rossi, “I Greci e l’Alchimia”; di Giuseppe Sermonti, “Alchimia della fiaba: analisi chimica delle fiabe del focolare”; di Paolo Mottana, “Trasmutazione alchemica e operatività”; di Cesare Pierbattisti, “Alchimia e Scienza tra il consapevole e l’inconsapevole”; di Alberto Cesare Ambesi, “Labirinto alchemico: il Dottor Faust” e di Anna Maria Partini “L’Alchimia: dal catechismo ermetico di H.Thèodor Tschoudy, all’insegnamento di Giorgio Tròn”.

Nel pomeriggio i lavori, moderati da Massimo Marra e da Francesco Indraccolo riprenderanno con le relazioni di Mino Gabriele, “Linguaggi simbolici nell’Alchimia Occidentale”; Massimo Candellero, “La tradizione alchemica nel mondo Orientale”; Andrea de Pascalis, “Papa Giovanni XXII: tra storia e leggenda alchemica”; Grazia Marchianò, “Il risveglio delle potenze spirituali nell’esperienza mistica e visionaria in Eurasia”; Luciano Pirrotta, “Influsso alchemico nel pensiero di Julius Evola”; Maurizio Natoli, “La partitura musicale dell’Atalanta Fugiens, tra omissioni compositive e codici alchemici”.

I lavori del Convegno si concluderanno alle ore 18,30 con l’intervento del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Livorno 17 ottobre 2008 – Massoneria: Grande Oriente d’Italia, Raffi “nessuna trattativa con obbedienze irregolari, né con l’ingegner Piazza”.

Livorno 17 ottobre 2008 – Massoneria: Grande Oriente d’Italia, Raffi “nessuna trattativa con obbedienze irregolari, né con l’ingegner Piazza”.

In riferimento alle notizie pubblicate oggi dalla stampa, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, smentisce categoricamente di aver mai avviato trattative con l’obbedienza di cui è membro l’ingegner Piazza.
Obbedienza, quest’ultima, che il Grande Oriente d’Italia ritiene irregolare.

“I rapporti del Grande Oriente d’Italia con l’ingegner Piazza – precisa ulteriormente il Gran Maestro Raffi – si sono conclusi anni addietro con un provvedimento di espulsione. Et de hoc satis”.

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Pescara 14 ottobre 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Abruzzo giovedì 16 ottobre. Alle ore 10 incontro con la stampa a Montesilvano (hotel Promenade).

Pescara 14 ottobre 2008 – Massoneria: Gran Maestro Raffi in Abruzzo giovedì 16 ottobre. Alle ore 10 incontro con la stampa a Montesilvano (hotel Promenade).

Il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, avvocato Gustavo Raffi, sarà in Abruzzo giovedì 16 ottobre per una serie di incontri con i Liberi Muratori del Collegio Circoscrizionale dell’Abruzzo e del Molise.

“La Libera Muratoria, oggi, – sottolinea il Gran Maestro Raffi – non può e non deve deviare dal proprio secolare impegno. Non può, in nessun modo, vivacchiare su di un passato glorioso e limitarsi a vantare la sua storia. Non può limitarsi ad ostentare quelle conquiste che sono state il suo vanto e che sono diventate patrimonio dell’Umanità. Deve, invece saper vivere le trasformazioni dell’oggi che, spesso, hanno i caratteri di una crisi sociale ed esistenziale”.

“I Liberi Muratori – conclude – devono essere presenti nella società contemporanea ed assumersi il compito di gridare a tutti – come hanno fatto in passato – la loro fede nella dignità dell’uomo, il loro amore per la libertà, la loro vocazione alla tolleranza, la loro assoluta convinzione nell’ugualitarismo, valori questi che devono essere assolutamente riaffermati”.

In Abruzzo e Molise gli iscritti al Grande Oriente d’Italia sono 290, suddivisi in 14 logge: 6 a Pescara; 1 a Chieti e altre 4 nella relativa provincia; 1 rispettivamente a Teramo; Campobasso e a L’Aquila.

Sul ruolo della Massoneria nella società contemporanea e sui temi di più stretta attualità, il Gran Maestro Gustavo Raffi incontrerà la stampa giovedì 16 ottobre, alle ore 10, all’Hotel Promenade di Montesilvano.

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Sansepolcro 11 ottobre 2008 – Giuseppe Garibaldi tra memoria storica, pensiero e attualità. Tredicesimo convegno della loggia “Alberto Mario”. Per l’occasione sarà inaugurato in città un monumento all’Eroe dei Due Mondi.

Sansepolcro 11 ottobre 2008 – Giuseppe Garibaldi tra memoria storica, pensiero e attualità. Tredicesimo convegno della loggia “Alberto Mario”. Per l’occasione sarà inaugurato in città un monumento all’Eroe dei Due Mondi.

Anche quest’anno il tradizionale convegno di autunno, giunto alla tredicesima edizione, della loggia biturgense “Alberto Mario” (121) è dedicato a Giuseppe Garibaldi. Nel 2007, anno del bicentenario di nascita dell’Eroe dei Due Mondi, l’incontro aveva interessato la storia della presenza garibaldina nell’Alta Valle del Tevere annunciando la realizzazione in città, per l’anno successivo, di un monumento a Garibaldi in onore dell’epopea risorgimentale e della sua influenza nel territorio.

L’impegno è stato rispettato e l’11 ottobre, alle ore 16, mezz’ora prima del convegno, sarà inaugurato in Piazza Matteotti un busto di Garibaldi opera dello scultore di fama internazionale Franco Alessandrini. Sarà sistemato accanto alla lapide che ricorda i combattenti biturgensi nelle campagne garibaldine.

