Rassegna Stampa
Bologna 31 maggio 2012 – (ANSA) Sisma Emilia: Grande Oriente d’Italia crea fondo di solidarietà
Il Grande Oriente d’Italia ha istituito “un fondo di solidarietà per le popolazioni colpite dal sisma” che ha sconvolto l’Emilia. Lo rende noto, con un comunicato, il Gran Maestro della loggia massonica, Gustavo Raffi. “E’ nostro dovere di cittadini responsabili dare il nostro contributo agli aiuti e ai soccorsi delle comunità che affrontano la nuova emergenza – osserva -: il sisma che ha colpito l’Emilia è un’emergenza nazionale e proviamo profondo dolore per le vittime, storie spezzate dalla morte sul luogo di lavoro, mentre come ogni giorno lottavano e si impegnavano per dare sostentamento alle loro famiglie”. Senza contare, viene puntualizzato ancora, i danni “enormi” alle scuole e al patrimonio artistico e culturale sono enormi. “Occorre risollevare la testa e ripartire – conclude Raffi -: vogliamo dare un contributo concreto per affrontare l’emergenza e pensare la ricostruzione puntando su progetti di crescita dopo la notte del dolore”.
(ANSA) 31 MAG 2012
Roma 30 maggio 2012 – (Adnkronos) Terremoto: Grande Oriente d’Italia istituisce fondo solidarietà
Gran Maestro Raffi, risollevare la testa e ripartire dopo la notte del dolore
“E’ in quest’ora di responsabilità che i Liberi Muratori, da sempre costruttori di umanità, mettono insieme le pietre per alzare il Tempio concreto della solidarietà attraverso una sottoscrizione nazionale a favore dei terremotati e delle migliaia di sfollati. Per questo il Grande Oriente d’Italia ha istituito un fondo di solidarietà per le popolazioni colpite dal sisma”. E’ quanto afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, che aggiunge: “E’ nostro dovere di cittadini responsabili dare il nostro contributo agli aiuti e ai soccorsi delle comunità che affrontano la nuova emergenza”.
“Il sisma che ha colpito l’Emilia è un’emergenza nazionale -rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani- proviamo profondo dolore per le vittime, storie spezzate dalla morte sul luogo di lavoro, mentre come ogni giorno lottavano e si impegnavano per dare sostentamento alle loro famiglie. Anche i danni alle scuole e al patrimonio artistico e culturale sono enormi: davanti ai nostri occhi -fa notare Raffi- scorrono le immagini di centri storici, castelli e luoghi d’arte distrutti dalla violenza di un terremoto che nella sua onda violenta ha sepolto sotto fango e polvere storie personali e di comunità”.
“Occorre risollevare la testa e ripartire -conclude il Gran Maestro del GOI- vogliamo dare un contributo concreto per affrontare l’emergenza e pensare la ricostruzione puntando su progetti di crescita dopo la notte del dolore”.
(AdnKronos) 30 MAG 2012
Roma 30 maggio 2012 – (Libero) Terremoto: Grande Oriente d’Italia istituisce fondo solidarietà
“E’ in quest’ora di responsabilità che i Liberi Muratori, da sempre costruttori di umanità, mettono insieme le pietre per alzare il Tempio concreto della solidarietà attraverso una sottoscrizione nazionale a favore dei terremotati e delle migliaia di sfollati (…continua)
(Libero) 30 MAG 2012
Roma 30 maggio 2012 – (Il Fatto Quotidiano) Terremoto Emilia: accise da 500 milioni. Proposte d’aiuto dall’Ue fino al Kosovo
Fioccano le richieste alternative alla decisione del governo sull’aumento della benzina. Di Pietro vuole devolvere l’intera somma dei rimborsi elettorali. Promesse di contributi dall’Europa. I Cinque Stelle chiedono l’8 per mille (…continua)
(Il Fatto Quotidiano) 30 MAG 2012
Roma 30 maggio 2012 – (AgenParl) Terremoto: Grande Oriente d’Italia istituisce fondo di solidarietà
“E’ in quest’ora di responsabilità che i Liberi Muratori, da sempre costruttori di umanità, mettono insieme le pietre per alzare il Tempio concreto della solidarietà attraverso una sottoscrizione nazionale a favore dei terremotati e delle migliaia di sfollati. Per questo il Grande Oriente d’Italia ha istituito un fondo di solidarietà per le popolazioni colpite dal sisma”. E’ quanto afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, che aggiunge: “E’ nostro dovere di cittadini responsabili dare il nostro contributo agli aiuti e ai soccorsi delle comunità che affrontano la nuova emergenza”.
