Un pallone che rotola può essere simbolo o sinonimo di vita. Che rinasce, anche dopo una disastrosa calamità come un terremoto. Erano felici sabato 8 dicembre a Norcia ragazzi, tecnici, dirigenti e sportivi dell’As Norcia 480, e un campione del Mondo come Marco Materazzi (“E’ bello essere qui per celebrare bei gesti di solidarietà e vedere felici tanti ragazzi”) durante l’inaugurazione ufficiale dell’impianto di illuminazione del campo di calcio che è stato donato dal Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani venendo incontro ai desideri dei ragazzi che lo avevano espressamente richiesto per continuare l’attività sportiva in una zona pesantemente colpita dal terremoto. Alla cerimonia d’inaugurazione, alla presenza del sindaco Nicola Alemanno, del vice sindaco Pietro Luigi Altavilla dell’assessore allo sport Novelli, dei vertici del Norcia calcio,sono intervenuti il Gran Maestro Stefano Bisi, il Gran Maestro aggiunto Sergio Rosso, il Grande Oratore Claudio Bonvecchio, il Gran Tesoriere aggiunto Enzo Liaci, il Rappresentante del Consiglio dell’Ordine Fabrizio Celani, il presidente della Corte Centrale Santino Rizzo, il Grande Ufficiale per la Comunicazione Angelo Di Rosa, il presidente e il vice presidente del Collegio umbro Luca Castiglione e Augusto Vasselli, il consigliere dell’Ordine Giovanni Marella ed in rappresentanza del Rito Scozzese Antico Ed Accettato Enzo Bua e Giuseppe Caprarola.
E’ stato il vicepresidente della squadra di calcio As Norcia 480, Agostino Cataldi, a salutare gli ospiti e ringraziare il Grande Oriente d’Italia per la vicinanza e la solidarietà mostrata nei confronti della Società, dei ragazzi e delle famiglie. “Oggi siamo qui per festeggiare un’importante azione di solidarietà che il Grande Oriente d’Italia ha voluto donarci. Abbiamo avuto tante altre manifestazioni di solidarietà ma il Grande Oriente d’Italia ci ha commosso per l’impegno l’impegno finanziario e la celerità con cui hanno realizzato i’impianto di illuminazione del nostro stadio. Ora i nostri ragazzi dopo lo studio possono allenarsi nelle ore buie unendo l’utile per il lavoro e lo studio con il dilettevole per il calcio. Oggi sono qui per festeggiare insieme i protagonisti di questa iniziativa che si sono prodigati con impegno costante e personale per rendere celere l’opera. Abbiamo con noi il Gran Maestro Stefano Bisi, presidente del Collegio circoscrizionale dell’Umbria Castiglione e il vice presidente Vasselli insieme a tanti membri dell’Ordine ai quali va il nostro caloroso ringraziamento. Interpretando il sentimento di tutti voglio rivolgere al Grande Oriente d’Italua la parola più semplice ma la più bella che si possa pronunciare dal profondo del cuore: Grazie, Grazie, Grazie! Doverosamente voglio anche sottolineare l’impegno profuso dall’amministrazione comunale di Norcia per aver facilitato l’iter dell’autorizzazione e aver fatto di tutto per risolvere i problemi di natura burocratica. Voglio anche ringraziare la FIGC di Perugia che ci ha sostenuto sotto l’aspetto morale, logistico ed anche economico”.
Il sindaco Nicola Alemanno ha voluto subito sottolineare l’importanza dell’evento per la comunità nursina e la squadra di calcio. “È una grande giornata di festa Stefano – ha detto rivolgendosi al Gran Maestro Bisi -che arriva a compimento di un lungo percorso. Sembrava più facile all’inizio si è rivelata molto più complesso di come lo immaginavamo anche perché anche perché l’opera realizzata dal Grande Oriente d’Italia e’ importante è significativa e il vice presidente Cataldi ne ha tracciato e delineato in modo compiuto tutti gli aspetti”.