Alle 16,30, nella Sala Consiliare di Palazzo delle Laudi, sede comunale, avrà poi inizio il convegno “Giuseppe Garibaldi tra memoria storica, pensiero e attualità” al quale parteciperà il sindaco di Sansepolcro Franco Polcri. Intervengono lo storico Ivo Biagianti, dell’Università di Siena, con la relazione Presenze garibaldine e associazioni democratiche in Valtiberina, il saggista Olinto Dini con Garibaldi patriota, massone e socialista umanitario, e il pronipote del nizzardo, suo omonimo, Giuseppe Garibaldi, presidente dell’Istituto storico Internazionale di Studi “Giuseppe Garibaldi” e Conservatore Onorario del Compendio garibaldino di Caprera, che affronterà il tema Il successo di un mito: particolari meno conosciuti e scoperte storiche recenti. Faranno gli onori di casa il maestro venerabile della “Alberto Mario” Francesco Simonetti e il presidente circoscrizionale della Toscana Stefano Bisi.

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Palermo 9 ottobre 2008 – ANSA, Mafia, Hiram; Bianchi (Grande Oriente d’Italia) “più attenzione quando si parla di Gran Maestro della Massoneria”.

Palermo 9 ottobre 2008 – ANSA, Mafia, Hiram; Bianchi (Grande Oriente d’Italia) “più attenzione quando si parla di Gran Maestro della Massoneria”.

“Il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani non ha nulla a che spartire con Stefano De Carolis Villas, al quale viene attribuito il titolo altisonante di “Gran Maestro della Massoneria”, senza peraltro specificare la formazione massonica o sedicente tale di appartenenza”.

Lo ha dichiarato Massimo Bianchi, Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia in merito alla notizia sull’inchiesta Hiram .

“Il Grande Oriente d’Italia – continua Bianchi – denuncia ancora una volta la superficialità con cui vengono rese notizie siffatte, nonché l’utilizzo indiscriminato ed incauto di denominazioni generiche, che possono ingenerare confusione nei media, facendo di ‘tutta un’erba un fascio’ “.

“Il Grande Oriente d’Italia – conclude – auspica che in futuro si soppesino con più attenzione le notizie prima di diffonderle, soprattutto quando riguardano un’inchiesta giudiziaria su presunti intrecci con la mafia”.

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Prato 4 ottobre 2008 – Giuseppe Mazzoni: l’uomo, il massone, il politico. Duecento anni fa nasceva uno dei Gran Maestri più rappresentativi del Grande Oriente.

Prato 4 ottobre 2008 – Giuseppe Mazzoni: l’uomo, il massone, il politico. Duecento anni fa nasceva uno dei Gran Maestri più rappresentativi del Grande Oriente.

Un giorno intero di celebrazioni a Prato il 4 ottobre per il bicentenario di nascita di Giuseppe Mazzoni, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia dal 1871 (prima fu Reggente) al 1880, anno della sua morte. Fu triunviro della Toscana, senatore del Regno e deputato dello Stato unitario.

Il nuovo logo della loggia Meoni-Mazzoni
Il nuovo logo della loggia “Meoni-Mazzoni”

Organizza i festeggiamenti la loggia “G. Meoni e G. Mazzoni (62) della città, in collaborazione con il Collegio circoscrizionale della Toscana e con il patrocinio di Comune, Provincia e Regione Toscana. Parteciperà il Gran Maestro Gustavo Raffi. Il primo appuntamento è alle ore 9,30 a Piazza Duomo dove l’amministrazione comunale e la “Meoni e Mazzoni” deporranno una corona di alloro ai piedi del monumento a Giuseppe Mazzoni accompagnati dalla Fanfara dei Bersaglieri di Prato. Alle 10,30 – presso il Teatro del Convitto Nazionale Cicognini – sarà presentato il primo dei tre volumi dello storico Guglielmo Adilardi dal titolo “Giuseppe Mazzoni, l’uomo, il massone, il politico”. Oltre all’autore, interverranno l’assessore comunale alla cultura Andrea Mazzoni, il presidente circoscrizionale toscano Stefano Bisi e lo storico Aldo Alessandro Mola. Nel corso dei lavori sarà mostrato il nuovo gioiello di loggia realizzato dall’artista pratese Tosco Andreini. Su Giuseppe Mazzoni la loggia del Grande Oriente e il Comune di Prato hanno in programma anche una mostra documentaria che sarà inaugurata alle 16 nelle Antiche Stanze dell’Ex Monastero di Santa Caterina. Saranno esposti documenti, lettere, oggettistica e paramenti, messi a disposizione dagli eredi Mazzoni e dalla Biblioteca Roncioniana di Prato. Alle 17, il Salone Consiliare del Palazzo Comunale ospiterà il convegno “Giuseppe Mazzoni, l’uomo, il massone, il politico”. In apertura, oltre ai saluti del maestro venerabile della loggia, Giancarlo Calamai, e del presidente circoscrizionale Stefano Bisi, sono previsti quelli del presidente della Commissione cultura della Regione Toscana Ambra Giorgi e del presidente della Provincia Massimo Logli. Interverranno il sindaco di Prato Marco Romagnoli e lo storico Fulvio Conti dell’Università di Firenze. Le conclusioni sono state affidate al Gran Maestro Raffi. Chiuderà la giornata – alle ore 20,30 – una cena di gala nel Salone delle Feste della Monasch University.

Info e prenotazioni: meoni_mazzoni@yahoo.it – 339 2754285

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Ravenna 3 ottobre 2008 – “La Pigneta”, loggia napoleonica. Convegno storico per celebrare il 40esimo anno di rifondazione di una delle più antiche logge italiane. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

Ravenna 3 ottobre 2008 – “La Pigneta”, loggia napoleonica. Convegno storico per celebrare il 40esimo anno di rifondazione di una delle più antiche logge italiane. Partecipa il Gran Maestro Raffi.