“Il sisma che ha colpito l’Emilia è un’emergenza nazionale – rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – proviamo profondo dolore per le vittime, storie spezzate dalla morte sul luogo di lavoro, mentre come ogni giorno lottavano e si impegnavano per dare sostentamento alle loro famiglie. Anche i danni alle scuole e al patrimonio artistico e culturale sono enormi: davanti ai nostri occhi -fa notare Raffi- scorrono le immagini di centri storici, castelli e luoghi d’arte distrutti dalla violenza di un terremoto che nella sua onda violenta ha sepolto sotto fango e polvere storie personali e di comunità”. “Occorre risollevare la testa e ripartire -conclude il Gran Maestro del GOI- vogliamo dare un contributo concreto per affrontare l’emergenza e pensare la ricostruzione puntando su progetti di crescita dopo la notte del dolore”.
(AgenParl) 30 MAG 2012
Cosenza 29 maggio 2012 – (TGR Regione) TGR TG Calabria su evento GOI a Cosenza
Guarda il servizio “Scienza, ragione e libertà” dal minuto 13’22” al minuto 14’25” su TG Regione Calabria edizione delle 14.00 del 29 maggio 2012.
(TGR Regione) 29 MAG 2012
Roma 24 maggio 2012 – (Adnkronos) Ricerca: sabato a Cosenza convegno scienza, ragione e libertà
Concorso per 4 borse di tudio per migliore ricerca in scienze oncologiche
La Loggia Francesco Saverio Salfi n. 271 di Cosenza e l’Associazione ‘Equipariamo’, con il patrocinio del Grande Oriente d’Italia e del Collegio dei Maestri Venerabili della Calabria, organizza per sabato la Giornata di Solidarietà del ‘Fiume Pensante’, concorso per 4 borse di studio per la migliore Ricerca in scienze oncologiche. La giornata prevede alle 17, presso l’Holiday Inn di Cosenza, il convegno sul tema ‘Scienza-Ragione-Libertà’.
L’incontro, coordinato da Sergio Tursi Prato, Consigliere dell’Ordine del Grande Oriente d’Italia, prevede la partecipazione ed interventi di Mario Oliverio, presidente Provincia di Cosenza, Gianpaolo Chiappetta, consigliere regionale e membro del Consiglio d’Europa, Antonio Seminario, presidente Collegio Maestri Venerabili G.O.I. Calabria, Antonio Giancarlo Perfetti Gran Maestro Aggiunto del Grande Oriente d’Italia, Sebastiano Andò, preside Facoltà di Farmacia e Scienze della Nutrizione e della Salute, Università degli Studi della Calabria, Vincenzo Ferrari, ordinario di Diritto Privato, Università degli Studi della Calabria, Ernesto d’Ippolito, presidente dell’Accademia Cosentina, Domenico Cavaliere, Maestro Venerabile Loggia ‘Francesco Saverio Salfi’, Arcangelo Badolati, giornalista e scrittore, Marco Cimmino, Garante d’Amicizia del Grande Oriente d’Italia, Mario Caligiuri, Assessore Cultura Regione Calabria. A tracciare le conclusioni, il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi.
(AdnKronos) 24 MAG 2012
Roma 23 maggio 2012 – (ANSA) Falcone: Raffi (Grande Oriente), lotta senza sosta a mafia
Coraggio Falcone e Borsellino corre su gambe di migliaia Giovani
“La mafia continua ad avvelenare il Sud, ma la nostra libertà è ancora più forte. Occorre accertare fatti e verità, portare nel cuore dei giovani la lezione dei veri eroi italiani, e proseguire senza sosta la lotta alla criminalità raccogliendo l’eredità morale che ci hanno lasciato grandi uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. E’ quanto afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, nel ventennale della strage di Capaci.
“Rendiamo onore a uomini che hanno incarnato il simbolo del senso dello Stato e della lotta a tutte le mafie. E’ vivo e forte in noi e in tutti gli italiani – afferma Raffi – l’esempio dei giudici senza paura che hanno abbattuto muri di omertà per combattere e sconfiggere la piaga mafiosa, il vero cancro del Sud. Falcone e Borsellino, rappresentano uno straordinario esempio di coraggio soprattutto per i giovani. Onorare degnamente la memoria di Falcone, di Borsellino e di chi è morto per affermare gli ideali di giustizia – rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – vuol dire impegnarsi in progetti di legalità e di riscatto del territorio. Non servono le parole ma i fatti, per sottrarre ogni giorno terreno a una criminalità che ha la sua forza nell’area grigia delle connivenze”.
“Ricordiamo le lezioni dei giudici ai giovani studenti – fa notare Raffi – quelle parole forti e vere, il coraggio che davano con la loro testimonianza di impegno contro tutto e tutti. Falcone e Borsellino sapevano e credevano che la scuola è un avamposto di democrazia e di pensiero libero, il luogo dove si formano le coscienze e le nuove generazioni di cittadini. Occorre proseguire con tenacia anche su questa strada segnata, aprendo sentieri alla libertà contro ogni cultura di morte. La frase di Borsellino ‘Questa terra un giorno sarà bellissima’ non può essere una speranza: è un progetto che ciascuno di noi, con libertà e responsabilità, deve contribuire a portare a termine”, conclude la nota.
