E’ online il numero di Erasmo di settembre 2017. “Oltre ogni muro” il titolo in copertina: la necessità di andare non “avanti”, che è cosa inevitabile, ma “oltre” – oltre i pregiudizi, oltre le differenze, gli steccati, le divisioni- è stato il filo rosso delle celebrazioni dell’Equinozio d’Autunno che sono cominciate il 16 settembre per concludersi il 20. Cinque giorni di eventi e di incontri, dedicati all’attualità, alla cultura, alla storia, alla solidarietà. In apertura è riportata l’allocuzione pronunciata dal Gran Maestro Stefano Bisi, seguita da un ampio servizio sul dibattito ospitato al Vascello sul tema “Oltre. Per una nuova stagione di diritti” e al quale sono intervenuti l’ex leader della Uil Giorgio Benvenuto, l’europarlamentare Andrea Cozzolino, il direttore della Nazione Francesco Carrassi, il genetista Antonio Novelli e il Gran Maestro. In primo piano l’appuntamento con gli atleti della squadra di Basket in carrozzina di Reggio Calabria, che grazie al Grande Oriente potranno realizzare il loro sogno di continuare a gareggiare;poi ancora, la cerimonia di consegna dei Premi Treves; l’incontro con Valerio Catoia, il giovane che quest’estate a Sabaudia ha salvato la vita a una coetanea e che il Goi ha premiato con una medaglia speciale; l’omaggio a Scatoli, il bersagliere che suonò la carica della Breccia di Porta Pia; i concerti della storica Banda Nazionale Garibaldina; il recital di Emanuele Montagna, incentrato su Dante esoterico; lo spettacolo “Dio e Popolo” su testo di Sandro Giachetti, una suggestiva rievocazione della Repubblica Romana; il Vascello letterario, curato dal Servizio Biblioteca e condotto dal giornalista Angelo Di Rosa; le cerimonia a Porta Pia e al Gianicolo, che hanno concluso la manifestazione. Ma non solo XX Settembre. Numerosi anche gli eventi di cui si riporta la cronaca su “Erasmo”, organizzati dagli Orienti di tutt’Italia in agosto e settembre: dalla presentazione del libro in cui è pubblicato il discorso tenuto nel 1925 alla Camera da Antonio Gramsci contro la legge fascista che poi abolì la Massoneria agli appuntamenti per i Trecento anni di Massoneria, a Soverato e a Massa Marittima. E poi, come sempre, tantissime news.