Nell’annuario del 1808 del Grande Oriente d’Italia napoleonico compare una loggia denominata “La Pigneta” con sede a Ravenna. Se dovessimo considerare questa data l’officina ravennate che oggi porta lo stesso nome avrebbe almeno duecento anni. I fratelli però, con molta semplicità, hanno deciso di celebrare il 3 ottobre il 40esimo anniversario della rifondazione, senza dimenticare i momenti “bui” che hanno legato, non solo per ragioni storiche, il destino dalla “Pigneta” a quello di tantissime logge italiane.

I festeggiamenti saranno pubblici nel Circolo Ravennate e dei Forestieri (Via Corrado Ricci 22) dove si svolgerà (ore 18,30) il convegno “Una loggia napoleonica a Ravenna nel suo rapporto col territorio”. Parteciperà il Gran Maestro Gustavo Raffi, esponente dell’officina di cui fu “rifondatore” e più volte maestro venerabile. Ai lavori, presieduti da Giuseppe Rossi, presidente del Circolo Ravennate, e da Antonio Panaino, preside della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna con sede a Ravenna, interverranno lo storico Roberto Balzani, il ricercatore Daniele Tonini, il Bibliotecario del Grande Oriente d’Italia Dino Fioravanti e lo stesso Gran Maestro.

La loggia ha realizzato per l’anniversario la pubblicazione “Sic Virtus Resurgit – La Pigneta, una Loggia nella Ravenna Napoleonica” che sarà presentata al convegno.

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Forte dei Marmi 3 ottobre 2008 – Giordano Bruno: l’officina del libero pensiero. Lectio magistralis di Michele Ciliberto.

Forte dei Marmi 3 ottobre 2008 – Giordano Bruno: l’officina del libero pensiero. Lectio magistralis di Michele Ciliberto.

La loggia “Dante Alighieri” (932) di Viareggio ha organizzato per il 3 ottobre, all’Hotel Versilia Holidays (ore 17,30), una lectio magistralis di Michele Ciliberto, Ordinario di storia della filosofia moderna e contemporanea alla Scuola Normale Superiore di Pisa, su “Giordano Bruno: l’officina del libero pensiero”. Nell’occasione lo studioso sarà insignito dell’onorificenza Galileo Galilei conferita dal Gran Maestro Gustavo Raffi. Seguirà un’agape bianca.

Info e prenotazioni: mv Andrea Saltarelli (335 6276133)

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Napoli 3 ottobre 2008 – Vivere oltre la vita. Una tavola rotonda e un concerto per la cultura della donazione degli organi.

Napoli 3 ottobre 2008 – Vivere oltre la vita. Una tavola rotonda e un concerto per la cultura della donazione degli organi.

La donazione e il trapianto degli organi sono argomenti che non possono rimanere circoscritti al mondo della medicina e della sanità. Per gli aspetti etici e sociali che rivestono, coinvolgono le istituzioni, la comunità e tutta la società civile. Perciò occorre costruire e fortificare la cultura della donazione e ciò è possibile solo promuovendo e attuando la cultura della tolleranza e della solidarietà.

Le logge napoletane “Losanna” (205) e “Giordano Bruno” (745), grazie alla disponibilità di fratelli che operano nel campo ospedaliero e di altri dediti alla musica, hanno organizzato per il 3 ottobre una serata particolare nella casa massonica di Napoli (Circolo Carlo Darwin – Galleria Umberto I 27) con inizio alle ore 18.

Nata con il patrocinio della Regione Campania insieme a quello del Collegio circoscrizionale di Campania-Lucania, l’iniziativa s’intitola “Vivere oltre la Vita” e ha in programma una tavola rotonda e un concerto.
In apertura, dopo il saluto del presidente circoscrizionale Geppino Troise, Mario Dell’Angelo (violino) e Livio De Luca (pianoforte) eseguiranno musiche di Mozart, Paganini, Mendelsson, Bacalov, Piazzolla e Williams. Poi daranno spazio ai relatori del convegno moderati dallo psichiatra, psicoterapeuta, Alberto Martone. Interverranno: lo storico delle religioni Giancarlo Rinaldi (La vita dopo la vita, nel pensiero religioso e filosofico), il medico anestesista Paolo Cesaro (Dalla conservazione del corpo alla conservazione della vita), il chirurgo Fulvio Calise (La cultura della donazione degli organi: il valore della comunicazione istituzionale). Le conclusioni saranno del Grande Oratore Aggiunto Bent Parodi.

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Roma 27 settembre 2008 – Massoni e Music Hall. Incontro con Diane Clements.

Roma 27 settembre 2008 – Massoni e Music Hall. Incontro con Diane Clements.

Al Vascello con la direttrice di Biblioteca e Museo della Gran Loggia Unita d’Inghilterra

Intervengono Johnny Dorelli e Lucio Villari

Massoneria e Music Hall, un rapporto a primo impatto un po’ bizzarro nello scintillante mondo, anche effimero, del teatro e della musica dal vivo in Gran Bretagna tra gli inizi del XIX secolo e la metà del XX. Se ne parlerà il 27 settembre a Villa ‘Il Vascello’ nell’ambito degli “Incontri internazionali del Servizio Biblioteca” del Grande Oriente d’Italia con Diane Clements, direttrice di Biblioteca e Museo della Gran Loggia Unita d’Inghilterra, che, per la prima volta in Italia, presenterà il fenomeno con documenti e studi singolari.

Dalla partecipazione di massoni all’impresa teatrale del Music Hall nacquero intrecci di gusto e di stile che favorirono l’aggregazione sociale e furono preludio delle prime proiezioni cinematografiche. Il Bibliotecario del Grande Oriente, Dino Fioravanti, responsabile del Servizio Biblioteca, ricorderà, in apertura dell’incontro, gli studi in corso proprio su massoneria e cinema muto.

Interverranno anche Johnny Dorelli, protagonista del Music Hall in Italia (ricordiamo tutti lo straordinario allestimento della commedia musicale di Garinei e Giovannini “Aggiungi un posto a tavola” e le sue numerose interpretazioni su palcoscenico e grande schermo), e lo storico Lucio Villari, raffinato cultore dei grandi eventi di cinema e teatro. Entrambi commenteranno lo studio di Diane Clements.