” Per Norcia -ha aggiunto il sindaco- è una giornata importante, ci sono tante presenze, fra cui quella del presidente della Regione Catiuscia Marini e c’è il braccio destro del Cspo della protezione civile dottor Marco Guardabassi a testimoniare quanto importante possa essere una giornata come questa. I nostri ragazzi hanno sofferto tantissimo per tornare alla normalità. Il Grande Oriente d’Italia ci ha accompagnato in diverse occasioni in questo difficilissimo anno e ci ha fatto sentire costantemente la propria vicinanza e va ringraziato per questa luce che ha dato alla nostra comunità”.
Molto sentito l’intervento del presidente della Regione Catiuscia Marini che ha chiuso il suo discorso di ringraziamento con queste significative parole: “Benvenuti ai membri del Grande Oriente d’Italia e al Gran Maestro, il mio non è un ringraziamento formale ma sentito in rappresentanza di una comunità, del ruolo che abbiamo avuto nell’emergenza e oggi nella gestione della ricostruzione. La luce e’ un simbolo per tanti di noi e’ il simbolo della ripartenza, della speranza, dell’autonomia e del sapere critico, il simbolo della luce che dev’essere accesa per ragionare sulle cose che dobbiamo fare e farle in maniera consapevole. Questo intervento che il Goi ha fatto è un contributo al ritorno alla normalità. Vi sono grata per la sensibilità, per l’attenzione per la modalità. Grazie al Grande Oriente d’Italia. Grazie ad una Istituzione che rappresenta alcuni dei pilastri sui quali si fonda no i valori di questa Italia democratica, repubblicana, costituzionale che nella quotidianità ogni tanto sottoponiamo a scosse ma alcuni pilastri fondamentali la reggono in piedi, alcune colonne portanti. Grazie”.
Il Gran Maestro Bisi ha ribadito la ferma volontà e lo spirito di un’iniziativa solidale per i ragazzi di Norcia che e’ stata portata avanti con grande impegno sin dall’inizio per ridare la luce della speranza ai giovani calciatori ed a tutta la comunità umbra.“Oggi siamo veramente felici – ha detto il Gran Maestro Bisi – per aver ridato il sorriso e la possibilità di allenarsi e giocare la sera, dopo gli impegni scolastici, a tutti questi ragazzi. E ringrazio di cuore il sindaco Nicola Alemanno e la sua Giunta per aver seguito con grande attenzione il complesso iter burocratico per realizzare l’impianto. Dietro un pallone c’è gioia, c’è vita, c’è solidarietà, c’è una comunità che va incoraggiata e sostenuta dopo i disagi e le problematiche del terremoto che ha colpito pesantemente anche Norcia e che certamente non sono finite, anzi tutt’altro. Noi liberi muratori nel nostro piccolo abbiamo voluto donare l’impianto di illuminazione e quindi dare la luce a questi ragazzi anche per il bel messaggio che questo simbolo rappresenta per noi e per tutti gli uomini”.
“Lo sport e la scuola -ha proseguito Bisi- sono due fattori che aiutano le giovani generazioni a crescere e noi dobbiamo aiutare ed incentivare i loro sforzi così come abbiamo fatto anche con la Scuola del Coraggio che premierà gli studenti che si sono maturati l’estate scorsa con cento e lode in condizioni difficili nelle zone terremotate. Oggi Norcia e’ più illuminata, almeno nell’attività sportiva e mi auguro che lo diventi presto anche per quanto riguarda altre problematiche. Forza ragazzi e Forza Norcia”.
Il Gran Maestro ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione dell’impianto: dalla ditta Effetto Luce di Recanati nel suo titolare Vanni Alisei, all’architetto Marco Vignoni che ha seguito passo passo i lavori, l’ingegnere Francesco Montagnani che ha redatto il progetto tecnico, la ditta Fabrizio Ulivucci di Norcia che ha realizzato lo scavo, l’architetto Lanfranco Rossi per l’omologazione dell’impianto e i dipendenti dell’Ufficio Tecnico comunale Livio Angeletti ed Elisabetta Cosetti.
Fantastico. Congratulazioni
Sempre avanti, sempre “al di là!”