Roma 20 maggio 2007 – Ricordo di Ivan Mosca.
Il 25 novembre di due anni fa moriva Ivan Mosca. Novantenne, aveva dedicato gran parte della sua vita alla Massoneria. Con l’incontro intitolato “Ricordo di Ivan Mosca”, in programma il 20 maggio (ore 17:30) a Villa ‘Il Vascello’, il Collegio circoscrizionale dei maestri venerabili del Lazio, d’intesa con il Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia e la loggia “Monte Sion-Har Tzion” (705) di Roma, fondata da Ivan Mosca nel 1969, intende richiamare alla memoria e valorizzare l’opera di uno dei personaggi più rappresentativi del Grande Oriente nel secondo dopoguerra.
Entrato in Massoneria nel 1947, Ivan Mosca privilegiò sempre lo studio della tradizione iniziatica, nei suoi simboli e nei suoi riti, e si dedicò all’istruzione muratoria in tutta Italia, con una serie di “seminari”, ormai parte della storia della nostra Istituzione, che sintetizzò magistralmente nei “Quaderni di Simbologia Muratoria” editi dal Grande Oriente fra il 1977 e il 1981. Primo Gran Maestro Aggiunto dal novembre 1978 al marzo 1982, fu successivamente nominato Gran Maestro Onorario. Nel Rito Scozzese Antico e Accettato fu membro effettivo a vita del Supremo Consiglio e Ispettore Regionale del Lazio per un lungo periodo. Ivan Mosca nacque a Parma, ma visse a Milano e poi a Roma, con numerosi soggiorni a Madrid, Parigi, Barcellona, New York e Tel Aviv. Fu un “nobile viaggiatore” d’altri tempi che si considerava un “pellegrino” sempre attratto dai santuari della sua arte, la pittura, che lo rese famoso in tutto il mondo, e dalla ricerca iniziatica che lo appassionò per oltre 70 anni.
Il 20 maggio ricorderanno la sua figura: Bruno Battisti D’Amario, Massimo Cioni, Bernardino Fioravanti, Francesco Indraccolo e la figlia Wilma Mosca. Le conclusioni saranno del Gran Maestro Gustavo Raffi.
Ingresso libero: Villa ‘Il Vascello’, via di San Pancrazio 8, Roma
Info: biblioteca@grandeoriente.it – tel. 06 5883214
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