L’appuntamento sarà a Villa ‘Il Vascello (ore 18,30) alla presenza del Gran Maestro Gustavo Raffi.

La Biblioteca e il Museo della Massoneria della Gran Loggia Unita d’Inghilterra ospitano una delle più prestigiose collezioni massoniche del mondo. La struttura museale custodisce oggetti con decorazioni liberomuratorie (servizi da tè, porcellane, bicchieri, argenti, mobili, orologi, gioielli, grembiuli e insegne), appartenenti anche a famosi massoni e membri della famiglia reale, come Winston Churchill ed Edoardo VII. Sono esposti insieme ad una ricca collezione di stampe, incisioni e fotografie. La Biblioteca e l’Archivio Storico (entrambi di libera consultazione) comprendono un’ampia raccolta di libri a stampa e manoscritti sulla Massoneria (soprattutto in Inghilterra) e su materie collegate, comprese le tradizioni esoteriche e mistiche.

L’ingresso a Biblioteca e Museo è gratuito e aperto al pubblico dal lunedì al venerdì.

Info: Gran Loggia Unita d’Inghilterra – http://www.ugle.org.uk

Info: bibliogoi@grandeoriente.it

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Saint Barthélemy 27 settembre 2008 – Compleanno sotto le stelle. La loggia “Mont Blanc” di Saint Vincent celebra il quinto anno di nascita all’Osservatorio di Saint Barthélemy.

Saint Barthélemy 27 settembre 2008 – Compleanno sotto le stelle. La loggia “Mont Blanc” di Saint Vincent celebra il quinto anno di nascita all’Osservatorio di Saint Barthélemy.

Saint Barthélemy – La loggia “Mont Blanc” (1197) di Saint Vincent festeggia il quinto compleanno il 27 settembre con una serata dedicata all’Equinozio di Autunno presso l’Osservatorio Astronomico di Saint Barthélemy (Località Lignan) nel comune di Nus, a 12 chilometri da Aosta. L’appuntamento è alle 18,30 e possono partecipare tutti i fratelli, accompagnati da familiari e amici.
Dopo il benvenuto del maestro venerabile Giuseppe Pistritto, interverranno Guido Cossard con “L’Universo intelligente (dal Big Bang a …)” e Paolo Pietrapiana che affronterà il tema “Scienza e consapevolezza Universale”.
Seguirà un dibattito coordinato da Massimo Brighenti, presidente della Commissione Cultura del Collegio circoscrizionale di Piemonte-Valle d’Aosta. Chiuderanno la serata un’agape con rusticherie di montagna e una visita guidata ai sette telescopi professionali dell’Osservatorio.

Info e prenotazioni entro il 24 settembre: Edgardo Campane (e.campane@edina.it – 335 5387718).
È gradita la conferma per la cena (30 euro a persona) con possibilità di pernottamento presso l’Ostello Saint Barthélemy (B/B – 20 euro a persona).

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Roma 22 settembre 2008 – Porta Pia: Massoneria Gran Maestro Aggiunto Bianchi “sulla laicità non accettiamo lezioni da nessuno” “ripristinare il XX Settembre come Festività Nazionale”.

Roma 22 settembre 2008 – Porta Pia: Massoneria Gran Maestro Aggiunto Bianchi “sulla laicità non accettiamo lezioni da nessuno” “ripristinare il XX Settembre come Festività Nazionale”.

“Sulla difesa della laicità, principio informatore della Costituzione Italiana, il Grande Oriente d’Italia non accetta lezioni da nessuno: celebra ininterrottamente la ricorrenza del XX Settembre auspicando, non da oggi, che venga ripristinata come Festività Nazionale”.

Lo ha dichiarato il Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Massimo Bianchi, in riferimento alle polemiche che hanno accompagnato la cerimonia di sabato alla Breccia di Porta Pia.

“Con la Breccia di Porta Pia, che ha segnato la fine del potere temporale dei Papi, – ha aggiunto Bianchi – l’Italia ha coronato l’Unità Nazionale con Roma capitale, e anche quest’anno il Grande Oriente d’Italia ha reso omaggio ai caduti a Porta Pia per l’Italia una e indivisibile. Il fatto che dipendenti del Comune di Roma abbiano tolto il microfono al rappresentante della Libera Muratoria ed a quelli delle associazioni laiche e liberali, dopo l’intervento ufficiale del Comune e di un Generale che aveva commemorato i caduti pontifici, trasforma in farsa quello che avrebbe dovuto essere un momento di alta riflessione politica.
Non è infatti seriamente ipotizzabile che qualcuno possa invocare la restaurazione del potere temporale”.

“Preferiamo pensare – ha concluso il Gran Maestro Aggiunto – che si sia trattato di un incidente di percorso, che però richiede, da parte della Amministrazione Capitolina, un pubblico mea culpa”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 20 settembre 2008 – Celebrazioni Equinozio di Autunno e XX Settembre.

Roma 20 settembre 2008 – Celebrazioni Equinozio di Autunno e XX Settembre.