(ANSA) 23 MAG 2012
Roma 23 maggio 2012 – (Adnkronos) Mafia: Raffi (GOI), coraggio Falcone corre su gambe migliaia di giovani lotta senza sosta a piaga criminalità, vero cancro del Sud
“La mafia continua ad avvelenare il Sud, ma la nostra libertà è ancora più forte. Occorre accertare fatti e verità, portare nel cuore dei giovani la lezione dei veri eroi italiani, e proseguire senza sosta la lotta alla criminalità raccogliendo l’eredità morale che ci hanno lasciato grandi uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”. E’ quanto afferma il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, nel ventennale della strage di Capaci, nella quale persero la vita il giudice antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, e i tre agenti di scorta, Rocco Dicillo, Vito Schifani e Antonio Montinaro. “Rendiamo onore a uomini che hanno incarnato il simbolo del senso dello Stato e della lotta a tutte le mafie. E’ vivo e forte in noi e in tutti gli italiani – rimarca Raffi – l’esempio dei giudici senza paura che hanno abbattuto muri di omertà per combattere e sconfiggere la piaga mafiosa, il vero cancro del Sud. Falcone e Borsellino, rappresentano uno straordinario esempio di coraggio soprattutto per i giovani. Onorare degnamente la memoria di Falcone, di Borsellino e di chi è morto per affermare gli ideali di giustizia -rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani- vuol dire impegnarsi in progetti di legalità e di riscatto del territorio. Non servono le parole ma i fatti, per sottrarre ogni giorno terreno a una criminalità che ha la sua forza nell’area grigia delle connivenze”. “Ricordiamo le lezioni dei giudici ai giovani studenti -fa notare Raffi- quelle parole forti e vere, il coraggio che davano con la loro testimonianza di impegno contro tutto e tutti. Falcone e Borsellino sapevano e credevano che la scuola è un avamposto di democrazia e di pensiero libero, il luogo dove si formano le coscienze e le nuove generazioni di cittadini. Occorre proseguire con tenacia anche su questa strada segnata, aprendo sentieri alla libertà contro ogni cultura di morte. La frase di Borsellino ‘Questa terra un giorno sarà bellissimà non può essere una speranza: è un progetto che ciascuno di noi, con libertà e responsabilità, deve contribuire a portare a termine”, conclude il Gran Maestro del Grande Oriente.
(AdnKronos) 23 MAG 2012
Roma 20 maggio 2012 – (Adnkronos) Terremoto: Raffi (GOI), dolore per vittime, è l’ora della solidarietà. Ricostruire pietra su pietra luoghi di arte e di storia – Grande Oriente farà la sua parte
“Dolore per le vittime, commossa partecipazione al dolore delle loro famiglie”. In una nota il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi, esprime la vicinanza dell’Istituzione alle popolazioni ferite dal sisma che ha colpito il Nord Italia, la Bassa Padana e in particolare le province emiliane di Modena e Ferrara, causando sei morti e una cinquantina di feriti. “Grande apprezzamento – prosegue Raffi – per l’impegno della Protezione Civile, il lavoro dei soccorritori e del mondo del volontariato, impegnati ad affrontare l’emergenza. Questa è l’ora della solidarietà concreta e forte – rimarca il Gran Maestro di Palazzo Giustiniani – per assistere i circa tremila sfollati nei territori dell’Emilia-Romagna e per mettersi subito al lavoro per ricostruire la vita e le case delle persone”.
Per Raffi, “gli ingenti danni al patrimonio culturale, con chiese e castelli a pezzi, sono una ferita nel cuore di tutto il Paese. Nessuno puo’ stare a guardare. L’orologio del campanile di Sant’Agostino, in provincia di Ferrara, si è fermato alle 4.05 – fa notare il Gran Maestro – l’ora in cui si è registrata la scossa piu’ forte. Occorre spostare avanti quelle lancette, lavorando senza sosta, pietra su pietra, per restituire alla comunità nazionale storie, città e luoghi d’arte che fanno onore al nostro Paese”. “Siamo sicuri -conclude Raffi – che il popolo laborioso delle zone colpite risolleverà la testa senza fare speculazioni, con l’orgoglio di chi sa fare il proprio dovere ed è sicuro di potercela fare al di là della dovuta solidarietà di tutta la Nazione. Anche il Grande Oriente d’Italia farà la sua parte”.
(AdnKronos) 20 MAG 2012
Roma 20 maggio 2012 – (TG3 Rai) Massoni senza segreti. Gustavo Raffi racconta la spirito della Libera Muratoria: confronto e promozione della libertà dell’Uomo
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(TG3 Rai) 20 MAG 2012