Palazzo Giustiniani: il 27 dicembre 1947 Enrico De Nicola, all’epoca Capo provvisorio dello Stato, firma il testo della Costituzione italiana entrato in vigore il 1° gennaio successivo. Sono presenti il Primo Ministro Alcide De Gasperi (a sinistra) e il Presidente dell’Assemblea Costituente Umberto Terracini

Il Grande Oriente d’Italia celebrerà i sessant’anni della Carta costituzionale il 20 settembre 2008

con la Costituzione
nella Patria
per la Democrazia
a 60 anni dalla Carta costituzionale

è il titolo del convegno che darà il via alle celebrazioni nel parco di Villa ‘Il Vascello’ la mattina del 20 settembre – alle 10,30 – dopo la consueta deposizione delle corone ai monumenti ai caduti a Porta Pia e a Garibaldi al Gianicolo. Interverranno, moderati dal filosofo della politica Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, il politologo Massimo Teodori, il giornalista Oscar Giannino e il costituzionalista Antonio Baldassarre. Nel tardo pomeriggio, dalle ore 18, si svolgeranno i festeggiamenti che culmineranno con l’allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi rivolta ai fratelli per la ripresa dei lavori delle logge dopo la pausa estiva. Prima dell’intervento sono previsti un intrattenimento musicale del duo “I Fabula Rosa” dal titolo Il canto e l’ironia e la proiezione del film “1849 La difesa del Vascello” e di una inedita selezione di brani delle opere “Cavalcata d’Eroi” di Mario Costa (1950) e “Camicie Rosse” di Alessandrini-Rosi (1952) realizzata dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale. Introdurranno Sergio Toffetti e Mario Musumeci della Cineteca Nazionale. Questa iniziativa è a cura del Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia. Un buffet nel parco chiuderà la serata.

L’accesso a Villa ‘Il Vascello’ sarà libero solo la mattina mentre nel pomeriggio sarà riservato agli invitati. I maestri venerabili sono perciò invitati a comunicare alla Gran Segreteria (fax o6 5818096, email: gran.segreteria@grandeoriente.it), entro il 1° settembre, i nominativi dei partecipanti che verranno verificati dai questori all’ingresso. Per evidenti motivi di agibilità e sicurezza – e alla luce dell’affluenza record degli ultimi anni e dei problemi ad essa connessi – la Gran Segrete­ria rinnova l’invito ai maestri venerabili di non segnalare più di cinque fratelli per loggia.

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Roma 20 settembre 2008 – XX Settembre: Massoneria, Gran Maestro Raffi (Goi): “I Liberi Muratori impegnati a difendere libertà, democrazia e giustizia contro gli intolleranti di ieri e di oggi”.

Roma 20 settembre 2008 – XX Settembre: Massoneria, Gran Maestro Raffi (Goi): “I Liberi Muratori impegnati a difendere libertà, democrazia e giustizia contro gli intolleranti di ieri e di oggi”.

“La rivoluzione ideale contenuta nella Costituzione della Repubblica, anche se in troppa parte inattuata, ha impresso un segno indelebile nella storia d’Italia. Nei momenti più delicati e decisivi per lo sviluppo del Paese, il malessere che affligge la coscienza degli italiani trae origine dal conflitto tra le istituzioni disegnate e promesse dal costituente, fra l’aspirazione a una democrazia onesta, ordinata e valida ed il persistere di costumi, di abiti mentali e di leggi che risalgono ad un mondo arcaico, confuso ed arbitrario. Dall’esito di questo conflitto dipende l’avvenire del Paese”.

Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani nel corso dei festeggiamenti che la più antica organizzazione massonica operante nel nostro Paese ha organizzato in occasione del XX Settembre e dell’Equinozio d’Autunno, data che nel calendario massonico segna la ripresa dei lavori nelle logge.

“Abbiamo deciso di dedicare la giornata commemorativa dell’Unità d’Italia associandola alla Costituzione – ha aggiunto – perché proprio quella unità fortemente voluta dagli italiani, e propugnata con grande tributo di idee, di azioni e di sacrificio dalla Libera Muratoria, si fonda su un orizzonte di valori, ideali, principi e sentimenti che sono stati consacrati nella nostra Costituzione”.

“I Liberi Muratori – ha concluso il Gran Maestro Raffi – che si riconoscono nei valori e nei principi della Suprema Legge della Repubblica, si sentono impegnati, incessantemente con il loro agire quotidiano, a vivificarla nella storia, educando se stessi e le nuove generazioni a combattere gli intolleranti di ieri e di oggi, convinti che libertà, democrazia e giustizia vanno riconquistate ogni giorno”.

In un messaggio inviato al Gran Maestro Raffi, il Presidente Emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, sottolinea, tra l’altro, i “grandi ideali ai quali si è sempre ispirato il Grande Oriente d’Italia: libertà, uguaglianza e giustizia”.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Roma 18 settembre 2008 – Porta Pia; Massoneria: Grande Oriente d’Italia dedica festeggiamenti unità d’Italia al 60° anniversario della Costituzione repubblicana.

Roma 18 settembre 2008 – Porta Pia; Massoneria: Grande Oriente d’Italia dedica festeggiamenti unità d’Italia al 60° anniversario della Costituzione repubblicana.

Sono dedicati al 60 anniversario della Costituzione repubblicana i tradizionali festeggiamenti che il Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani dedica alla ricorrenza del XX Settembre, in occasione dell’ Equinozio d’Autunno data che, nel calendario massonico, segna la ripresa dei lavori nelle logge.

Le celebrazioni si apriranno dopodomani, sabato 20 settembre, alle ore 9, a Porta Pia dove il Gran Maestro Gustavo Raffi, accompagnato da una delegazioni di Massoni, deporrà una corona di alloro alla Breccia, ed in seguito renderà omaggio al monumento di Garibaldi al Gianicolo.

“La commemorazione dell’anniversario della Costituzione repubblicana – sottolinea il Gran Maestro – non è per i Liberi Muratori un atto formale. Il nostro Paese, pur avendo subito una trasformazione straordinaria, deve rimanere saldamente ancorato ai principi ispiratori della Carta Costituzionale che ne rappresentano l’identità. Primo fra tutti quello della Democrazia, strumento primario per costruire una Comunità Nazionale libera, giusta tra eguali”.

“I Liberi Muratori – aggiunge – ribadiscono la loro fedeltà a questi principi e a questi valori e si sentono impegnati ad osservarli, difenderli e a promuoverli nel loro agire quotidiano”.

Celebrare la Costituzione repubblica sarà anche l’occasione, per il Grande Oriente d’Italia, per ricordare due illustri Massoni Giovani Conti e Meuccio Ruini che rispettivamente come Vice Presidente dell’Assemblea Costituente e Presidente della Commissione che tecnicamente ha elaborato le linee portanti della Costituzione – hanno dato un eccezionale contributo alla sua stesura.
Il programma della giornata di sabato 20 settembre prevede sempre in mattinata, alle ore 10,30, il convegno di studi “con la COSTITUZIONE nella PATRIA per la DEMOCRAZIA a 60 anni dalla Carta Costituzionale” che si terrà a Villa Il Vascello, sede del Grande Oriente d’Italia. (Via di San Pancrazio, 8).

Moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, interverranno al dibattito lo storico Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, già Presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino.

Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’Allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa.

Firenze 18 settembre 2008 – La Regione presenta gli atti del XV Convegno della Toscana.

Firenze 18 settembre 2008 – La Regione presenta gli atti del XV Convegno della Toscana.

Il 18 settembre, alle ore 17, il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Riccardo Nencini presenterà a Palazzo Panciatichi (sede del Consiglio) il libro “Lo Stato laico in una società multiconfessionale”.

Edito da Protagon Editori, contiene gli atti dell’omonimo convegno del Collegio circoscrizionale della Toscana del Grande Oriente d’Italia, realizzato a Pisa il 26 gennaio, che ha rinnovato il consueto appuntamento annuale (giunto alla quindicesima edizione) della circoscrizione con un convegno di studi di rilevanza nazionale. Interverranno alla presentazione Roberto Barzanti, già vicepresidente del Parlamento Europeo; Maurizio Boldrini, direttore della casa editrice Protagon; Stefano Bisi, Presidente circoscrizionale della Toscana.

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Chianciano Terme 10 settembre 2008 – Alle Terme di Chianciano “Mitra e compasso” di Stefano Bisi.

Chianciano Terme 10 settembre 2008 – Alle Terme di Chianciano “Mitra e compasso” di Stefano Bisi.

E’ in libreria la seconda edizione del libro del giornalista Stefano Bisi “Mitra e compasso. Storia dei rapporti tra massoneria e Chiesa da Clemente XII a Benedetto XVI”, edito da Protagon editori. La presentazione di Maurizio Boldrini, giornalista e scrittore, è fissata il 10 settembre alle ore 10 presso la Sala Fellini del Parco Acquasanta di Terme di Chianciano. Sarà presente l’autore.

Attraverso le pagine di “Mitra e compasso”, Stefano Bisi (che è presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana) ripercorre le tappe del difficile rapporto tra massoneria e chiesa cattolica, dalla prima scomunica del 1738 all’attualità, proponendo come filo conduttore la polemica scaturita dai numerosi dibattiti etico-morali degli ultimi tempi. E’ un agile pamphlet che ha soddisfatto subito il gusto del pubblico e la prima edizione è andata esaurita in pochi mesi in tutta Italia. Sul volume si è infatti concentrata l’attenzione dell’opinione pubblica, dei media, degli istituti culturali e delle Università proprio per la particolarità del tema affrontato, sotto il profilo storico e dell’attualità. Dibattiti e conferenze si sono svolti a Firenze, Livorno, Lecce, Roma, Rimini, Prato, Grosseto, Massa Marittima, Follonica, Viareggio e Arezzo.

Per volontà dello stesso Bisi i proventi dei diritti d’autore vanno alla Fondazione “Stefano Bellaveglia”, onlus che offre sostegno alle fasce più deboli quali bambini, anziani e malati.

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Roma 9 settembre 2008 – Il Gran Maestro alla Comunione.

Roma 9 settembre 2008 – Il Gran Maestro alla Comunione.

Un periodico campano ha cominciato a pubblicare elenchi di massoni in nome di una malintesa trasparenza. Sono nomi presi qua e là, mescolando le obbedienze. Perlopiù è materiale oltremodo datato che viene spacciato per nuovo per vendere qualche copia in più e quindi invito i fratelli a non fare il gioco di chi ci vuole sbattere in prima pagina senza alcun motivo.

Voglio ricordare quanto detto da Mauro Paissan dell’Ufficio del Garante della Privacy quando, di fronte alla richiesta di un pubblico ministero di Potenza, gli venne domandato se le liste degli iscritti alla Massoneria erano segrete: “Non sono segrete – disse – ma le richieste della magistratura devono essere proporzionate alla finalità di indagine. Quelle liste non sono a disposizione del primo che passa. Non si può sparare a una zanzara con la bomba atomica”.

Ecco, il periodico campano pubblica i nomi senza alcuna motivazione seria e pertanto i nostri legali sono già al lavoro per compiere ogni atto finalizzato a salvaguardare la dignità di tutti ma voglio invitare tutti i fratelli a restare sereni, a non curarsi di chi vuole schedarci. Ormai l’attività di questi anni delle nostre officine ha cambiato l’atteggiamento dell’opinione pubblica nei nostri confronti. Andiamo avanti su questa strada e ricordiamoci questa frase di Pablo Neruda: “Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera”.

Il Gran Maestro

Gustavo Raffi

Roma 30 luglio 2008 – Massoneria: Grande Oriente d’Italia. Festeggiamenti per Equinozio di Autunno e XX Settembre dedicati al 60° anniversario della Costituzione repubblicana.

Roma 30 luglio 2008 – Massoneria: Grande Oriente d’Italia. Festeggiamenti per Equinozio di Autunno e XX Settembre dedicati al 60° anniversario della Costituzione repubblicana.

Gran Maestro Raffi “riaffermiamo solenne impegno a difesa democrazia e libertà”.

Appuntamento sabato 20 settembre a Villa Il Vascello (Via di San Pancrazio, 8) sede del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, per celebrare la ricorrenza dell’Equinozio di Autunno, che segna la ripresa dei lavori massonici, e del XX Settembre. Ricorrenza che quest’anno sarà dedicata al 60° anniversario della Carta Costituzionale.

Il programma prevede, in mattinata, dopo la tradizionale deposizione di corone di alloro a Porta Pia e al Gianicolo, il convegno di studi, alle ore 10, 30, “con la COSTITUZIONE nella PATRIA per la DEMOCRAZIA a 60 anni dalla Carta Costituzionale”.

“I Liberi Muratori Meuccio Ruini e Giovanni Conti, rispettivamente Presidente della Commissione dei 75 incaricata di elaborare il progetto della Costituzione, e Vice Presidente della Costituente, furono appassionati ed intransigenti testimoni delle virtù repubblicane – sottolinea l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani – e contribuirono insieme ad altri Massoni a realizzare la Carta fondamentale della Repubblica che 60 anni or sono fece degli Italiani finalmente dei cittadini di uno Stato democratico”.

“Nel celebrarne l’anniversario – ha aggiunto – i Liberi Muratori del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani riaffermano solennemente, oggi come ieri, il loro strenuo impegno a difesa della democrazia e delle libertà garantite dalla Costituzione repubblicana”.

Al convegno di studi interverranno, moderati dal filosofo Claudio Bonvecchio, gli storici Lucio Villari e Carlo Ricotti, Antonio Baldassarre, già Presidente emerito della Corte Costituzionale, il politologo e scrittore Massimo Teodori, il giornalista e saggista Oscar Giannino.

Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio con l’Allocuzione del Gran Maestro Gustavo Raffi.

Silvia Renzi, 338 2366914,
comunicazione e rapporti con la stampa

Livorno 1 – 10 Agosto 2008 – Effetto Venezia 2008.

Livorno 1 – 10 Agosto 2008 – Effetto Venezia 2008.

Per la tradizionale rassegna “Effetto Venezia” il Consiglio dei maestri venerabili di Livorno ha in programma nuove iniziative nella casa massonica cittadina che ha sede presso la Fratellanza Artigiana “Francesco Domenico Guerrazzi” di Piazza dei Domenicani.

Quest’anno il Comune ha fissato gli appuntamenti dal 1° al 10 agosto, con la solita kermesse di arte, cultura, spettacolo e divertimento nel quartiere “La Venezia”. Il Grande Oriente d’Italia è in cartellone il 4 agosto (ore 21.15) con una serata dedicata al Gran Maestro Alessandro Tedeschi attraverso l’analisi del volume di Santi Fedele “Alessandro Tedeschi Gran Maestro dell’esilio”.

Ne discutono Antonio Cafforio e Francesco Parasole. Il Gran Maestro Aggiunto Massimo Bianchi chiude l’incontro. Giovedì 7 agosto, sempre alle 21.15, la Massoneria livornese promuove il progetto “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” con la conferenza “Napoleone e la Massoneria: tracce massoniche nella biblioteca dell’Imperatore all’Elba”. Intervengono la ricercatrice Monica Guarraccino e la direttrice del Museo Residenze Napoleoniche dell’isola d’Elba, Roberta Martinelli. Per tutta la durata di “Effetto Venezia” è prevista la mostra del pittore livornese Enzo Neri.

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Roma 18 luglio 2008 – Simbolismo massonico. Incontro a Villa ‘Il Vascello’ con Irène Mainguy.

Roma 18 luglio 2008 – Simbolismo massonico. Incontro a Villa ‘Il Vascello’ con Irène Mainguy.

Il 18 luglio una grande studiosa di ‘cose’ massoniche torna a visitare il Grande Oriente d’Italia. Per la terza volta, dopo il seminario di studi esoterici di Montecatini dello scorso febbraio, Irène Mainguy, bibliotecaria-documentalista, responsabile della Biblioteca del Grande Oriente di Francia, segretaria dell’Institut d’Études et de Recherches Maçonniques (Iderm) e vicepresidente della Société Française d’Études et de Recherches sur l’Écossisme (Sfere), è stata invitata dal Servizio Biblioteca per approfondire il tema del simbolismo massonico da lei ampiamente trattato in più opere.

In Italia sono state pubblicate, con le Edizioni Mediterranee, Simbolica massonica del Terzo Millennio, Simbolica dei Gradi di perfezione e degli Ordini di Saggezza e Simbolica dei Capitoli nella Massoneria e sono in corso di traduzione, per lo stesso editore, Le iniziazioni e l’iniziazione massonica e Simbolica degli utensili e glorificazione del mestiere. Quest’ultimo libro, uscito in Francia per i tipi Jean-Cyrille Godefroy, sarà presentato in anteprima nell’incontro del 18 luglio al quale parteciperà il Gran Maestro Gustavo Raffi. L’appuntamento è a Villa ‘Il Vascello’ alle ore 19.

Info: bibliogoi@grandeoriente.it

Leggi l’invito [ Scarica file File Formato PDF Size 190.0 Kb ]

 

Leggi la comunicazione di Irene Mainguy
“Simbolismo e iniziazione massonica”
presentata al Convegno esoterico
di Montecatini 23 – 24 Febbraio 2008
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Pisa 17 luglio 2008 – AA.VV. Lo stato laico in una società multiconfessionale.

Pisa 17 luglio 2008 – AA.VV. Lo stato laico in una società multiconfessionale.

Laicità dello Stato oggi è il tema del nuovo volume edito da Protagon, nella collana Quaderni Toscani, con il titolo “Lo Stato laico in una società multiconfessionale”.

Si tratta degli atti del convegno del Collegio circoscrizionale toscano del Grande Oriente d’Italia, giunto alla quindicesima edizione, realizzato il 26 gennaio nell’aula magna dell’Università di Pisa.

Racchiusi nel libro i saluti e gli interventi dei prestigiosi relatori: per l’Università di Pisa, il Rettore Marco Pasquali, i filosofi Raimondo Cubeddu e Gian Mario Cazzaniga, e lo storico del diritto Mario Montorzi; presenti pure lo storico e politologo Gaetano Quagliariello della Luiss-Guido Carli di Roma e l’ex vicepresidente del Parlamento Europeo Roberto Barzanti.

Per il Grande Oriente sono intervenuti il presidente delle logge pisane Marco Redini, il presidente del Collegio della Toscana Stefano Bisi e il Gran Maestro Gustavo Raffi, responsabile delle conclusioni del convegno. Nel volume sono state inserite foto d’archivio del Grande Oriente d’Italia.

Marina di Pietrasanta 16 luglio 2008 – Alla Versiliana. Incontro con la Massoneria.

Marina di Pietrasanta 16 luglio 2008 – Alla Versiliana. Incontro con la Massoneria.

Il Gran Maestro Gustavo Raffi sarà tra i protagonisti degli incontri della 29° Festival della Versiliana, che quest’anno conta ben 72 giorni di programmazione dal 20 giugno al 31 agosto. “La Massoneria: un’etica per il terzo millennio” è il titolo dell’evento organizzato per il 16 luglio (ore 18) dalla loggia “Dante Alighieri” (932) di Viareggio al Caffè della Versiliana (via Morin 16) con la possibile partecipazione del senatore Giulio Andreotti.
Presenterà il giornalista e scrittore Romano Battaglia, nativo proprio di Marina di Pietrasanta.
Oltre al Gran Maestro, hanno confermato la presenza Michele Ciliberto, Ordinario di storia della filosofia presso la scuola superiore Sant’Anna dell’Università di Pisa, e il giornalista Stefano Bisi, presidente circoscrizionale della Toscana.

Per saperne di più: La Versiliana Festival

Al termine è prevista una cena.
Info è prenotazioni: Andrea Saltarelli (335 6276133), maestro venerabile della “Dante Alighieri”.

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Roma 14 luglio 2008 – Lettera Aperta – Il Gran Maestro alla Comunione.

Roma 14 luglio 2008 – Lettera Aperta – Il Gran Maestro alla Comunione.

Carissimi Fratelli,
Nei momenti più oscuri di questa nostra Repubblica, quando lo scontro politico, aperto e democratico, lascia il posto ai “regolamenti di conti” e alle faide più o meno “sanguinose”, riemergono – non inaspettate ma sempre dolorose – quelle ombre che la società, da sempre, proietta sulla Libera Muratoria. Sono le ombre di un passato che sembrava definitivamente archiviato ma che, invece, ripropone all’attenzione mass-mediatica i soliti, vecchi, logori, noiosi luoghi comuni nei confronti della Massoneria.
Così si ipotizzano presunte Logge segrete, collusioni con la criminalità organizzata a ogni livello, loschi interessi nella gestione della cosa pubblica, subdole ingerenze nell’attività giudiziaria: e chi “più ne ha ne metta”. Ora, è sempre pericoloso e puerile “addormentarsi sugli allori” e ritenere come acquisito – una volta per tutte – quel prestigio che la Libera Muratoria italiana del Grande Oriente d’Italia si è guadagnata, negli ultimi dieci anni, con una politica di coraggio, rigore e trasparenza.
Malgrado l’attenzione che la politica, la cultura, le Università, le Istituzioni e la società civile ci hanno riservato, esistono sempre sacche di diffidenza, di dubbio, di preconcetto, di malafede e di velleitaria, arrogante e ideologica ostilità. Non possiamo e non dobbiamo sottovalutarle anche se abbiamo l’incrollabile certezza che l’opinione pubblica ha mutato atteggiamento nei nostri confronti. Ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia, in quanto se per costruire una casa si impegna molto tempo, per distruggerla ce ne vuole molto meno. Per questo dobbiamo essere ancora più vigili e attenti che nel passato.
Infatti, noi abbiamo l’onore di aver costruito una casa di vetro – senza cantine, porte segrete, vie nascoste, veli e altre cialtronerie – che va difesa in ogni modo, opponendo alle facili generalizzazioni la più rigorosa correttezza e la più assoluta precisione.
Il modello dell’attacco – di ogni attacco – alla Libera Muratoria segue sempre uno stesso percorso obbligato. Prima si da la notizia di un fatto criminoso, poi si ipotizza un coinvolgimento di sedicenti massoni o di sedicenti logge spurie, infine si generalizza, “facendo di tutte le erbe un fascio”, estendendo la giusta riprovazione anche a chi nulla ha a che fare con questi malavitosi e con queste associazioni per delinquere. La superficialità dei mezzi di comunicazione di massa e il desiderio di “fare notizia” completa l’opera, attribuendo patenti di colpevolezza a chi non ne ha: come il Grande Oriente d’Italia.
Per comprendere la gravità della situazione è sufficiente ricordare i titoli dei telegiornali e dei quotidiani che hanno diffuso la notizia secondo cui “mafiosi e massoni” erano impegnati a ritardare l’iter dei processi penali avanti la Corte di Cassazione, per far saltare – attraverso la prescrizione – i processi, nei confronti di boss mafiosi. Solo in un secondo tempo – a fronte della ferma smentita che i personaggi indagati non appartenevano al Grande Oriente – veniva specificato, sia pure in tono minore e tra le righe, che costoro, compresi vari sedicenti Gran Maestri, appartenevano a obbedienze spurie.
Come si può immaginare, il rischio che l’opinione pubblica possa trarre da questo tipo di intervento un giudizio errato sulla Libera Muratoria e sul Grande Oriente è elevatissimo e a ben poco vale a contrastarlo il nostro patrimonio storico, i nostri ideali, la nostra correttezza, la nostra fedeltà alle leggi, allo Stato e alla Democrazia. Nella società mass-mediatica la notizia tende a prevalere su tutto: tende a “fare opinione”. Con le conseguenze che ciascuno può immaginare. Bisogna, pertanto, respingere con fermezza ogni indebito attacco e nel contempo fare chiarezza, individuando e denunciando le sedicenti Gran Logge che operano sul territorio